Riduzione gas climalteranti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 febbraio 2001 07:22
Riduzione gas climalteranti

La Provincia di Prato sta conducendo una esperienza pilota sul fronte della riduzione delle emissioni di gas climalteranti. Ammontano a cinque miliardi i fondi messi a disposizione dal ministero per l’Ambiente, sulla base dei progetti della stessa Provincia, nell’ambito dell’attuazione del Protocollo di Kyoto. Sono quattro i progetti in corso di realizzazione: la redazione del piano energetico provinciale (150 milioni); potenziamento dei sistemi di controllo e monitoraggio della qualità dell’aria; promozione e incentivazione di interventi per il miglioramento dell’efficienza di impianti termici pubblici e privati (4 miliardi); interventi sul sistema del trasporto pubblico (500 milioni).

Sul fronte del controllo delle emissioni non va dimenticata la costituzione della Publies, nata per eseguire, come prevede la legge, controlli sugli impianti termici e verificare un uso razionale dei consumi. I controlli eseguiti ad oggi da Publies hanno consentito di rilevare la presenza di un elevato numero (circa il 61%) di impianti fuori norma. Piano energetico provinciale – E’ in fase di pubblicazione il bando per la selezione di uno o più professionisti cui assegnare l’incarico di redazione del piano il cui obiettivo generale sarà il contenimento dei fenomeni di inquinamento ambientale nel territorio provinciale, con particolare riferimento alle risoluzioni assunte nel corso della Conferenza di Kyoto.

L’attuazione del piano dovrà prevedere lo sviluppo e la diffusione delle fonti rinnovabili, la cogenerazione con gas metano, la produzione energetica derivante da rifiuti o da prodotti di risulta e iniziative di razionalizzazione e di riduzione dei consumi. Potenziamento dei sistemi di controllo e monitoraggio – E’ in pubblicazione il bando pubblico per l’acquisto di una seconda centralina mobile per il rilevamento delle concentrazioni degli inquinanti. L’impegno economico previsto è di 350 milioni.

Incentivazione degli interventi per il miglioramento dell’efficienza degli impianti – Circa 1 miliardo viene impiegato per la progettazione e la realizzazione degli impianti termici dell’ex Caserma dei vigili del fuoco, in via Galcianese. È prevista la realizzazione di sistemi per lo sfruttamento di fonti di energia alternative, finalizzati all’abbattimento dell’inquinamento e al risparmio energetico. Altri 3 miliardi sono destinati a interventi di sostituzione o di modifica delle caldaie industriali per il miglioramento dell’efficienza termica e la diminuzione delle emissioni inquinanti.

Nel marzo dello scorso anno è stato pubblicato il bando per l’assegnazione dei finanziamenti destinati alla rottamazione delle caldaie industriali. Le domande pervenute riguardano interventi per 630 milioni. Interventi sul trasporto pubblico – Circa 500 milioni verranno investiti nell’ambito del progetto di realizzazione del servizio di treno metropolitano per il collegamento con la Val di Bisenzio e per l’alleggerimento del traffico sulla Statale 325. L’impegno della Provincia riguarda in particolare l ’adeguamento della stazione di Vernio.

Nel corso dell’anno verranno definiti i progetti.

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