Il Gonfalone di Firenze parteciperà domani ai solenni funerali di stato per le vittime italiane dell'attentato di Nassiriya, che si terranno nella basilica di San Paolo a Roma. E alle 11.30, quando comincerà la cerimonia, tutta l'attività dell'amministrazione comunale fiorentina si fermerà per un minuto di silenzio e di raccoglimento. In questo modo il Comune di Firenze testimonierà la sua partecipazione alla giornata di lutto nazionale. I cittadini che in quelle ore si trovano in centro potranno seguire le immagini della cerimonia sullo schermo nel cortile della Dogana, in Palazzo Vecchio, che trasmetterà la diretta televisiva; mentre il sindaco Leonardo Domenici domattina si recherà in Palazzo Medici Riccardi, dove firmerà il Libro di condoglianze allestito dalla prefettura alle 9 alle 18.
Inoltre, le conferenze stampa previste dall'amministrazione comunale non cominceranno prima delle 13, ora in cui i funerali, che dureranno circa un'ora e mezza, saranno già terminati.
Dalle ore 9 alle ore 18, nella giornata delle esequie dei militari caduti a Nassiriya in Iraq, per esprimere il cordoglio alle vittime, sarà esposto il Libro di condoglianze in Prefettura, sede di Palazzo Medici Riccardi. Il Libro, aperto in tutte le Prefetture d'Italia, è una delle iniziative disposte dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell'ambito delle misure celebrative e commemorative, che prevedono anche l'esposizione a mezz'asta delle bandiere e l'invito a osservare, negli uffici pubblici e nelle scuole, un minuto di raccoglimento in corrispondenza dell'inizio dei funerali di Stato, alle ore 11.30.
Una strada intitolata ai militari assassinati a Nassiriya.
E' quanto propone il vicecapogruppo di "DL-la Margherita" Simone Menci. «L'impegno del nostro paese nelle zone del mondo a rischio - ha rilevato Menci - può essere criticato, ma oggi non è più tempo solo per le valutazioni politiche: a quegli italiani rimasti vittime in Iraq dobbiamo almeno tributare degni onori per ricordo in modo permanente il loro sacrificio nella pacificazione di una regione dilaniata dalla dittatura e dalla guerra». Per questo - ha concluso il vicecapogruppo di "DL-la Margherita" - è importante che oggi il sindaco Domenici risponda impegnandosi per dedicare una strada o una piazza della nostra città alle "Vittime di Nassirya" e con me mi auguro che si unisca in questa richiesta tutto il consiglio comunale, componenti della maggioranza e delle opposizioni».
«Tricolori e bandiere istituzionali abbandonati nell'incuria». E' quanto ha denunciato il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri intervenendo oggi pomeriggio in consiglio comunale.
«Molte delle bandiere esposte nei luoghi istituzionali, a cominciare da quelle all'aeroporto Amerigo Vespucci, all'Anas oppure all'Inail - ha spiegato Pieri - sono sporche e logore. E' veramente triste e preoccupante vedere come è tenuto uno dei nostri simboli più cari senza dimenticare, poi, che domani sarà giornata di lutto nazionale per i funerali dei nostri militari assassinati in Iraq.
Sinceramente credo che si dovrebbe avere più rispetto nei confronti della nostra bandiera e quindi per tutti i valori che in essa sono racchiusi, soprattutto in questo momento». «Spero che domani le bandiere siano sostituite - ha concluso il consigliere di Forza Italia - per rispetto al tricolore stesso e per onore ai nostri caduti».