Gallicano: il vecchio palazzo comunale a prova di terremoto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 febbraio 2003 19:48
Gallicano: il vecchio palazzo comunale a prova di terremoto

FIRENZE- ”La Garfagnana e la Lunigiana si confermano laboratorio pilota per le politiche di prevenzione sismica di tutta Italia. Qui a Gallicano dieci anni fa, non senza qualche critica, fu fatto demolire un tetto in cemento armato che sovrastava un’edificio storico più datato. Oggi raccogliamo i frutti di quell’azione pioneristica che la giunta regionale continua a portare avanti”. La riflessione è dell’assessore all’ambiente Tommaso Franci che stamani ha partecipato in Garfagnana all’inaugurazione del palazzo comunale di Gallicano, uno dei tanti interventi portati a compimento con quel finanziamento che la Regione Toscana, prima e tuttora unica in Italia, ottenne dal governo nel 1986 in virtù della sensibilità dimostrata e del piano presentato: 40 miliardi di vecchie lire per restauri e recuperi antisismici di scuole, municipi, caserme ed altri edifici pubblici.

Gli interventi sugli immobili in muratura sono quasi tutti ultimati, quelli sugli edifici in cemento armato dovranno proseguire confidando in ulteriori risorse.
“La Garfagnana – ricorda l’assessore Franci, a sottolineare di nuovo le politiche d’avanguardia realizzate in questa parte di Toscana - è dal 1997 che ha un bando per incentivare i privati a ristrutturazioni in chiave di prevenzione sismisca. La Regione lo finanzia con oltre 500 mila euro l’anno, con contributi massimi di quasi 10 mila euro per ogni unità abitativa”.

Ci sono poi le indagine sugli effetti locali, le analisi di rischio sismiso e lo screaning sugli edifici scolastici iniziato ancora prima del terremoto del Molise. “Su questi interventi la giunta intende concentrare le proprie risorse – conclude Franci – continuando a portare avanti quell’impegno che già è stato dimostrato negli anni passati”.

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