La Pianvallico spa si occuperà dell’area del “Progetto Direttore”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 novembre 2002 15:56
La Pianvallico spa si occuperà dell’area del “Progetto Direttore”

La Comunità Montana del Mugello entra nella Pianvallico spa. L’Assemblea dell’ente montano ha infatti approvato nella seduta di ieri, con il voto favorevole della maggioranza di centrosinistra, il voto contrario di Forza Italia e l’astensione di An e Rc, l’adesione alla società mista pubblico-privata creata nel 1999 dal Comune di San Piero per la realizzazione degli insediamenti produttivi previsti dai piani comunali nell’area di Pianvallico. Ma alla società aderiranno con una propria quota di capitale anche i Comuni di Scarperia e Borgo San Lorenzo allargando così la sua competenza a tutta l’area del “Progetto Direttore”, l’area industriale-artigianale compresa tra Pianvallico-Petrona-La Torre. La “nuova” Pianvallico con i Comuni di San Piero, Scarperia, Borgo e la Comunità Montana, il socio privato già individuato con selezione pubblica (la Cepa di Pontassieve) e l’eventuale partecipazione di altro capitale privato, adesso si occuperà non più solo degli insediamenti produttivi di Pianvallico ma anche della riorganizzazione e riqualificazione di tutta l’area industriale-artigianale del “Progetto Direttore” dando attuazione «a un’allocazione delle attività produttive - sottolinea il presidente della Comunità Montana del Mugello Giuseppe Notaro - che siano in forte equilibrio con le risorse e la qualità ambientali e rispondenti a quel carattere di sviluppo sostenibile che deve contraddistinguere il Mugello».

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