Piano di sviluppo rurale: bandi per oltre 7 milioni

Contributi dalla Giunta Regionale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 dicembre 2011 16:53
Piano di sviluppo rurale: bandi per oltre 7 milioni

FIRENZE– Sono stati pubblicati sul Burt, il bollettino ufficiale della Regione Toscana, n. 47 Parte III del 23 novembre 2011 i bandi attuativi della misura 121 “Ammodernamento delle aziende agricole” e 122 “Migliore valorizzazione economica delle foreste”del Piano di Sviluppo Rurale”. Con entrambe le misure sono finanziabili tutti gli interventi a carattere aziendale volti a migliore o potenziare le attività agricole e forestali o i fattori produttivi ad esse collegati. “Si tratta complessivamente – sottolinea l’assessore all’agricoltura e foreste della Regione Toscana – di 7,5 milioni di euro di fondi pubblici, che metteranno in moto una bella quantità di investimenti, grazie al meccanismo di compartecipazione e che rappresentano un buon volàno per le imprese, tantopiù in un momento di crisi come quello che stiano attraversando.

Inoltre – osserva Salvadori – si tratta di aiuti per interventi che vanno ad incentivare settori importanti come l’ammodernamento delle aziende e la sicurezza sul lavoro, e anche interventi sui boschi e le strutture di servizio, come piste e strade forestali, che sono strategici per la difesa dell’ambiente e il presidio del territorio. Maggiorazioni – conclude Salvadori – sono previste per i giovani, mentre, per tutti, c’è una novità importante che consente di recuperare anche le domande già ritenute ammissibili negli anni precedenti, ma che non era stato possibile finanziare.” Ecco, punto per punto, le novità e le caratteristiche salienti dei bandi.

Miglioramento ambientale e fondiario e sicurezza sul lavoro Con la misura 121 gli Imprenditori Agricoli Professionali (IAP) possono usufruire di finanziamenti comunitari messi a disposizione dalla Regione Toscana per la realizzazione, tra l’altro, di investimenti per il miglioramento ambientale, per il miglioramento delle condizioni di sicurezza sul posto lavoro al di là delle pertinenti norme in vigore, per le attività di produzione, allevamento, trasformazione e commercializzazione e di miglioramento fondiario. Per questi investimenti, è possibile ricevere un finanziamento con un tasso di contribuzione che va dal 20% al 30% della somma necessaria all’intervento, elevabile al 40% per particolari tipologie di investimento sulla sicurezza e di miglioramento ambientale.

Se l’azienda è condotta da un giovane agricoltore oppure si trova in zone montane, in determinati casi, si può avere una maggiorazione ulteriore del 10%. Miglioramento dei boschi e interventi forestali Con la misura 122, invece, sono finanziabili gli interventi aziendali finalizzati al miglioramento dei boschi e delle strutture a loro servizio (strade e piste forestali, fabbricati aziendali e altre strutture fisse) all’acquisto di macchine, alla pianificazione e la certificazione forestale, interventi per la sicurezza, realizzati da privati proprietari o affittuari di terreni forestali di proprietà privata, singoli o associati, imprese forestali, Comuni e loro associazioni.

In questo caso sono previsti tassi di contribuzione pari al 50% delle spese ammissibili, elevabili al 60% per investimenti realizzati in zone montane/svantaggiate/natura 2000. Domande di aiuto Le domande di aiuto potranno essere presentate, per l’annualità 2012, fino alle ore 13.00 del 15 marzo 2012 utilizzando esclusivamente la modulistica disponibile sul sito. Le domande dovranno essere presentate all’ambito della Dichiarazione Unica Aziendale (DUA), sono esenti da bollo e saranno inserite in una graduatoria unica a livello provinciale.

Potranno essere sottoscritte dai richiedenti attraverso i centri di assistenza agricola o nel sistema ARTEA. I bandi prevedono, inoltre, che dal 16 marzo 2012 gli imprenditori agricoli professionali, per la misura 121, o i possessori privati o i Comuni, per la misura 122, potranno presentare nuovamente domanda di aiuto a valere sulle risorse finanziarie dell’annualità 2013. In questo caso il termine ultimo di presentazione delle domande scadrà alle ore 13,00 del 31 ottobre 2012. Domande di conferma Una importante novità è stata introdotta per le domande di aiuto che sono state presentate nelle annualità precedenti (dal 2008 al 2011) e riconosciute ammissibili ma non finanziate per carenza di fondi.

Queste, infatti, saranno reinserite nella graduatoria relativa all’annualità 2012 previa presentazione da parte del richiedente di una conferma della domanda di aiuto iniziale con la quale manifesta la sua intenzione di procedere alla realizzazione degli investimenti in caso di ammissibilità a finanziamento. La conferma di domanda potrà essere presentata entro le ore 13.00 del 15 marzo 2012, con le stesse modalità descritte per la domanda di aiuto.

Laura Pugliesi

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