Un bonus fiscale per l'innovazione tecnologica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 febbraio 2001 00:29
Un bonus fiscale per l'innovazione tecnologica

Un bonus fiscale per i macellai alle prese con i problemi della "mucca pazza", misure per aiutare il commercio a migliorare igiene e sicurezza, piu' garanzie per l'accesso al credito e uno strumento permanente per il monitoraggio del settore. E ancora: finanziamenti per i comuni che si impegnano in progetti di riqualificazione del commercio e, in particolare, alla valorizzazione della rete degli esercizi di vicinato. Questi gli elementi salienti del pacchetto di misure a favore del commercio, che prevede un investimento complessivo di circa 30 miliardi, approvato dall giunta regionale su proprosta dell'assessore Susanna Cenni.

"Non sono provvedimenti estemporanei - spiega l'assessore - ma il frutto di un lavoro fatto insieme alle associazioni di categoria, agli enti locali e alle camere di commercio con l'obiettivo di rilanciare il settore in una fase particolarmente delicata. E' per questo che abbiamo voluto chiamare a questa presentazione tutti i soggetti interessati, dalle associazioni di categoria ai rappresentanti di Camere di commercio e dei Comuni, per dare il senso di una concertazione e di una collaorazione fra pubblico e privato che non si esaurisce con l'approvazione delle misure da parte della giunta, ma intende proseguire per tutto l'iter di questi progetti".

Pur essendo, dunque, iniziative programmate da tempo, la giunta ha fatto in modo di accelerarne l'approvazione così da fornire uno strumento in piu' a un settore del commercio come quello della macelleria, costretto a una rapida riorganizzazione per fare fronte ai problemi di commercializzazione della carne. "Grazie a questi provvedimenti - spiega l'assessore - le imprese potranno affrontare con qualche garanzia in piu' lo sforzo finanziario indispensabile a fronteggiare i cambiamenti imposti dall'emergenza".

Ma ecco i provvedimenti nel dettaglio.
Bonus fiscali
Si tratta di sgravi fiscali per l'innovazione tecnologica che vengono assegnati alle imprese, con particolare riguardo all'acquisto di impianti e attrezzature necessarie a rendere piu' sicura la commercializzazione della carne per i consumatori (fra questi i sistemi automatici di tracciatura che permettono di fornire, con lo scontrino, anche l'identikit della carne acquistata); l'acquisto di attrezzature per garantire l'igiene dei locali e delle procedure per la lavorazione e la conservazione; l'acquisto e l'installazione di impianti per garantire la sicurezza (allarmi, vetrine antisfondamento, ecc).

I commercianti che vogliono beneficiare del bonus fiscale potranno fare domanda a partire dal prossimo 2 maggio presso le Camere di commercio della Toscana. Gli sgravi, definiti in base alla legge 449, potranno interessare fino a un massimo di 12 milioni l'anno. La giunta ha destinato a questi provvedimenti un fondo di 15 miliardi, di cui 4 miliardi riservati alle imprese operanti nelle zone montane, cui sara' riservata una priorita' nella graduatoria. L'assegnazione del bonus procedera' fino ad esaurimento dei fondi.

"La giunta ha voluto approvare questo provvedimento con largo anticipo rispetto alla data prevista per la presentazione delle domande - sottolinea l'assessore Cenni - per dare a tutti la possibilita' di conoscere i bandi e le modalita' per fare domanda". Per ricevere informazioni ci si puo' gia' rivolgere al numero verde messo a disposizione dalla Regione: 800-860070.
Fondo di garanzia
La Regione ha deciso di stanziare circa 8 miliardi per alimentare il Fondo di garanzia dei Consorzi Fidi per commercio, turismo e servizi.

Cio' consentira' ai commercianti di accedere con maggiore facilita' ai prestiti per le imprese sottraendosi cos

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