A Firenze il turismo resiste alla crisi, il salvagente della Tassa di Soggiorno

L’assessore Cristina Giachi: «La città conferma il suo appeal internazionale»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 dicembre 2011 16:25
A Firenze il turismo resiste alla crisi, il salvagente della Tassa di Soggiorno

Il turismo come antidoto alla crisi economica. Tutti gli indicatori, dal numero dei pernottamenti fino ai dati delle presenze agli uffici comunali di piazza Stazione e della Loggia del Bigallo, attestano giorno dopo giorno un trend positivo. I dati sono stati presentati, questa mattina a Palazzo Vecchio, dall’assessore al turismo Cristina Giachi. Dal 1 gennaio al 30 settembre a Firenze si sono registrate quasi 6milioni e 340mila presenze. Il picco massimo, nei primi nove mesi, si è avuto ad aprile con oltre 800mila presenze, il 28,45% in più rispetto allo stesso mese del 2010.

Ma anche nei mesi successivi, fino a settembre, si sono registrati comunque aumenti rispetto ai dati dello scorso anno. «Sono risultati importanti – ha commentato l’assessore Giachi – resi possibili anche da un'azione forte di governance sul settore, che non ha visto soltanto l'introduzione della tassa di soggiorno, entrata in vigore lo scorso 1 luglio, ma anche l'importante novità della Firenze card, e una serrata programmazione di eventi che culminerà con il Capodanno. Il turismo a Firenze è un settore che richiede governo e progettualità.

Non possiamo contare soltanto sula rendita di posizione che deriva dall'essere la nostra città un 'prodotto' dal valore assoluto. E' necessario promuovere la destinazione, e raccontare la ricchezza dell'offerta turistica, oltre che preservare la bellezza della città». TASSA DI SOGGIORNO – Il Comune incasserà per il 2011 circa 11 milioni di euro. «Le previsioni per il 2012 – ha spiegato l’assessore - sono intorno ai 22 milioni di euro. Una cifra che servirà, in parte, a rendere più bella e accogliente la città» UFFICIO INFORMAZIONI – Gli uffici di piazza Stazione e della Loggia del Bigallo hanno registrato nel periodo 1 gennaio-30 novembre un forte incremento delle presenze.

Oltre 538mila utenti si sono rivolti al punto di piazza Stazione contro i 475mila dell’intero 2010. Quasi 230 mila hanno utilizzato l’ufficio attivo in Borgo Santa Croce da agosto trasferito alla Loggia del Bigallo. «Nel solo mese di agosto – ha sottolineato – al Bigallo si sono rivolti 26mila turisti» TURISMO ORGANIZZATO - Anche per il turismo organizzato si registra per il 2011 una netta ripresa. Durante il periodo 1 gennaio-30 novembre si sono già registrati 47.283 bus in entrata: nei 12 mesi dello scorso anno erano stati 43.644. «Purtroppo – ha spiegato Cristina Giachi – ad un incremento di questo tipo di presenze non ha corrisposto un incremento della permanenza nella nostra città che, per i gruppi organizzati, continua ad attestarsi su solo 1,5 giorni.

Stiamo lavorando per disincentivare il turismo 'mordi e fuggi' attraverso una completa revisione del sistema delle tariffe per i bus turistici, e per promuovere la destinazione Firenze come città da vivere, di cui fare esperienza trattenendovici più a lungo, piuttosto che come museo a cielo aperto da vedere e ‘consumare’ in poche ore». FIRENZE CARD - Nata a fine marzo del 2011, la Firenze Card ha inizialmente coinvolto un circuito di 33 musei, comprendendo i musei statali, provinciali e civici della città di Firenze.

Ad inizio ottobre il circuito è stato ampliato con l'inserimento dei musei universitari e di molti musei privati cittadini, arrivando a coprire complessivamente 50 musei. Secondo le stime, alla fine dell’anno saranno vendute 24mila card, delle quali il 15% online. La media giornaliera delle vendite si assesta intorno alle 85 card, 72 vendute mediamente nei punti vendita sul territorio e 13 online. «Abbiamo superato ampiamente le previsioni – ha rilevato l’assessore al turismo – le ipotesi erano di vendere 10mila card in un anno, e invece dal 25 marzo a ora ne abbiamo vendute 24mila».

Il ricavato complessivo portato dalle vendite ammonta a circa 1,2 milioni di euro, con una media di 4.250 euro al giorno. Gli ingressi nei musei aderenti al circuito con la Firenze Card hanno superato la quota 170mila, di cui circa l'8% effettuati da minori dell’Unione europea. La media degli ingressi adulti si assesta intorno alle 570 visite giornaliere. I risultati migliori in termini di visite effettuate sono stati raggiunti nel periodo luglio-ottobre, durante il quale è sempre stata superata la soglia delle 20mila visite mensili complessive.

Dall'analisi dei dati emerge che i gruppi familiari europei hanno scelto la visita culturale a Firenze preferibilmente nei mesi di aprile ed agosto: in questi mesi infatti le visite con minori hanno contato per il 3% delle visite complessive. «Grazie alla Firenze Card – ha aggiunto l’assessore Giachi – molti turisti hanno potuto conoscere e apprezzare musei importanti ma poco visitati». WI-FI GRATUITO - Il 1 giugno, grazie alla sinergia tra il Comune di Firenze & TL Media, 5mila turisti hanno fruito del servizio di connessione wireless messo a disposizione e offerto gratuitamente all’amministrazione e ai cittadini da InternetHotSpot di TL Media.

Il dispositivo è stato installato al punto informazioni turistiche del Comune in piazza Stazione. InternetHotSpot è disponibile in svariate lingue sia europee che extraeuropee, selezionabili a scelta dall’utente. Il prodotto di TL Media si basa sull’affidabilità e la semplicità di uso: l’accesso è consentito con il semplice inserimento del numero di telefono cellulare, a differenza di altri dispositivi presenti sul mercato, permette la generazione e autenticazione delle credenziali per la navigazione.

Il software di gestione rispetta le normative imposte dal decreto legge antiterrorismo del 18 agosto 2005, e garantisce sicurezza al gestore. «Per il futuro, vogliamo lavorare su Firenze come destinazione congressuale, sostenendo Firenze Fiera e il progetto Fortezza anche con parte del gettito della tassa di soggiorno e destagionalizzando i flussi turistici; rivedere ciompletamente il sistema e le tariffe di accesso dei Bus turistici, favorendo il soggiorno nel comune di Firenze; migliorare il racconto dell'offerta turistica di Firenze.

Non possiamo dimenticare – ha ricordato, infine, Cristina Giachi – che sui siti Tripadvispor, uno dei portali di viaggi più importanti al mondo, Firenze, unica città non capitale, è inserita nella classifica delle più importanti capitali europee, alla pari con Madrid e Berlino, per la capacità di attrazione. E, per finire, nel sondaggio di Condé Nast TRAVELER US dello scorso novembre i lettori hanno eletto la nostra città ‘Top City’ nel Vecchio continente, con un rating di 85 punti.

Nella classifica Firenze precede Barcellona (82,8 punti), Roma (82,4) e Parigi (81,7)».

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