FIRENZE- Si tiene giovedì 6 dicembre presso la sala del Pellegrinaio Novo in Piazza Ospedale 1 a Prato la prima conferenza regionale su qualità e accreditamento in sanità. Si tratta di una certificazione che tutte le strutture sanitarie pubbliche devono obbligatoriamente ottenere e che quelle private possono richiedere se vogliono stipulare convenzioni con il servizio sanitario. E' una questione che in Toscana riguarda 321 soggetti, pubblici e privati, che ne hanno fatto richiesta. I lavori della prima conferenza regionale su qualità e accreditamento saranno aperti dalla relazione introduttiva dell'assessore regionale al diritto alla salute, Enrico Rossi e conclusi dal presidente della commissione sanità del Consiglio Regionale, Federico Gelli.
Nel corso dei lavori saranno presentate alcune esperienze sul processo di accreditamento: dalla Casa di cura Villa Fiorita, all'Azienda sanitaria di Firenze, al Meyer, a quella dell'Associazione scientifica istituti di riabilitazione della Toscana. Nel pomeriggio si svolgerà una tavola rotonda sull'accreditamento come strumento di garanzia della qualità dei servizi sanitari, alla quale parteciperanno tra gli altri il direttore generale della Asl 4 di Prato, Oreste Tavanti, il sindaco di Empoli, Vittorio Bugli, il presidente della Commissione nazionale per l'accreditamento, Irinus Serafin e rappresentanti della sanità pubblica e di quella privata.
Al centro della conferenza saranno anche i riflessi che il processo avrà sugli utenti finali, cioè che cosa cambierà per i cittadini alla luce delle novità che l'accreditamento introduce nel sistema in termini di miglioramento della qualità.
