Infrastrutture in Toscana: ecco gli interventi finanziati

I Fondi strutturali europei rappresentano il principale strumento finanziario

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 gennaio 2018 15:21
Infrastrutture in Toscana: ecco gli interventi finanziati

Interventi infrastrutturali per 170 milioni saranno finanziati nei prossimi anni con risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020 (FSC), l'intesa raggiunta tra Governo e Regione Toscana econfermata nel corso della conferenza stampa che si è tenuta oggi a Firenze con la partecipazione del segretario del Cipe e ministro allo sport, del viceministro ai trasporti e dell'assessore regionale alle infrastrutture.

Con le risorse messe a disposizione per il territorio toscano, in particolare nell'ambito del Piano Operativo Infrastrutture del Ministero delle Infrastrutture, saranno finanziati gli interventi relativi a opere sulla viabilità regionale e locale che consentiranno di migliorare la sicurezza e la fluidità del traffico, nonchè infrastrutture ciclabili e interventi finalizzati ad aumentare la capacità operativa del Canale Navicelli. Le risorse consentiranno inoltre di finanziare la progettazione e la realizzazione di interventi di ANAS su strade statali.

La Regione Toscana è soddisfatta del risultato conseguito e ringrazia il Governo, con cui ha condiviso questo piano di interventi che consentirà di realizzare opere molte attese dalle comunità locali. I Fondi strutturali europei rappresentano il principale strumento finanziario per sviluppare la coesione economica, sociale e territoriale e rimuovere gli squilibri economici e sociali delle diverse aree.

Arriveranno dunque in Toscana le risorse necessarie per: l'asse stradale di collegamento tra gli svincoli di Prato est e Prato Ovest, intervento dal valore complessivo di 31 milioni per il quale è già previsto un finanziamento di 16 (risorse Anas e Cipe FSC 2007-2013), ma si aggiungono 15 milioni di ulteriore fabbisogno; il collegamento tra Fibbiana, nel comune di Montelupo Fiorentino, e La Fonte, nel Comune di Capraia e Limite, nell'ambito del progetto 'La città delle due rive'.

L'intervento ha un valore complessivo di 18 milioni, dei quali 14.460.000 già finanziati ed un fabbisogno ulteriore di 3.540.000; il lotto III della variante alla Sr 429 nel tratto tra Castelfiorentino e Certaldo. Il valore complessivo dell'intervento è di 26.900.000 euro, dei quali 300.000 disponibili e 26.600.000 finanziati con questa decisione; gli interventi per il ponte sul fiume Serchio per collegare la Ss 12 'dell'Abetone e del Brennero' e la sp1 Francigena in provincia di Lucca, dal valore di 15 milioni, dei quali 550.000 euro (destinati alla progettazione) sono già stati finanziati dalla Regione, mentre si aggiungono oggi 14.450.000 euro di risorse Cipe; l'adeguamento della viabilità locale con funzione di integrazione alla viabilità regionale dei comuni di Signa, Lastra a Signa e Campi Bisenzio, dal valore complessivo di 19 milioni già finanziato da Regione ed enti locali per 5.300.000 ai quali si aggiungono oggi ulteriori 13.700.000; i primi lotti funzionali per il miglioramento della tangenziale a nord di Pisa, dal valore di 13 milioni; il II lotto della variante di Santa Chiara nel Comune di Fivizzano (MS), dal valore complessivo di 5 milioni; la realizzazione di una conca di navigazione all'intersezione tra il Canale Navicelli e l'A12 a Pisa, dal valore complessivo di 12.250.000 euro.

Per l'intervento sono previsti 6 milioni di risorse Cipe FSC e la compartecipazione di privati attraverso un partenariato; due interventi sulla Sr71 che interesseranno i Comuni di Cortona, Chiusi della Verna, Subbiano e Bibbiena in provincia di Arezzo. Questi interventi avranno un valore totale di 44 milioni così suddivisi: 13 milioni per una variante da sud dell'abitato di Camucia fino allo svincolo con la Perugia-Bettolle nel Comune di Cortona; 12,5 milioni per il tratto di variante da Subbiano Nord a Calbenzano; 18,5 milioni per la variante del Corsalone, nei Comuni di Chiusi della Verna e Bibbiena; la messa in sicurezza e l'adeguamento della sr325 nella Val di Bisenzio in provincia di Prato, dal valore di 2.710.000 euro; il miglioramento della sicurezza sulla sr 74 dal km 42+400 al km 43+300 (progetto 'Nuovo ponte sul fiume Fiora) nel Comune di Pitigliano (Gr), dal valore di 8.200.000 euro; la variante di Ponte Mocarini sulla sr 69 nel comune di Terranuova Bracciolini (Ar), dal valore complessivo di 14 milioni, dei quali 5 milioni già finanziati con risorse Cipe FSC 2007/2013, 7.800.000 euro assegnati oggi e 1.200.000 euro a carico del Comune;nuovi interventi per il completamento del sistema ciclabile Ciclopista dell'Arno-Sentiero della bonifica-Ciclopista Tirrenica.

Per la realizzaione del sistema sono stimati necessari 31.754.257 euro, dei quali 26.754.275 già finanziati e 5 milioni concessi oggi; la progettazione del II stralcio del Sistema tangenziale di Lucca, per un importo di 5 milioni.Dal Cipe in arrivo quasi 44 milioni per l'area fiorentina, per consentire la realizzazione del III lotto della variante alla Sr 429 tra Castelfiorentino e Certaldo, l'adeguamento della viabilità locale con funzione di integrazione alla viabilità regionale nei Comuni di Signa, Lastra a Signa e Campi Bisenzio e il collegamento tra Fibbiana, nel comune di Montelupo Fiorentino, e La Fonte, nel Comune di Capraia e Limite, nell'ambito del progetto 'La città delle due rive'.

Le risorse, tratte dal Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020, sono state attribuite accogliendo le richieste del presidente della Toscana e dell'assessore regionale alle infrastrutture, che hanno indicato 16 interventi sulle infrastrutture come 'prioritari e strategici' per migliorare la mobilità in varie parti della regione.

Per realizzare il lotto III (circa 4 km) della variante alla Sr 429 nel tratto tra Castelfiorentino e Certaldo saranno necessari 26.900.000 euro, dei quali 300.000 già disponibili perchè messi a disposizione dalla Regione Toscana e 26.600.000 finanziati dal Cipe con questa decisione. I lavori, che avranno come soggetto attuatore la Regione Toscana, dovranno concludersi entro il 2022 ed interesseranno i Comuni di Castelfiorentino, Certaldo e Gambassi Terme.Questo intervento permetterà di completare il tracciato in variante della Sr 429 e, dunque, di creare un collegamento più sicuro ed adeguato ai flussi di traffico che percorrono la strada, che collega tra il raccordo autostradale Firenze-Siena (uscita Poggibonsi) e la Sgc Fi-Pi-Li (uscita Empoli).

Il III lotto attraverserà due fiumi, il Borro della Corniola e l'Elsa, e inizierà e si concluderà con due rotatorie: una a Certaldo Ovest, l'altra a Castelfiorentino Est (inizio lotto IV, sulla Sp Volterrana).L'adeguamento della viabilità locale che nei Comuni di Signa, Lastra a Signa e Campi Bisenzio integra la viabilità regionale si è reso necessario per avere una mobilità più fluida e sicura, salvaguardando anche i centri urbani con la realizzazione di circonvallazioni. Le opere, già previste dagli strumenti urbanistici, avranno un valore complessivo di 19 milioni, dei quali 1.140.000 euro già finanziati dalla Regione e 4.200.000 euro dagli enti locali.

A queste risorse si aggiungono oggi ulteriori 13.700.000 destinati dal Cipe a copertura dell'importo necessario. I lavori, la cui conclusione è prevista per il 2022, vedranno come soggetti attuatori i tre Comuni interessati.I Comuni di Lastra a Signa, Signa e Campi Bisenzio hanno firmato specifici accordi con la Regione Toscana che riguardano:- a Campi Bisenzio la progettazione definitiva ed esecutiva del prolungamento della circonvallazione sud, da via Barberinese alla nuova rotatoria di Capalle;- a Signa il progetto di fattibilità tecnico-economica per il completamento della circonvallazione del capoluogo, da via Amendola a Via del Metolo;- a Lastra a Signa la progettazione definitiva ed esecutiva della rampa di accesso al Ponte sull'Arno e della rotatoria di Ponte a Signa, oltre che un intervento per la realizzazione della Cassa di espansione ‘VC5'.Infine il Cipe ha assegnato ulteriori 3.540.000 al collegamento tra Fibbiana, nel comune di Montelupo Fiorentino, e La Fonte, nel Comune di Capraia e Limite, previsto nell'ambito del progetto 'La città delle due rive'.

L'intervento, dal valore complessivo di 18 milioni, era già stato finanziato in pasato con 14.460.000 di risorse Anas e fondi Cipe FSC 2007-2013. Le risorse odierne arrivano a coprire l'intero fabbisogno. La realizzazione dell'intervento è affidata ad Anas.

Dal Cipe oltre 19 milioni per l'area lucchese. Per la progettazione del II stralcio del Sistema tangenziale di Lucca sono stati destinati 5 milioni, mentre 14.450.000 euro sono stati assegnati per la realizzazione di un ponte sul fiume Serchio che colleghi la ss 12 'dell'Abetone e del Brennero' e la sp 1 Francigena, sempre nel Comune di Lucca. Le risorse, tratte dal fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020, sono state attribuite accogliendo le richieste del presidente della Toscana e dell'assessore regionale alle infrastruttutre, che hanno indicato 16 interventi sulle infrastrutture come 'prioritari e strategici' per migliorare la mobilità in varie parti della regione.La realizzazione di un nuovo ponte sul fiume Serchio per collegare attraverso un viadotto in acciaio la Ss 12 'dell'Abetone e del Brennero' e la Sp 1 'Francesca' costerà nel complesso 15 milioni di euro, dei quali 550.000 euro destinati alla progettazione) sono già stati finanzaiti dalla Regione, ma la 'fetta' più significativa, i restanti 14.450.000 euro, si aggiunge oggi grazie alle risorse Cipe.

Nella progettazione esecutiva sono comprese anche rotatorie sugli innesti alla Ss 12 e alla Sp 1.La costruzione di un nuovo ponte sul Serchio risulterà determinante per migliorare i collegamenti stradali e rendere più fluida la viabilità attorno al capoluogo. Soggetto attuatore dell'opera, che dovrà essere realizzata entro il 2011, sarà la Provincia di Lucca.La nuova arteria viaria sarà lunga, nel complesso, 760 m ed assicurerà un più efficace collegamento fra la sponda destra e quella sinistra del fiume Serchio.

Sulla sponda sinistra sarà realizzata una nuova rotatoria a quattro rami per l'intersezione con la Ss 12, leggermenmte spostata verso l'argine maetro rispetto all'attuale rotatoria a tre rami. Il nuovo ponte avrà una lunghezza complessiva di 260 m, organizzati su tre campate. Sulla sponda destra, invece, il nuovo tracciato si innesterà sulla Sp 1 con una nuova rotatoria a tre rami.

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