Nel 2003 a Prato raccolte oltre 14.000 siringhe nelle aree frequentate da tossicodipendenti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 febbraio 2004 12:23
Nel 2003 a Prato raccolte oltre 14.000 siringhe nelle aree frequentate da tossicodipendenti

14.197 siringhe recuperate in 2.956 diversi interventi. E’ questo il bilancio 2003 del servizio di bonifica delle aree con presenza di siringhe. Numeri in diminuzione rispetto al 2002 quando le siringhe raccolte furono 15.473 e gli interventi 3.537.
Il servizio, che Asm Spa porta avanti quotidianamente da molti anni, mira ad aumentare il livello di sicurezza nei giardini pubblici, in strade e piazze e, più in generale, in tutti quei luoghi a rischio perché frequentati da tossicodipendenti.


Il personale dell’azienda opera in tutta sicurezza: le siringhe vengono raccolte con pinze apposite, inserite in contenitori e smaltite all’inceneritore, secondo la normativa Ronchi.
Gli interventi sono programmati, seguendo una mappa dei punti a rischio, oppure su segnalazioni di cittadini o forze dell’ordine. E’ ancora la zona del centro storico a detenere il primato di siringhe abbandonate: le squadre di Asm Spa ne hanno recuperate 6.245 nel 2003 (1.561 interventi), 7.550 nel 2002 (1.973 interventi).
Per rimanere nell’ambito dei numeri, il mese nel quale sono state recuperate più siringhe è agosto (1.421), quello, invece, durante il quale ne sono state recuperato meno è marzo (955).
Il servizio di raccolta siringhe rientra nel recupero Rifiuti Urbani Pericolosi (RUP) che riguarda anche i farmaci scaduti e le pile esaurite.

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