Riunione congiunta dell'Universita' di Agraria con le PMI di Trasformazione di pane e pasta per la stesura del Progetto pilota sulla Tracciabilit@ di filiera del pane e della Pasta in Toscana.
La riunione si terra' il 25 Giugno c/o il Dipartimento di Scienze Agronomiche e Gestione del Territorio Agro-Forestale in P.le delle Cascine.
La riunione e' indetta per la partecipazione al Bando sull'Innovazione Tecnologica della REGIONE TOSCANA, progetto Pilota sulla TRACCIABILITA' DI FILIERA per la Sicurezza Alimentare, Azione 4, BURT 8.5.2002.
Scadenza 07/07/2002.
Come annunciato in precedenza l'Universita' di Firenze - Dipartimento di Agraria, in collaborazione con il LRE-EGO-CreaNET e il PIN di Prato, sta ricercando la collaborazione di PMI di Produzione di PANE e PASTA per realizzare un partenariato UNIVERSITA'- IMPRESA al fine di
dare sviluppo a processi innovativi di tracciabilita' di Filiera al fine di garantire la Sicurezza Alimentare con un'attivita di rete e il controllo della qualita' nutrizionale e l'impiego di marcatori biotecnologici a sistemi di recupero di qualita' ambientale.
Il soggetto Proponente del progetto, il Dipartimento di Agraria dell'Universita di Firenze e i suoi collaboratori intendono partecipare al BURT in oggetto proponendo alle imprese di trasformazione della Toscana di creare una rete di cooperazione.
L'impostazione rispetta le indicazioni del Bando: AZIONE 4)- a) tracciabilita' di Filiera; c) Applicazioni Biotecnologiche a sistemi di recupero di qualita ambientale.
Cio' significa certificare la qualita' mediante attivita tese al recupero del germoplasma di Frumenti (es: farro ed altre sementi) che tendono a scomparire dal mercato favorendo lo sviluppo di un valore aggiunto di nicchia per produzioni di elevata qualita' della produzione alimentare nella filiera Pasta e Pane.
Il Dip.
di Agraria dell'Universita' di Firenze si occupera' in particolare dello sviluppo di marcatori biotecnologici per il monitoraggio della biodiversita' in grado di essere utili a un significativo impatto sui sistemi bio-ecologici della Toscana.
I partner dovranno ritenere condivisibile questa linea di sviluppo del Progetto.
Il progetto potrà essere co-finanziato fino ad una quota di 280.000 Euro con contributo del Consorzio di Partner di circa il 30%.
E' previsto dal BURT che nel Consorzio di Partner siano presenti da 4 a 10 piccole e medie Imprese, un Centro di Ricerca Universitario ed un'Agenzia di Servizi alle Imprese per la disseminazione dei risultati del Progetto Pilota.
Il programma di innovazione tecnologica si fonda su un approccio orientato al mercato sul trasferimento tecnologico all'impresa delle ricerche più avanzate del settore, favorenti lo sviluppo delle applicazioni delle biotecnologie.
Ulteriori informazioni sono indicate nel bando, la cui scadenza è il 7 luglio 2002.
