In meno di venti giorni, 142 contravvenzioni per eccesso di velocità e 65 patenti ritirate

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 febbraio 2000 18:40
In meno di venti giorni, 142 contravvenzioni per eccesso di velocità e 65 patenti ritirate

E' il bilancio dei controlli fatti dai vigili urbani in dieci strade cittadine con gli autovelox portatili in dotazione alla Polizia Municipale. Dal 17 febbraio gli agenti dell'Autoreparto, specializzati in questo tipo di rilievi, hanno installato gli apparecchi per rilevare la velocità di volta in volta in viale Etruria, viale Piombino, viale Lavagnini, viale Gramsci, lungarno Aldo Moro, viale Giovane Italia, viale Matteotti, piazza Indipendenza, viadotto dell'Indiano e viadotto Marco Polo (Varlungo).

Tutte zone selezionate in base alla statistica sugli incidenti in città, troppo spesso causati proprio dall'eccessiva velocità.
Riguardo gli autovelox fissi installati in via sperimentale in viale Milton e via di Ripoli, questa prima settimana è servita al rodaggio delle apparecchiature, che sono molto sofisticate e hanno bisogno di un periodo di messa a punto.
Ricordiamo che il limite di velocità nelle aree urbane è di 50 km all'ora. Le sanzioni scattano con una tolleranza di circa 5 km, e sono di 60mila lire si supera il limite di non più di 10 km; di 242mila lire se si supera il limite dai 10 ai 40 km; di 606mila lire, con il ritiro della patente e una possibile sospensione da 1 a 3 mesi, se si supera di oltre 40 km.


Avanzano intanto le "Zcs", le zone a sosta controllata per residenti, pendolari e utenti occasionali istituite dall'assessorato alla Mobilità. Entro il 14 febbraio termineranno i lavori per la Zcs 4 (nell'area compresa fra viale Gramsci, via Scipione Ammirato, via Mannelli e via La Farina); il 21 febbraio partiranno quelli per la Zcs 5, compresa nel perimetro fra piazza Beccaria, i lungarni, via Campofiore e i viali di circonvallazione: dureranno circa due mesi, condizioni meteo permettendo.

Per quanto riguarda la Zsc4, dopo l'ultimazione dei lavori ci saranno 15 giorni di tempo per il "rodaggio" del provvedimento, in modo di dare tempo agli automobilisti di conoscere la novità; poi chi non rispetta le regole rischierà la contravvenzione.
E a proposito di regole, c'è una importante novità. Chi lavora nella Ztl (dunque in centro) potrà ottenere il permesso per parcheggiare l'auto nella Zcs confinante più vicina pagando la stessa tariffa dei pendolari, ovvero 300 lire l'ora.


Rispetto al problema più generale del riassetto della sosta, l'assessore Monciatti ha annunciato che è già prevista e finanziata la realizzazione di alcune nuove Zpr (zone per residenti) dopo le due già in funzione in zona Gavinana. "E' un provvedimento – spiega l'assessore – che va a soddisfare le necessità degli abitanti delle zone limitrofe alle nuove Zsc: ci siamo resi conto che per loro parcheggiare era diventato più difficile, visto che molti automobilisti (quelli non residenti né pendolari) 'sconfinavano' per trovare un posto dove non ci fossero i parchimetri.

Le prime Zpr che istituiremo sono in zona Statuto-Romito (confinante con la Zcs2) e in zona Baracca-via San Donato (confinante con la Zcs1)".
Le zone a sosta controllata hanno come obiettivo la regolamentazione e il controllo della sosta, che viene suddivisa in tre categorie principali: riservata i soli residenti (gratuita, contraddistinta da strisce a terra bianche); per la rotazione veloce (a pagamento, massimo 2 ore, con strisce blu); promiscua (sia gratuita per i residenti, sia a pagamento con tariffe agevolate per chi lavora all'interno della zcs o nella ztl, con strisce blu).

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