Provincia di Firenze e Riforma Monti: il programma del Consiglio provinciale

Il Presidente della Giunta di Palazzo Medici Riccardi, Andrea Barducci, svolgerà a riguardo una comunicazione lunedì 12 dicembre in Consiglio provinciale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 dicembre 2011 19:45
Provincia di Firenze e Riforma Monti: il programma del Consiglio provinciale

Riforma Monti e destino della Provincia di Firenze. Il Presidente della Giunta di Palazzo Medici Riccardi, Andrea Barducci, svolgerà a riguardo una comunicazione lunedì 12 dicembre in Consiglio provinciale, convocato alle 15 nella Sala IV Stagioni (via Cavour 1). In discussione tre mozioni: dei consiglieri del Pdl su un tavolo di coordinamento tra gli Enti fondatori della Fondazione Palazzo Strozzi, di Rifondazione comunista contro le discriminazioni degli alunni disabili nelle scuole, della Commissione Rapporti internazionali sulla carestia in Somalia.

Nelle domande d'attualità la circonvallazione di San Vincenzo a Torri nel comune di Scandicci (Lega Nord), il taglio di risorse per il trasporto ferroviario , i ritardi in corso per la realizzazione delle opere pubbliche di interesse strategico regionale (Casse di espansione di Fibbiana, Pizziconi e Restone, il dissesto franoso in località Tosi) e gli infortuni mortali sul lavoro (Rifondazione comunista). Domande d'attualità per la seduta di Consiglio del 12 dicembre 2011: 1. Cons.

Cordone: Nuova circonvallazione di S. Vincenzo a Torri nel Comune di Scandicci. La Lega Nord interroga la provincia di Firenze, uno degli Enti finanziatori dell’importante infrastruttura, per conoscerne lo stato dell’arte, l’inizio dei lavori ed i tempi di realizzazione dell’opera. 2. Conss. Calò e Verdi: La Regione Toscana denuncia nuovi tagli sui trasferimenti statali operanti dal governo Berlusconi-Tremonti per effetto dei quali mancheranno oltre 50 milioni di euro per il trasporto ferroviario a partire dal prossimo anno.

La sottrazione di nuove risorse per il trasporto ferroviario va ad aggiungersi agli altri tagli stabiliti per il trasporto su gomma, che nei prossimi 12 mesi subirà una trasformazione profonda. A rischio l’intero sistema della viabilità regionale e provinciale e lo stesso diritto alla mobilità. Oltre ai tagli sembra che si prevedano nuovi ticket. Rifondazione Comunista impegnata a contrastare i tagli ai trasporti effettuati dal governo di centrodestra e i conseguenti tagli operati dalla Regione Toscana chiede alla Provinia di Firenze di difendere l’insieme del sistema di protezione sociale, tutelando i pendolari e non inasprendo tariffe e ticket. 3. Conss.

Calò e Verdi: : La Regione Toscana effettua un monitoraggio sui ritardi in corso per la realizzazione delle opere pubbliche di interesse strategico regionale. Ove l'attività di monitoraggio evidenzi inadempienze o ritardi,la Giunta regionale provvede, previa diffida ad adempiere, alla revoca dei finanziamenti e al recupero dell’eventuale quota erogata. Dai primi rilievi sembra che i ritardi per le quali la Regione potrebbe chiedere il commissariamento dell'ente attuatore di opere pubbliche finanziate con i soldi regionali ci siano: le Casse di espansione di Fibbiana (Circ.

Empolese Valdelsa), le Casse espansione Pizziconi e Restone (Comune Figline V.), Consolidamento del dissesto franoso in località Tosi - 2° stralcio - (Comune di Reggello). Si tratta di opere che riguardano la difesa del suolo, la prevenzione e messa in sicurezza dei territori. Regione Toscana convocherà nella settimana che dal 28 novembre al 3 dicembre sindaci e Presidenti di Provincia delle aree in cui ci sono opere in ritardo. Rifondazione Comunista chiede di acquisire l’elenco completo dei ritardi e l’esito dell’incontro regionale, proprio perché sull’osservanza della prevenzione si possono evitare disastri e calamità. 4. Conss.

Calò e Verdi: Inail Toscana presenta a Firenze il rapporto regionale 2010 con il quale viene offerto il quadro complessivo circa i dati relativi agli infortuni mortali, all’andamento infortunistico ed alle malattie professionali: Il bilancio negativo mostra ancora tante crepe sull’osservanza delle leggi e dispositivi normativi in materia di prevenzione. Rifondazione Comunista invita a non abbassare la guardia e a mantenere alto il livello di attenzione e di iniziativa politico istituzionale.

La Provincia di Firenze dica qual è il suo impegno a soprattutto i progetti che sono stati messi in cantiere per rilanciare la cultura della prevenzione a fronte di una crescente omissione di dispositivi e leggi da parte di molte imprese. 5. Cons. Calò e Verdi: Nuovo infortunio sul lavoro. Un muratore precipita da un’altezza di quattro metri mentre smontava un’illuminazione della facciata della chiesa. Le condizioni del lavoratore sono gravi. Non si arresta quindi il quotidiano stillicidio degli infortuni sul lavoro, rifondazione Comunista chiede un maggiore impegno delle Istituzioni nel rilanciare la cultura della sicurezza e della prevenzione nei luoghi di lavoro e tutte le iniziative di contrasto contro le stragi sul lavoro.

6. Cons. Calò e Verdi: Giovedì 1 dicembre sciopero e presidio dei lavoratori di DADA. Filcams CGIL di Firenze e la RSU di DADA denunciano la violazione dei diritti da parte della proprietà. Un comportamento grave e irresponsabile giocato sulla pelle dei lavoratori. Rifondazione Comunista esprime solidarietà ai lavoratori e chiede alla Provincia di Firenze di sostenere la vertenza intervenendo presso i tavoli datoriali a far rimuovere il basso profilo sociale dell’Azienda. Sui diritti non si scherza.

7. Conss. Calò e Verdi: Il sequestro probatorio della fresa che dovrebbe scavare il tunnel AV sotto Firenze, motivato dalla necessità di verificare che scarichi industriali non siano riversati nelle fognature, sono solo i primi indizi in una vicenda irresponsabile e non trasparente che Rifondazione Comunista continua e continuerà a denunciare. La mancanza della predisposizione del piano per la comunicazione e informazione ai cittadini sui lavori della TAV e sul mancato rispetto delle prescrizioni di tutela ambientali tra cui la mancanza di VIA (valutazione impatto ambientale) sono fatti gravissimi.

Si domanda inoltre di sapere quali azioni la Giunta Provinciale sta predisponendo per garantire trasparenza e garanzie ai cittadini circa il rischio danneggiamenti degli immobili e sulla tutela della salute dei cittadini - rumore e polveri -soprattutto in prossimità delle zone di escavazione. 8. Conss. Calò e Verdi: Richard Ginori stabilimento di Sesto F.no a rischio tredicesima e stipendio di dicembre. RSU e CGIL CISL UIL COBAS proclamato stato di agitazione e lanciano un appello alle istituzioni di intervenire per tutelare lavoro, occupazione, salari e attività produttive.

Rifondazione Comunista esprime solidarietà ai lavoratori e il pieno sostegno allo stato di agitazione e chiede alla Provincia di Firenze di intervenire affinché sia recuperato dalla proprietà un profilo alto di responsabilità sociale oltre che sul piano gestionale anche su quello che riguarda le relazioni fra le parti. Nessuno può giocare sulla pelle dei lavoratori.

Notizie correlate
In evidenza