Ribelli e briganti nella Toscana del Novecento
La rivolta dei fratelli Scarselli e la banda dello zoppo in Valdelsa e nel volterrano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 gennaio 2003 15:40
Ribelli e briganti nella Toscana del Novecento<BR>La rivolta dei fratelli Scarselli e la banda dello zoppo in Valdelsa e nel volterrano

Presentazione del libro di Lelio Lagorio, Olschki Editore, il 13 gennaio 2003, ore 17.30-19.30, alla Saletta del Circolo Rosselli, Piazza della Libertà 16, Firenze.
Quaranta anni di storia italiana - dalla fine dell'Ottocento alla seconda guerra mondiale - visti dalla periferia del paese, dal cuore della Toscana centrale. L'autore osserva le forze politiche e sociali in campo, racconta le loro lotte, esamina le ragioni dei successi e le cause delle sconfitte. Ne scaturisce un affresco di vita popolare che dimostra come nel piccolo mondo locale si siano riprodotte tutte le grandi questioni che hanno dominato un periodo fra i più turbinosi della storia nazionale.

L'attenzione è rivolta in particolare al ruolo dei gruppi rivoluzionari e così diviene centrale nel libro la vicenda altamente drammatica di una famiglia anarchica che, scegliendo anche la via del brigantaggio, esaltò lo spirito ribelle del territorio e fece a lungo parlare di sé, prima di essere travolta dalla forza dello Stato e costretta al carcere, al confino e all'esilio. Una esperienza contraddittoria e avvincente che contiene una utile lezione anche per i nostri tempi.
Interventi previsti: Adriana Dadà, Luigi Di Lembo, Giorgio Spini.
Adriana Dadà è Ricercatore presso il Dipartimento di Studi Storici e Geografici, Università di Firenze.
Luigi Di Lembo è Ricercatore presso il Dipartimento di Studi Storici e Geografici, Università di Firenze.
Lelio Lagorio già Ministro della Difesa ha pubblicato recentemente Il lungo cammino di Volterra.

Storia di una città millenaria dalle antiche leggende ad oggi, Pacini Editore, 1999.
Giorgio Spini è Professore Emerito di Storia dell'Università di Firenze, e Presidente dell'Istituto Socialista di Studi Storici.

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