Il programma del GAL Maremma per la valorizzazione dei prodotti locali con l’iniziativa comunitaria LEADER Plus

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 novembre 2000 17:58
Il programma del GAL Maremma per la valorizzazione dei prodotti locali con l’iniziativa comunitaria LEADER Plus

La valorizzazione dei prodotti locali è il tema unificante scelto dal Comitato promotore del Gruppo di Azione Locale per l’attuazione, nel territorio di competenza del Gal Maremma, del programma Leader Plus, che per il 2000-2006 prevede stanziamenti finalizzati ad interventi di sostegno e promozione, rispetto agli interventi realizzati attraverso i fondi strutturali dell’Unione Europea.
L’obiettivo centrale di questa proposta Leader è il rilancio dello sviluppo del territorio mediante la rivitalizzazione del tessuto economico, sociale e culturale in un quadro di sostenibilità.
Il GAL ha voluto scrivere una pagina nuova ed inedita della programmazione locale nell’ambito delle politiche comunitarie, ma ha fatto uno studio attento delle analisi già compiute sulle politiche attuate e delle potenzialità offerte dalle nuove politiche previste per il periodo 2000-2006 in stretta correlazione con la programmazione locale e regionale.

La proposta non è quindi un progetto sul territorio, ma un “territorio progetto” inteso come un’entità dinamica e non come unità amministrativa. Il precedente programma Leader II aveva già innescato un nuovo metodo di concertazione dei programmi di sviluppo ed ha contribuito ad evidenziare l’importanza delle risorse locali, molte volte misconosciute e trascurate.
La proposta operativa elaborata dal Comitato promotore insiste su un numero di Comuni ridotto rispetto all'estensione provinciale (9 Comuni rurali, che rientrano a pieno titolo nelle aree soggette al Leader Plus, cui si aggiungono, in deroga, alcune zone rurali appartenenti ad altri 3 Comuni che erano rimasti esclusi) ed è scaturita dal lavoro del “Comitato Promotore Leader Plus” che ha avviato una intensa attività di animazione, attraverso incontri con gli operatori economici locali pubblici e privati e la raccolta di un interessante archivio di “proposte progettuali” che sono alla base della formulazione della proposta operativa Leader Plus.
Lo scorso anno, in preparazione della nuova Iniziativa Leader, il GAL ha attivato una intensa attività di animazione sul territorio mirata a stimolare e raccogliere i fabbisogni progettuali degli enti e delle imprese.

Sono stati concordati numerosi incontri con i soggetti di riferimento e sono stati raccolti documenti- proposta con un diverso livello tecnico di stesura e fattibilità.
Da un esame del "capitale territoriale" sono emersi un progetto d'area denominato Quattro Venti: per la definizione di un marchio di territorio, di percorsi di valorizzazione culturale e ambientale, di miglioramento della qualità dei prodotti con l'obiettivo di promuovere e rafforzare l'identità e l'immagine territoriale.

Ci sono, poi, iniziative di promozione, valorizzazione e diffusione delle risorse dell'area, iniziative di tipo culturale e di potenziamento e valorizzazione del sistema dei turismi attivabili nell'area, interventi strutturali di salvaguardia e fruizione del patrimonio architettonico pubblico e religioso interventi strutturali e di adeguamento degli impianti produttivi.
Il tema unificante attorno al quale si dipanano e si integrano gli interventi è la valorizzazione dei prodotti locali., dove per valorizzazione si intende tutto il sistema delle azioni intese a sostenere, qualificare, comunicare, pubblicizzare, evidenziare, promuovere, identificare ed individuare le peculiarità del territorio di riferimento, comprese le attività inerenti la comunicazione mirata, la formazione specifica, i percorsi didattici e di sensibilizzazione, l'educazione al consumo, ma anche le iniziative sviluppate a favore dell'ambiente e del paesaggio, nonché quegli interventi che hanno bisogno di un ambiente di eccellenza per essere proposti.

Oltre al sistema delle aree protette e delle riserve si fa particolare riferimento al sistema delle risorse termali.
Sul tema unificante si innescano tutta una serie di temi secondari quali la valorizzazione delle risorse naturali e culturali e l’impiego di nuove tecnologie e competenze per rendere più competitivi i prodotti e i servizi del territorio. La competitività dei territori rurali, infatti, è il tema centrale delle nuove politiche di sviluppo rurale dell'Unione Europea, e fa sì che si attuino tutte quelle azioni di innalzamento qualitativo, sia delle risorse umane impiegate (competenze), sia degli strumenti materiali dello sviluppo, per una permanenza sul "mercato globale" che contribuisca a ridurre la marginalità.
Infine, non meno importante tra i temi che si innestano su quello principale, il miglioramento della qualità della vita nelle aree rurali sia a livello sociale, con il miglioramento dei servizi di assistenza, sia a livello economico, poiché contribuisce a diminuire i fenomeni di marginalizzazione.


Gli obiettivi intermedi che la proposta operativa Lader Plus pone per raggiungere l’obiettivo finale del il rilancio dello sviluppo del territorio sono costituiti innanzitutto dal sostegno all'imprenditoria per gli interventi direttamente e indirettamente volti alla valorizzazione del prodotti locali, il rilancio dell’occupazione mediante politiche di orientamento, formazione professionale, incentivazione alla creazione di nuove imprese, qualificazione delle professionalità esistenti e incentivi alla creazione di nuove professionalità, l’attivazione di strategie innovative integrate e di sviluppo sostenibile di qualità il consolidamento del nuovo partenariato come spostamento dei centri decisionali tradizionali e superamento delle unità amministrative mediante nuove dinamiche di condivisione, concertazione, negoziazione.

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