Lunedì la prima campanella: la mappa delle novità e dei servizi per le scuole

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 settembre 2003 18:17
Lunedì la prima campanella: la mappa delle novità e dei servizi per le scuole

Scuole rinnovate negli arredi e nelle strutture, l'offerta dei servizi formativi che si conferma e amplia, una scuola nuova di zecca, la "Vamba" di Novoli, l'apertura di un altro centro di alfabetizzazione per gli alunni stranieri e di quattro asili nido in autunno. Sono queste alcune delle novità, presentate dall'assessorato alla pubblica istruzione, per l'anno scolastico che si apre lunedì. "L'Amministrazione mantiene un impegno costante sulla scuola - spiega l'assessore alla pubblica istruzione, Daniela Lastri - .

Sul fronte dell'edilizia scolastica sono state interessate da lavori di ristrutturazione 46 scuole con un finanziamento di 23 milioni e mezzo di euro ed entro il 2004 concluderemo la messa a norma degli istituti che per ora ha riguardato il 60% degli edifici. Le scuole hanno, dopo vent'anni, nuovi arredi, il servizio di refezione ha per noi una valenza educativa di sostegno alla salute e lo conferma la politica di riportare i centri cottura nelle scuole con circa 18.600 pasti al giorno. I centri di alfabetizzazione, infine, che rappresentano un'esperienza unica in Italia, diventano quattro, l'intervento a favore dei bambini disabili cresce del 10%, con educatori che seguiranno 333 bambini e ragazzi, dalle materne alle superiori".

Sulla riforma Moratti, dopo l'approvazione di ieri da parte del Consiglio dei ministri del decreto attuativo, l'assessore Lastri ha commentato che "non si capisce da dove verranno gli otto miliardi di euro che il Ministero dice di avere per attuare la riforma: nel Dpef presentato da Tremonti non c'è un euro per la scuola. Quella delle risorse è un'incognita: ci sono molti spot pubblicitari e poca concretezza". L'assessore Lastri ricorda, poi, che di fronte alla richiesta di sei sezioni in più per la scuola di infanzia statale, necessarie per la crescita della popolazione scolastica, la risposta sull'aumento degli organici è stata negativa.

Infine, gli auguri. "Desidero porgere i miei auguri ai bambini, ai ragazzi, agli insegnanti e alle famiglie - conclude la Lastri - per l'inizio del nuovo anno scolastico che continuerà a vedere l'impegno dell'Amministrazione comunale in favore del miglioramento della qualità della scuola".

“Il disegno con il quale il Ministro Moratti sta definitivamente scardinando il sistema di istruzione nazionale, svilendo quei principi democratici che hanno fatto della scuola pubblica italiana una palestra per tutti dove apprendere i fondamenti della vita, è chiaro: deprimere il senso dello Stato e alimentare un sistema delle differenze vistoso con il quale formare la classe dirigente di domani”.
Così il segretario regionale e presidente del Gruppo Sdi in Regione Toscana, Pieraldo Cucchi, commenta la situazione della scuola a poche ore dal suono della prima campanella dell’anno.


“Il modestissimo contributo elargito dal Governo alle scuole private avviene in un contesto assai singolare che vede la stessa riforma Moratti ancora allo stadio di progetto per la mancanza dei fondi che le sarebbero necessari. Alla vigilia del nuovo anno scolastico le lacune della scuola italiana e la penuria di fondi a disposizione sono sotto gli occhi di tutti. Alla mancanza di finanziamenti per le strutture scolastiche, le palestre, le biblioteche, va ad aggiungersi la totale assenza di immissione in ruolo né per i docenti né per il personale Ata”.

“Il modello italiano, purtroppo, si ripercuote in maniera fedele anche sul territorio toscano: ad un’inversione di tendenza sul numero di studenti che quest’anno sono notevolmente aumentati, fa da controaltare un drammatico calo dei docenti. L’anno scolastico toscano, dunque, comincia nel nome della precarietà e dell’incertezza”.
“L’unica certezza della scuola in questo momento è che nei prossimi giorni apriranno i cancelli. Manca invece ogni certezza per l’esercito dei precari, ridotti a combattere una brutta guerra tra poveri.

Nessuna traccia dei tutor nelle scuole, tanto solennemente annunciati. Nessun insegnante prevalente, la cui figura aveva suscitato non poche polemiche. Questa riforma per ora allo Stato non è a niente, se non a cancellare l’innalzamento dell’obbligo scolastico riportando indietro l’Italia nel consesso europeo, regalando al nostro Paese il triste primato di avere l’obbligo scolastico più basso in Europa”.


La mappa con i servizi e le novità per le scuole

EDILIZIA SCOLASTICA
Il 15 settembre riapre l'anno scolastico dopo un periodo estivo nel quale sono stati portati avanti numerosi interventi di manutenzione, ristrutturazione e adeguamento a norma che hanno interessato complessivamente 46 plessi tra scuole materne, elementari e medie.

Gli interventi, programmati dall'assessorato alla pubblica istruzione insieme all'assessorato ai lavori pubblici hanno comportato un impegno finanziario complessivo superiore a 23 milioni e mezzo di euro. Ulteriore impegno è stato assicurato per garantire altresì, al termine dei lavori, la pulizia e traslochi e il riordino necessari per garantire ovunque una regolare ripresa dell'attività scolastica. In 11 scuole i lavori, per la loro entità, proseguono anche in corso d'anno, in accordo col dirigente scolastico per limitare al minimo gli eventuali conseguenti disagi.



TRASFERIMENTI
Rientrano quest'anno in sede, dopo un anno di trasferimento presso la Guicciardini per consentire l'effettuazione di complessivi interventi di ristrutturazione, la scuola dell'infanzia e la scuola elementare Cadorna. Viene invece trasferita presso la Guicciardini (scuola dell'infanzia e 1° ciclo elementare) e la Poliziano (2° ciclo elementare) la scuola Marconi dove inizieranno tra breve i lavori di abbattimento delle pareti prefabbricate e ricostruzione di un nuovo plesso con ampliamento della scuola dell'infanzia.

Apre a settembre la nuova scuola Vamba dove sono trasferite la scuola dell'infanzia statale ed elementare Bargellini, e la scuola dell'infanzia comunale Montessori. Rientrerà in sede quest'anno, dopo un anno di trasferimento in Via Attavante, la scuola dell'infanzia Bechi. Per consentire una completa sistemazione anche della zona esterna del nuovo plesso il trasferimento è rinviato al mese di ottobre e l'attività scolastica viene pertanto temporaneamente riavviata in Via Attavante. Rientrano in sede a Settignano anche le 5 classi di scuola elementare temporaneamente ospitate, nello scorso anno, presso la Nuccio (4 sezioni) e la Diaz (1 sezione) per consentire l'effettuazione di interventi di consolidamento nell'edificio.



AUMENTO CLASSI E SEZIONI
L'anno scolastico 2003-2004 vede, rispetto allo scorso anno, l'apertura di 3 nuove sezioni di scuola dell'infanzia: 2 statali, presso la Petrarca e la Vamba, ed una comunale presso l'Ambrosoli. Sono inoltre 7 le classi prime aperte in più nelle scuole elementari (Bechi, Colombo, Matteotti, Cairoli, Ambrosoli, Kassel, Carducci) e 3 nelle medie (Dino Compagni/Mazzanti, Botticelli, Beato Angelico).

POPOLAZIONE SCOLASTICA
Gli alunni che andranno a scuola a settembre sono complessivamente 26.096: scuole dell'infanzia comunali 2.780, scuole dell'infanzia statali 4.376, scuole elementari 11.213, scuole medie inferiori 7.727.



CENTRI DI ALFABETIZZAZIONE PER ALUNNI STRANIERI
Si va sempre più consolidando l'intervento sull'Intercultura divenendo, la rete dei Centri di alfabetizzazione, un servizio permanente a sostegno delle scuole per garantire il diritto allo studio ai minori stranieri. L'attività dei tre Centri è già ripresa dal 1° settembre registrando una consistente frequenza, anche se inferiore rispetto a quella rilevata, sempre in periodo extrascolatico, nel mese di giugno e ciò anche in considerazione del fatto che in periodo extrascolastico non viene attivato il servizio di trasporto e gli alunni raggiungono pertanto autonomamente il Centro.

Nell'ultimo anno scolastico sono 318 le classi che hanno richiesto la collaborazione dei Centri ed utilizzando, per i loro alunni, i laboratori di prima e seconda alfabetizzazione attivati nelle tre sedi dei Centri e nelle sedi scolastiche. Sono inoltre 799 gli alunni stranieri, di 42 nazionalità ed etnie diverse - frequentanti scuole elementari, medie e primo biennio delle superiori - che si sono iscritti ai Centri. Nel corso del corrente anno scolastico è già programmata l'apertura di un nuovo Centro nel Q.

2 presso i locali, appositamente ristrutturati, della Scuola Boccaccio, V.lo del Cionfo.

CONTRIBUTI PER LIBRI DI TESTO E BORSE DI STUDIO
Anche per l'anno scolastico 2003-2004, non appena saranno espletate le procedure, da parte della Regione, di assegnazione al Comune dei contributi per l'acquisto di libri di testo, assegni di studio e borse di studio, ne sarà data debita informazione. Il Comune di Firenze, Assessorato alla Pubblica Istruzione, applica tre importanti interventi per il diritto allo studio che sono fra loro cumulabili.

Il primo riguarda l'erogazione di un finanziamento a parziale o totale rimborso delle spese sostenute per l'acquisto di libri scolastici alle famiglie degli studenti della scuola media inferiore e superiore. Il secondo intervento riguarda l'assegnazione di assegni di studio per studenti del primo biennio di scuola superiore. Il terzo intervento riguarda l'erogazione di borse di studio per studenti di scuola elementare, media inferiore e superiore. L'erogazione di tali contributi è subordinata al possesso, da parte dei richiedenti, di requisiti specifici legati alla condizione economica dettati dalle indicazioni ministeriali e regionali.

Questi interventi costituiscono un grosso aiuto per garantire a tutti il diritto all'istruzione e alla formazione in special modo per le famiglie più disagiate. Per quanto riguarda l'anno scolastico 2002-2003 le domande pervenute sono state: 2540 per le borse di studio di cui 584 per le scuole elementari, 737 per le scuole medie inferiori e 1219 per le scuole medie superiori; 698 per gli assegni di studio di cui 392 per la prima classe della scuola media superiore e 285 per la seconda; 1789 per i libri di testo di cui 691 per la scuola media inferiore e 1098 per la scuola media superiore.



ASILI NIDO
Gli Asili Nido che apriranno in questo anno scolastico sono i seguenti:
• Asilo Nido L'Aquilone - Via Cavallotti, 10 per 34 bambini gestito dall'Associazione Progetto S. Agostino già attivato dal 1° settembre (Q. 4)
• Asilo Nido Ricci - Via dei Vanni n. 15 per 40 bambini per il periodo settembre-dicembre 2003 e per 50 bambini da gennaio 2004 e anni successivi gestito dalla Cooperativa Sociale S. Tommaso D'Aquino con inizio dal 22 settembre (Q. 4)
Asili Nido comunali di nuova costruzione che apriranno nel prossimo mese di novembre 2003 a gestione diretta con l'integrazione del privato sociale per il prolungamento orario:
• Asilo Nido Vamba, Via Giardino della Bizzarria per 55 bambini (Q.

5)
• Asilo Nido Gallo Cristallo (S. Lorenzo a Greve), Via delle Case Nuove per 47 bambini (Q. 4)
• Asilo Nido Canova, Via Canova per 55 bambini (Q. 4)
Per questi tre asili nido comunali sono state espletate gare di appalto per un importo di 220.000 euro per arredi interni ed esterni e 100.000 euro per arredi cucine.
•Aprirà inoltre a gennaio un nuovo asilo nido che sarà gestito in convenzione dall'Associazione Fasolo, in locali in corso di ristrutturazione presso la media Don Milani in via Cambray Digny Ospiterà n.

20 bambini di 2/3 anni per i quali verrà effettuato una sperimentazione di "sezione primavera".
•E' inoltre in corso la realizzazione di uno spazio gioco presso il nido Brucaliffo di via delle Cascine, per 20 posti.
Il numero dei posti aggiuntivi per il corrente anno scolastico ammonta pertanto a 281. Per i prossimi anni sono già programmate le seguenti aperture:
- Area Lavazza, Viale Corsica 81/83 per 45 bambini costruito dalla Società SPORTPARK Italia s.r.l. a scorporo oneri di urbanizzazione per interventi residenziali nell'ex Area Lavazza
- Polo Infanzia Area Gover, Via Pistoiese - n.

2 Asili Nido da 55 + 55 bambini, Quartiere 5
- S. Maria a Cintoia, Via Signorelli, nuova costruzione, per 40 bambini, Quartiere 4
- Area Careggi, Villa Ognissanti, Area nuovo Meyer
- Ristrutturazione di parte dell'attuale Ospedale Meyer, Via Luca Giordano per la formazione di un polo infanzia.

SCUOLA DELL'INFANZIA
Il servizio scuola dell'infanzia gestito dal Comune di Firenze concorre, nell'ambito del sistema scolastico integrato, a promuovere la formazione dei bambini e delle bambine dai 3 ai 6 anni di età e la realizzazione dell'uguaglianza delle opportunità formative ed è costituito da 32 istituti scolastici articolati in 119 sezioni funzionanti a tempo pieno.

Il numero degli accolti è 2780 pari al 32,02% della leva anagrafica dei nati e residenti nel comune che risulta di 8684 bambini. Gli alunni stranieri sono 198 appartenenti a 44 nazionalità tra le quali le più numerose sono l'albanese, la filippina e la cinese. Quest'anno l'Amministrazione, in considerazione della necessità di aumentare la disponibilità di posti ha istituito una nuova sezione presso la scuola Ambrosoli, nel Quartiere 5. E' stata prevista l'assunzione di n.15 insegnanti, che ha consentito l'apertura di 1 nuova sezione e la sostituzione di tutto il personale dimissionario.

L'integrazione scolastica degli alunni portatori di handicap riguarda n. 28 bambini inseriti in 19 scuole dell'infanzia, seguiti da 25 insegnanti di sostegno e 19 assistenti. Il progetto per l'inserimento scolastico degli alunni disabili prevede l'integrazione di tutti i bambini con handicap che hanno fatto richiesta di iscrizione, l'assegnazione di un insegnante di sostegno con rapporto individualizzato e di una figura di assistente per i casi che ne abbiano necessità. In tale prospettiva interculturale verranno previsti, anche per questo anno scolastico, i progetti di ampliamento delle discipline del curricolo delle attività di lingua straniera e di educazione musicale attraverso apposite agenzie educative scelte mediante indizione di gare di appalto che permettono di estendere a tutte le scuole dell'infanzia comunali tali discipline.

Verrà proseguito ed ampliato il progetto di sostegno alla genitorialità avviato nell'anno scolastico 2002/03, volto a favorire una maggiore sinergia tra la scuola dell'infanzia e la famiglia attraverso incontri a tema rivolti ai genitori su argomenti pedagogico-educativi. All'inizio dell'anno scolastico, nell'ambito del progetto di ristrutturazione e messa a norma delle strutture scolastiche, sono state inaugurate la nuova scuola Vamba e la Cadorna nel quartiere 5, che accolgono nei loro locali sezioni di scuola materna,elementare e asilo nido.

Nel mese di ottobre sarà inaugurata anche la scuola Bechi nel quartiere 4.

ARREDI SCOLASTICI
Anche il programma di sostituzione degli arredi di tutte le scuole elementari e medie inferiori è in via di completamento. Il programma è stato impegnativo, le risorse messe a disposizione consistenti, oltre 2 milioni e mezzo di euro, ma la sua realizzazione ha veramente cambiato l'immagine delle scuole fiorentine.

ASSISTENZA DISABILI
Il servizio di assistenza specialistica all'handicap per favorire l'inserimento scolastico degli alunni disabili è in continua espansione: il servizio fornito dal Comune di Firenze, uno dei pochi che da anni offre un servizio così esteso e qualificato, è riconosciuto e apprezzato a livello generalizzato.

I ragazzi disabili assistiti saranno nel prossimo anno scolastico 333 con un aumento di circa il 10% rispetto all'anno passato. La spesa sarà superiore a 2 milioni e 350mila euro. Anche in questo caso il servizio è affidato a Cooperative sociali che operano nel settore educativo, in particolare è gestito da un raggruppamento di Cooperative: il Consorzio Zenit e la Cooperativa Di Vittorio.

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