Raccolta differenziata a Siena: concorso di Comunicazione per le scuole

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 febbraio 2001 22:12
Raccolta differenziata a Siena: concorso di Comunicazione per le scuole

Cinquecento, e forse più. Tanti sono gli alunni delle scuole senesi che hanno partecipato con entusiasmo al concorso sulla comunicazione per la raccolta differenziata dei rifiuti, celebrato questa mattina presso il Museo per Bambini di Siena. L’iniziativa promossa dall’Amministrazione Provinciale di Siena, Sienambiente e Ato Rifiuti n.8 ha incontrato un’adesione davvero massiccia, oltre le più rosee previsioni e tale da autorizzare l’ottimismo in vista delle prossime scadenze che, in materia, la legge ha fissato anche per il nostro territorio.

Numerose delle classi elementari e medie inferiori della provincia si sono divertite nel rielaborare con fantasia un messaggio-invito rivolto agli adulti, ma che necessariamente è destinato a condizionare anche il loro stesso futuro.
Il concorso di creatività è infatti solo l’ultima iniziativa, in ordine di tempo, promossa dalle istituzioni competenti per sensibilizzare la popolazione in tema di raccolta differenziata, un invito ispirato oltre che dal buon senso anche dai richiami legislativi (Decreto legge “Ronchi” 22/97) che impongono entro il marzo 2001 il raggiungimento del 25 per cento come quota minima di “differenziato” sul totale dei rifiuti prodotti.

E se il verdetto numerico è atteso entro poche settimane, quello emotivo è già è stato espresso dai bambini in misura eclatante durante il concorso: dalla val d’Elsa come dalla Val d’Orcia, dal capoluogo come dall’Amiatino. A riprova di ciò, la giuria del concorso (composta oltre che dagli enti promotori, da un rappresentante del Provveditorato agli studi di Siena e dalla direttrice del Museo per bambini, Michela Eremita) ha deciso di attribuire due primi premi ex-aequo, in vece del singolo premio inizialmente previsto.

Il doppio riconoscimento, del valore di un milione di lire cadauno da spendere in materiale didattico, è andato alla classe 4^A della scuola Elementare di Monteroni d’Arbia, ed alla 3^B della Media di San Quirico d’Orcia. I primi hanno composto in gruppo un unico, grande elaborato dal messaggio giudicato molto efficace, che fa leva su una declinazione verbale al tempo presente indicativo terminata con l’affermazione “è tempo di riciclare”. Nel secondo caso è stato in particolare il lavoro di un alunna della classe ad aver impressionato, composto su personal computer e raffigurante un bidone colmo di rifiuti-giocattoli con l’affermazione “gli oggetti hanno ancora molto da darci: ricicliamoli!”.

Alla cerimonia di premiazione-inaugurazione, conclusa con un buffet ecologico (mandarini, banane e cenci) sono intervenuti il sindaco di Siena Pierluigi Piccini, l’assessore alla Cultura del Comune di Siena Marina Romiti, il presidente di Sienambiente Renato Lucci ed il vicepresidente dell’Ato n.8, oltre alla direttrice del Museo.
Gli elaborati premiati, così come tutti gli altri partecipanti al concorso resteranno esposti nella mostra inaugurata oggi, presso il Museo d’arte per Bambini del Comune di Siena (via dei Pispini, 164) fino al prossimo 10 marzo.

L’auspicio degli organizzatori è che i singoli comuni della Provincia prendano spunto per replicare in proprio l’iniziativa, esponendo gli elaborati o dandone pubblicazione, nello stesso spirito generalmente recepito per il tema “Raccolta differenziata”.
Decreto Ronchi: gli ultimi dati
Nei mesi scorsi, parallelamente alla diffusione della campagna di sensibilizzazione molti comuni hanno fatto proprio l’appello in vista della prima scadenza di legge, ovvero il 1 marzo 2001. Le iniziative di educazione alla differenziata si sono moltiplicate e le rilevazioni compiute in gennaio sembrano dar conto di importanti balzi in avanti in più parti del territorio.

Il dato riassuntivo più recente stima nel 24 per cento la quota di R.d. raggiunta su base provinciale: attualmente siamo quindi ad un soffio dal raggiungimento della quota richiesta dal decreto, ovvero il 25 per cento.
Cos’è Sienambiente
Sienambiente s.p.a. è la società incaricata dall’ATO n.8 per la gestione degli impianti e dei servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Costruisce e gestisce impianti e servizi ecologici di nuova generazione mettendo a frutto il sapere tecnico e gestionale dei soci.

La sua attività è orientata principalmente a Comuni, enti pubblici ed aziende private dell’Italia centrale. Persegue una stratega di integrazione intercomunale e pluriservizi, e realizza in particolare attività di trattamento, recupero, smaltimento rifiuti solidi; raccolta integrata; depurazione acque. In una parola, Sienambiente riutilizza e recupera i rifiuti ottimizzando i costi dell’utente. Ha sede in strada Massetana Romana 58/d a Siena.
Cos’è l’ ATO n. 8 – Siena
L’Ambito Territoriale Ottimale n.

8 è lo strumento mediante il quale i 36 comuni della Provincia di Siena si coordinano per completare e realizzare il piano provinciale di smaltimento dei rifiuti. E’ guidato da un consiglio di amministrazione eletto dall’assemblea composta dai rappresentanti di tutti i comuni. Tra i suoi compiti, l’Ato ha l’individuazione dei soggetti a cui affidare la gestione degli impianti e dei servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti, il controllo della loro attività; la determinazione della tariffa di smaltimento unica per l’ambito provinciale.

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