Ecovia Rovezzano-Castello, Menci (DL-la Margherita): «Un opera necessaria»
Sgherri (Rifondazione comunista): "Di nuovo lo stile politico dei due piedi in due staffe ?"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 marzo 2004 19:08
Ecovia Rovezzano-Castello, Menci (DL-la Margherita): «Un opera necessaria»<BR>Sgherri (Rifondazione comunista):

«A differenza di ciò che ne pensa il capogruppo dei Verdi Papini, l'ecovia, ovvero il raccordo stradale Rovezzano-Castello, è importante e necessaria pere la mobilità dei fiorentini e fa parte del programma 1999 del sindaco Domenici e della maggioranza di centrosinistra». Questa la replica del vicecapogrupppo de "DL-la Margherita" Simone Menci al capogruppo Alessio Papini. «Quanto al termovalorizzatore - ha aggiunto Menci - questa è scelta condivisa anche dai Comuni limitrofi continuare a porre dei dubbi su queste due scelte pone Papini a capo non degli ambientalisti ma degli immobilisti».
"Rimango esterrefatta dalle priorità per il governo della città emerse al congresso della Margherita al Saschall in merito alla realizzazione del tubone e dell'inceneritore".

Sono parole del capogruppo di Rifondazione a Palazzo Vecchio Monica Sgherri che a proposito del tubone chiama in causa direttamente il comportamento della Margherita. "In questi ultimi mesi - ha proseguito la Sgherri- abbiamo lavorato nel Forum per Firenze e fra le forze politiche che vi partecipavano vi era anche la Margherita. Come mai conclusioni così diverse e opposte a quelle prodotte nei documenti del Forum. Riparte nuovamente lo stile politico dei due piedi in due staffe?". "Non sfugge certo a nessuno - ha poi aggiunto la Sgherri- che queste due scelte sono da sempre osteggiate da Rifondazione, non solo perché divoratrici i denaro pubblico, ma perché sbagliate e dannose ambientalmente per la città.

Non c'è bisogno di un nuovo inceneritore, ma al contrario di un netto e deciso impulso alla riduzione dei rifiuti. Non c'è bisogno di una nuova infrastruttura viaria per la città che, fra l'altro, non farebbe che aumentare il trasporto privato, ma di un potenziamento del trasporto pubblico anticipando la realizzazione del sistema ferro-tramvia-gomma. Dispiace che la margherita non abbia posto una priorità sociale come quella della casa che è diventata inaccessibile per i rediti medio bassi.

Se c'è una priorità di risorse e di investimenti è proprio in questo settore se non vogliamo che le famiglie con rediti da lavoratore dipendente, giovani coppie siano definitivamente espulse da Firenze" .

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