Un concerto per raccogliere fondi da destinare al Progetto “Tende di Natale” dell’AVSI, l’Associazione Volontari per il Servizio Internazionale. Lo ha organizzato il Coro “Fonè” di Firenze, che eseguirà canti della tradizione liturgica e della tradizione popolare nella splendida cornice della Chiesa di San Giovannino dei Cavalieri, in via San Gallo. L’appuntamento è per sabato 23 dicembre, alle 21:30, l’offerta è libera anche se gli organizzatori richiedono un minimo di 10-15 mila lire per consentire all’iniziativa di raggiungere il suo scopo.
Che è di “condividere i bisogni per condividere il senso della vita”. Quest’anno sono quattro gli obiettivi per cui l’AVSI si impegna a raccogliere i fondi:
1)Realizzazione di un centro polifunzionale per l’infanzia in difficoltà a Savador Bahia, in Brasile;
2)Progetti per il recupero e il reinserimento sociale degli ex ragazzi-soldato della Sierra Leone, in Africa;
3)Sostegno a dieci mense dei poveri in Kazakhstan, la martoriata ex-repubblica sovietica afflitta da povertà e disoccupazione;
4)Costruzione di un villaggio per accogliere persone in situazioni di disagio psichico e sociale, a Corridonia, in provincia di Macerata.
L’AVSI è un’organizzazione non governativa senza scopo di lucro, impegnata in progetti internazionali di aiuto allo sviluppo, aderente alla Compagnia delle Opere Non Profit e alla FOCSIV.
Costituita nel 1972, nel solco della dottrina sociale della Chiesa, AVSI è stata riconosciuta idonea dal Ministero degli Affari Esteri nel 1973 e dal 1996 è accreditata presso ECOSOC, Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite, con statuto consultivo generale.
AVSI è presente in 30 Paesi di Africa, America Latina, Medio Oriente ed Est Europeo con 75 progetti pluriennali nei settori della sanità e dell’igiene, della cura dell’infanzia in condizioni di disagio, dell’ educazione e della formazione professionale, del recupero delle aree marginali urbane e dell’ambiente, dell’agricoltura.
Oltre 300 volontari professionalmente qualificati (medici, ingegneri, agronomi, assistenti sociali, psicologi) si sono succeduti nei Paesi d’intervento, dedicandosi ai vari progetti per periodi di tempo non inferiori ai due anni.
Fra le ONG internazionali con sede in Italia, AVSI può vantare uno dei più alti tassi di autofinanziamento: oltre il 35% dei fondi provengono da donatori privati.
In questa quota sono comprese oltre 10 mila adozioni a distanza a favore di bambini, ragazzi e giovani in formazione che AVSI promuove e segue in 25 Paesi.
