Crolla gru nel porto di Livorno: nessun ferito
Ex Benelli: nel pomeriggio incontro a Lecco
Gesualdi: “Trasformazioni spaventose nel mercato del lavoro”
Domani vigili del fuoco in sciopero

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 gennaio 2003 15:49
Crolla gru nel porto di Livorno: nessun ferito<BR>Ex Benelli: nel pomeriggio incontro a Lecco<BR>Gesualdi: “Trasformazioni spaventose nel mercato del lavoro”<BR>Domani vigili del fuoco in sciopero

29 gennaio 2003 – Una gru e' crollata verso mezzogiorno nel terminal Valessini, uno dei piu' importanti del porto di Livorno. Non ci sono stati feriti anche perche' la grande gru e' caduta in acqua. Secondo le prime informazioni il crollo e' avvenuto mentre erano in corso interventi di manutenzione della gru. Le operazioni di carico e scarico e tutta l'attivita' del terminal sono stati bloccati.
E' in corso all’Associazione Industriali di Lecco un incontro sulla sorte degli stabilimenti del Gruppo Manzoni (per Firenze è interessata l’ex-Benelli di Calenzano) fra il commissario giudiziale e gli assessori al lavoro delle Province di Firenze, Brescia e Lecco.

Per la nostra Provincia partecipa l’assessore Davide Filippelli.
“Siamo di fronte a una trasformazione spaventosa del mercato del lavoro: anche nella provincia di Firenze si registra l’uscita dai settori produttivi dei lavori assunti a tempo indeterminato e l’ingresso di quelli collocati con formule che mascherano la precarietà con la flessibilità”. Il Presidente della Provincia di Firenze Michele Gesualdi vede con favore l’iniziativa della Cgil che gli ha consegnato ieri le 144.000 firme raccolte a Firenze per la petizione della campagna denominata “Tu togli Io firmo” che ha raggiunto in tutto il paese 5.122.905 adesioni.

Gesualdi propone la Provincia come sede di un tavolo unitario per “ostacolare questo processo pericolosissimo, per cui si mettono in secondo piano i diritti delle persone”. Il vicepresidente Piero Certosi ha ribadito la proposta del tavolo in un incontro con la stampa promosso dalla Cgil.
Pompieri della Toscana in sciopero domani (30 gennaio) per 4 ore, dalle 14 alle 18 in concomitanza con i funerali del loro collega, Simone Mazzi. Le esequie del vigile del fuoco 29enne, aretino, precipitato a causa della rottura di un cavo che lo sorreggeva mentre stava soccorrendo un camionista finito fuori strada, si svolgeranno presso il comando dei vigili del fuoco di Arezzo, alle 14.30. Nel corso delle quattro ore di astensione dal lavoro, spiega Mario Breschi, segretario regionale funzione pubblica vigili del fuoco della Cgil, i pompieri sono stati invitati a promuovere riunioni fra colleghi a livello locale e, se possibile, a organizzare conferenze stampa sulla sicurezza in cui operano i pompieri.

Cgil, Cisl e Uil di Arezzo hanno invece pensato ad una serie di iniziative in tutti i luoghi di lavoro sui temi della sicurezza da parte delle strutture aziendali.

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