Nel 1995 in Toscana si donavano in Toscana poche decine di cornee; oggi le donazioni sono diventate circa 800 l'anno, e la regione ha quasi raggiunto il Veneto, regione leader dove opera da anni la Fondazione Banca degli occhi. Nel 1998 i cittadini toscani che hanno potuto beneficiare di un trapianto di cornea sono stati 151 per milione, contro i circa 100 dell'Emilia Romagna e i 47 del Piemonte. E in meno di un anno siamo al primo posto nell'ambito dell'Associazione interregionale trapianti per quanto riguarda donazioni e trapianti di valvole cardiache naturali: 59 donazioni al 31 dicembre 1998.
Il vantaggio, rispetto alle valvole meccaniche e di maiale, e' una durata doppia nel tempo - 20/30 anni contro i 10/15 delle artificiali- e la possibilità di evitare qualsiasi terapia permanente di anticoagulanti. Complessivamente la Toscana ha visto l'anno scorso la donazione di una cinquantina di organi, mentre il 1999 si e' aperto con il positivo segnale del raddoppio di donazioni (19 contro 8) nel primo bimestre. Nelle tre sedi di trapianto della regione (Firenze, Pisa e Siena) sono stati oltre 80 i trapianti di rene, 7 i rene/pancreas, 27 quelli cardiaci, 44 quelli di fegato nel corso del 1998.
"Sono risultati di eccellenza che confermano, in occasione della giornata delle donazione e del trapianto di organi di domenica prossima, la bontà della scelta fatta tra anni fa del "modello spagnolo" come modello organizzativo di riferimento -sostiene l'assessore al diritto alla salute Claudio Martini- I coordinatori della donazione, i 16 medici che operano presso ogni azienda sanitaria e ospedaliera della nostra regione, stanno espletando il loro delicato compito in modo ottimale nella ricerca della scelta consapevole della donazione da parte delle famiglie dei potenziali donatori e nell'organizzazione della complessa macchina organizzativa necessaria per garantire la massima sicurezza nelle operazioni di espianto, trasporto e consegna degli organi per il reimpianto".
La Spagna, ricorda Martini, e' la prima nazione al mondo per numero di donazioni e trapianti in rapporto alla popolazione: altri stati, come il Portogallo e l'Australia hanno riprodotto l'esempio spagnolo con ottimi risultati.
Il programma di domenica 21 marzo coinvolge in varie iniziative tutte le Asl e AO della Toscana: la principale si svolgerà a partire dalle ore 11 presso l'hotel Astoria di Firenze, a cura della giunta e del Consiglio regionale, dell'AIDO toscana, del Comune di Firenze, della Provincia di Firenze e delle associazioni dei trapiantati.
