Rossana Casale in concerto al Blackmail Jazz Club

Concerto di giovedì 22 dicembre

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 dicembre 2011 14:15
Rossana Casale in concerto al Blackmail Jazz Club

Il Blackmail Jazz Club di Rignano sull'Arno (FI) (all'interno della struttura di Villa Il Palagio, in via Palagio 59) prosegue con la sua programmazione musicale anche nel periodo natalizio, con imperdibili appuntamenti nei giorni precedenti il Natale e poi con una esuberante festa per la notte dell'ultimo dell'anno, con la musica dal vivo della Chris Costa Blackmail Band e un sontuoso buffet griffato dallo chef Peter Brunel. Intanto, giovedì 22 dicembre le attività natalizie del Blackmail vengono inaugurate dall'attesissimo concerto della cantante Rossana Casale, che presenterà il suo quanto mai appropriato spettacolo "Merry Christmas in Jazz", accompagnata da Roberto Regis (sassofono), Luigi Bonafede (pianoforte), Aldo Mella (contrabbasso) e Francesco Sotgiu (batteria).

Il concerto della Casale inizierà alle ore 22; ingresso 25 euro.Naturalmente, oltre che sulla Casale, i riflettori saranno puntati anche sulle creazioni gourmet del celebre chef Peter Brunel. Beniamina del pubblico italiano per la sua lunga e felice carriera di cantante pop, Rossana Casale è da molti anni una habitué anche dei palcoscenici jazz. La Casale è nata a New York da padre americano e madre italiana. Nel 1982 esce il suo primo singolo, Didin, scritto assieme ad Alberto Fortis; è del 1984 il suo 33 giri d'esordio, Rossana Casale, prodotto dalla PFM.

Il brano Aspettarti vince nel 1985 la Vela d'Argento. Successivamente Rossana recita nel film di Pupi Avati Una gita scolastica. Nel 1986 partecipa a Sanremo nella categoria Big con Brividi e nello stesso anno esce l'album La via dei misteri, firmato da Maurizio Fabrizio e Guido Morra. Nel 1987 torna all'Ariston con il brano Destino e due anni più tardi sul medesimo palcoscenico propone A che servono gli dei, che fa da traino al nuovo album Incoerente jazz. È ancora a Sanremo nel 1991 con Terra, incluso nell'album Lo stato naturale, dove fonde sonorità etniche con altre di matrice jazzistica.

Nel 1994 realizza un lavoro incentrato sugli standard americani degli anni Quaranta e Cinquanta: Jazz in me, eseguito assieme al suo quartetto e con alcuni ospiti illustri. L'anno seguente debutta nel musical Un americano a Parigi, ottenendo uno straordinario successo e il premio Bob Fosse. Dopo un periodo dedicato alla sua vita privata, nel 1999 torna alla ribalta con il CD Jacques Brel in me. Nel 2000 vede la luce Strani frutti, dedicato alle interpreti femminili maudit del secolo appena trascorso.A sottolineare ancora una volta la grande passione della cantante per la musica jazz, arrivano nel 2004 l'album Billie Holiday in me e nel 2009 Merry Christmas in Jazz, entrambi seguiti da una lunga attività live.

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