Polo universitario di Novoli, Giocoli (FI): «Una struttura con troppi problemi»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 novembre 2003 14:22
Polo universitario di Novoli, Giocoli (FI): «Una struttura con troppi problemi»

Assenza di una mensa, stanze piccole, biblioteca non sufficiente, mancato trasferimento di tutti i dipartimenti della facoltà di economia e commercio. Queste, secondo la vicecapogruppo di Forza Italia Bianca Maria Giocoli, le principali carenze del polo universitario di Novoli. «Si tratta di un progetto che è partito male fin dall'inizio - ha aggiunto la Giocoli che questa mattina è intervenuta in una conferenza stampa insieme ai rappresentati di Forza Italia giovani, fra i quali il responsabile universitario Duccio Di Leo - e il Comune non sta assolvendo al suo compito di gestire la viabilità nell'area interessata dalla nuova cittadella universitaria, i parcheggi per i motorini sono completamente insufficienti: solo 600 posti per i circa 18 mila studenti calcolati in arrivo».

Per questo la vicecapogrupo di Forza Italia ha presentato un'apposita mozione «per istituire di una linea Ataf che colleghi la stazione di Rifredi, dove arrivano molti studenti pendolari, al polo di Novoli» ed ha chiesto una «convenzione fra Ataf, Comune di Firenze e Università per decurtare il prezzo del biglietto del 50% per gli studenti fuori sede o che affluiscono in città della zone limitrofe e per i non abbienti per i collegamenti viari con il polo universitario». «Senza dimenticare - ha concluso la Giocoli - che ad agosto è stata creata un'apposita conferenza di servizi ma la prima riunione di questo organismo è stata fissata solo per domani».

Dal canto suo Duccio Di Leo ha «contestato apertamente il miope disegno di politica dall'emergenza con il quale si risponde alle esigenze contingenti della popolazione studentesca». Di Leo ha anche annunciato che «l'onorevole Verdini presenterà un'interrogazione al Ministro Letizia Moratti per verificare l'effettivo utilizzo dei 95 milioni di euro che il Ministero dell'Istruzione aveva concesso all'Università di Firenze nel maggio del 2002 per rifinanziare la conclusione definitiva del polo di Novoli».

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