Botta e risposta tra sindacati e Jean-Luc Laugaa

Uil: "Pronto esposto contro l'azienda". Dalla società: "Garantito il servizio, Gest non ha violato nessuna norma".

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 febbraio 2012 18:54
Botta e risposta tra sindacati e Jean-Luc Laugaa

Botta e risposta tra sindacati e la Gest per lo sciopero "Questo è il modello societario che potrebbe essere il nuovo proprietario di ATAF , un' azienda che di fatto nega il diritto di sciopero e intimidisce i lavoratori con la pressione fisica della presenza dell'amministratore e del direttore d'esercizio al capolinea di villa costanza". Questo il commento di Cristiano Sabatini, segretario regionale autoferro Uiltrasporti, a proposito dello sciopero, indetto dalle 13 alle 17 di oggi, dei lavoratori di Gest sulla linea 1 della tramvia a Firenze: di fatto l'azienda ha sostituito gli autisti con i regolatori.

"Direi un modello stile Marcegaglia - aggiunge Sabatini -, per il quale può sembrare che chi esercita il diritto di sciopero sia un nemico dell'azienda o un lavativo! E' inaccettabile questa condotta e le organizzazioni sindacali faranno un esposto per comportamento antisindacale". Risponde l'amministratore delegato di Gest: "Oggi abbiamo garantito il servizio ai passeggeri: è il nostro lavoro, siamo pagati per fare questo". Così l'amministratore delegato di Gest, Jean-Luc Laugaa, risponde alle accuse che sono state mosse oggi dai sindacati. "Gest non ha violato alcuna norma: non è vero, come invece sostengono i sindacati, che l'azienda ha sostituito gli autisti con i controllori.

A guidare i Sirio oggi c'erano i regolatori, ovvero personale regolarmente patentato che ha liberamente scelto di non aderire allo sciopero, garantendo il servizio ai passeggeri", prosegue Laugaa. "Abbiamo appreso che un sindacato intende presentare un esposto contro Gest per comportamento antisindacale: siamo assolutamente sereni, certi di non aver violato nessuna regola, e convinti di aver bene operato nell'interesse degli utenti. Infatti oggi l'affluenza su T1 è stata altissima, con i convogli sempre pieni". "Un sindacato che, davanti al concreto rischio di esuberi che interessa decine di colleghi del settore del trasporto pubblico, sciopera per chiedere l'aumento dei buoni pasto si commenta da solo", conclude l'amministratore delegato di Gest.

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