Sabato 6 aprile, al Pinocchio un tuffo negli Anni Ruggenti con la RED CAT ZAZOU BAND, orchestra ufficiale della trasmissione Zelig di Italia 1.
Era il 1926 quando un’orchestrina sanremese – la Red Cat - suonava negli hotel di lusso e nelle sale da ballo più esclusive. Capelli impomatati, frac d’ordinanza, gardenia all’occhiello, i musicisti si cimentavano in un genere avveniristico per l’Italia degli anni ’20: il Jazz. Il ricordo di quella band sarebbe rimasto relegato in alcune foto ingiallite e nella memoria di pochi archivisti jazzofili se nel giugno dell’89 un eccentrico musicista sanremese, Freddy Colt, non avesse deciso di (ri)fondare l’orchestra che era stata del bisnonno, il contrabbassista Antonio Semiglia.
Esattamente settantacinque anni dopo la sua fondazione ecco la Red Cat nella versione Zazou Band (zazou è il nome che si dava in Francia durante la seconda guerra mondiale ai giovani appassionati di jazz dall’abbigliamento chiassoso) raggiungere notorietà nazionale grazie alla trasmissione televisiva Zelig.
Una cantante dalla presenza magnetica, la vocalist inglese (ed ex modella) Joanna Rimmer – splendida voce, fisico mozzafiato racchiuso in mise d’epoca – lancia il gruppo sugli standards firmati dai grandi del Mainstream, con uno spirito volutamente ironico.
La Red Cat Zazou Band, gioca con i Roaring Twenties.
La voce della cantante Joanna Rimmer emula le grandi voci del blues e del jazz – Billie Holiday, Bessie Smith, Ella Fitzgerald, Anita O’Day – e si cimenta con la band nelle composizioni “immortali” di Benny Goodman, Cole Porter, Irving Berlin, George Gershwin, Fats Waller, Duke Ellington, Rodgers-Hart, Louis Armstrong, etc.. Insomma, un ritorno al passato fatto di evergreens, standards del Jazz arcaico, per giungere alle canzoni da crooner e ai i balli più scapestrati – fox-trot, one-step, black-bottom, charleston, boogie-woogie, jive : un appuntamento veramente inperdibile.
