Intesa per i Nuovi Uffizi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 luglio 2003 08:17
Intesa per i Nuovi Uffizi

"Ora sui Nuovi Uffizi abbiamo scadenze precise, ed è stata chiarita anche la questione del progetto Isozaki: questo è l'esempio che lavorando sulla base di un leale principio di collaborazione interistituzionale, si raggiungono obiettivi importanti". Il sindaco Leonardo Domenici commenta con soddisfazione la ratifica dell'accordo raggiunto con il ministro dei Beni Culturali Giuliano Urbani sul complesso dei lavori previsti alla Galleria degli Uffizi, illustrata ieri alla Biblioteca Magliabechiana.

Come si ricorderà, il via libera alla progettazione esecutiva per i Nuovi Uffizi, compresa la nuova uscita progettata da Arata Isozaki, è scaturito dopo l'intesa di massima fra Comune e ministero del 28 febbraio scorso, resa operativa dalla delibera votata dalla giunta comunale il 3 giugno. La delibera prevede l'utilizzo delle risorse, già destinate dal Comune all'uscita degli Uffizi su piazza Castellani, alla realizzazione del progetto esecutivo dell'intero complesso della Galleria. Si tratta di un milione e 394mila euro (messe a disposizione del Comune dalla società del gruppo Benetton che sta restaurando l'ex cinema Capitol in piazza Castellani) che si aggiungono al milione e 963mila euro già versati dal Comune al ministero.

Questo passaggio ha consentito di sbloccare la situazione, compreso il progetto per la nuova uscita su piazza Castellani di Arata Isozaki; a questo proposito, la stessa soprintendenza il 30 maggio scorso ha scritto allo studio dell'architetto giapponese invitandolo a dare corso alla progettazione definitiva. Progettazione che, come ha ricordato il ministro Urbani, dovrà tenere conto anche di quanto dovesse emergere dalla campagna di scavi archeologici in corso. Dal febbraio 2004 sarà comunque aperta un'uscita provvisoria sulla piazza Castellani.

Riguardo la situazione degli scavi, il sindaco ha precisato che si tratta di due 'campagne' distinte: una nell'area destinata alla nuova uscita, l'altra al centro della piazza, dove sono in corso i lavori per la sua sistemazione definitiva, secondo il progetto anch'esso opera di Isozaki. Il progetto è stato realizzato nel primo lotto (piazza Castellani lato Uffizi), mentre ora sono in corso i lavori del secondo lotto (piazza Castellani lato Capitol). Questi ultimi sarebbero dovuti terminare il 12 agosto ma, per consentire lo studio e la catalogazione dei ritrovamenti archeologici, il cantiere durerà circa un mese di più.

"L'analisi della situazione archeologica e il conseguente slittamento dei termine dei lavori non è un ostacolo, ma una ricchezza per la città - ha detto il sindaco - E' stato già avviato il lavoro per realizzare una rappresentazione di tutti i ritrovamenti archeologici della zona di piazza Castellani che, legati insieme a quelli nei sotterranei di Palazzo Vecchio e agli altri in piazza Signoria, saranno la base per costruire una mappa della città alto medievale". Dopo lo studio e la catalogazione i reperti saranno ricoperti e si potrà procedere con la pavimentazione della piazza sul lato del Capitol.

L'obiettivo è di terminare in settembre; l'intervento poi si sposterà su via della Ninna e sarà terminato entro l'anno.

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