Ecco le pagelle dei viola in Fiorentina - Ascoli in collaborazione con Lorenzo Picchi del Corriere di Firenze: Cejas 6,5 – Prende quattro gol, senza di lui sarebbero stati sette o otto. Nei primi minuti di gioco salva il risultato per ben due volte con interventi prodigiosi. Nel secondo tempo evita che il punteggio assuma dimensioni grottesche. Maggio 5,5 – Fa quello che può sulla fascia destra, benino nel primo tempo, affonda insieme a tutta la squadra nella ripresa. Bacis 5 – Pià e La Vista sembrano fenomeni contro la difesa viola.
L’inizio di ripresa (di tutta la squadra, non solo suo) è disastroso. Lucarelli 4,5 – Nel primo tempo era andato anche benino, aveva fatto qualche recupero importante; nella ripresa il crollo, pesantissimo (e gravissimo) l’errore che consente a Pià di mettere a segno il secondo gol ascolano. Cherubini 5 – Provoca un po’ ingenuamente il rigore poi trasformato da Fontana per il primo vantaggio dell’Ascoli. Qualche intervento apprezzabile nel primo tempo, prima del crollo nella ripresa. Andreotti 5 – Schierato sulla fascia destra combina poco, senza mai riuscire a crossare al centro in maniera pericolosa per la testa di Riganò (dal 60’ Soncin 5,5 – Cavasin lo propone per la prima volta a partita ormai compromessa, quando ormai non c’è più niente da fare). Ariatti 6 – Unica sufficienza insieme a Cejas.
Tanto impegno, combattivo, forse un po’ troppo confusionario c’è comunque poco da rimproverargli. Scaglia 5,5 – Non è tra i peggiori, il primo tempo si può salvare, nella ripresa esce dopo un quarto d’ora (dal 60’ Maspero 5,5). Di Livio 5 – Giornata molto negativa anche per il capitano, assai meno brillante che in altre occasioni. Riganò 5 – Da dimenticare, due palle buone sciupate nel primo tempo, poi nient’altro. I compagni lo servono poco o niente, lui appare comunque decisamente sotto tono rispetto al solito. Graffiedi 5 – Deludente, troppo deludente.
La porta non la trova quasi mai, il controllo di palla non è certo quello di Baggio. Dall’inizio di stagione ha segnato solo tre reti, troppo poche per un attaccante e troppo poche per una squadra il cui obiettivo è quello di tornare in serie A. A.Signorini - L.Picchi
