"Festival dei Popoli"
Dal 28 novembre torna a Firenze la rassegna del cinema internazionale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 novembre 2003 19:26
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Firenze e Prato saranno le città che dal 28 novembre al 4 dicembre ospiteranno la rassegna cinematografica "Festival dei Popoli" giunta alla 44° edizione. A Firenze al cinema Alfieri Atelier (via dell'Ulivo, 6), all'Auditorium Stensen (viale Don Minzoni, 25/G), all'Istituto Francese (piazza Ognissanti, 2). A Prato, al Teatro Metastasio Stabile della Toscana (via B. Cairoli, 59), al cinema Terminale (via Carbonaia, 31). Il Festival è promosso dall'assessorato alla cultura ed è, per Firenze, un gradito ritorno.

Storie vere, immagini di popoli e paesi del mondo, ritratti di uomini e donne indimenticabili. Sono questi i contenuti del Festival, presieduto da Paolo Fabbri e diretto da Mario Simondi. Il programma si articola in otto sezioni: il Concorso Internazionale, il Concorso Italiano, le due Sezioni Tematiche "Madame l'Eau - Storie d'Acqua" e "Fotografia, cinema, video: i tanti media dell'inchiesta", Il Presente Documentato, Filmare la Musica, Filmare il Teatro, Benvenuti in Europa oltre a prevedere omaggi ed eventi speciali.

Molti gli ospiti e i registi italiani e stranieri, che verranno a Firenze a presentare i loro film in occasione del Festival. "Sono contento che questa importante rassegna torni a Firenze - ha sottolineato l'assessore Siliani - e spero che si rafforzi sempre di più il legame con questa città. Prato è l'altra piazza che ospiterà gli appuntamenti del Festival, uno dei più grandi nel campo del cinema e delle arti figurative. Il Festival dei Popoli conferma la vocazione di essere cultura contemporanea.

Il fatto, da un lato, di aver scelto come sezioni tematiche l'acqua e, dall'altro, di aver posto l'accento sull'Afghanistan e su altre vicende che attanagliano il nostro mondo, rendono il Festival estremamente attuale, affrontando temi politici molto forti. Il Festival segna la sua vocazione ad essere testimone e occasione di dibattito dei temi più importanti". Particolarmente significativo è stato l'accresciuto interesse attorno alla manifstazione. "Nel corso degli anni - ha spiegato Mario Simondi direttore artistico del Festival - la rassegna ha fatto registrare una netta espansione, testimoniata dai numeri: 700 titoli ricevuti quest'anno rispetto ai 560 dello scorso anno.

Da 56 a 96 i titoli in programma per la 44° edizione che saranno proiettati in 5 sale e non più 2. I concorsi sono due: uno nazionale e l'altro internazionale su due tematiche. Uno avrà come argomento l'acqua e l'altro l'inchiesta. Molti registi giovani, tra i quali anche diversi esordienti". Le proiezioni saranno gratuite all'Istituto Francese a Firenze, al teatro Metastasio e al Cinema Terminale di Prato. Ingresso a pagamento negli altri casi ma con la possibilità di sottoscrivere abbonamenti a costi agevolati.

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