''CredoinunsoloDio'' con Amanda Sandrelli

Giovedì 10 novembre al Teatro Verdi di Monte San Savino, venerdì 11 al Teatro Comunale di Bucine.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 novembre 2011 14:54
''CredoinunsoloDio'' con Amanda Sandrelli

Primo spettacolo in cartellone per Teatro Verdi di Monte San Savino giovedì 10 novembre ore 21.15 con la nuova produzione di Officine della Cultura “credoinunsolodio - evento teatrale - musicale per attrice e orchestra”. Protagonista dello spettacolo l’attrice Amanda Sandrelli e una sezione dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, per un testo scritto dal drammaturgo fiorentino Stefano Massini e le musiche originali di Enrico Fink. Lo spettacolo avrà un doppio appuntamento, sarà in scena anche al Teatro Comunale di Bucine venerdì 11 novembre alle ore 21.15. Per entrambe le serate sarà possibile incontrare l’attrice il regista ed i musicisti agli “aperitivi del Teatro” : giovedì 10 novembre ore 18.30 all’Interno 43 di fronte al Teatro Verdi e venerdì 11 novembre ore 19.00 all’Atelier Canard di Bucine.

Lo spettacolo è un esperimento fra musica e teatro, e vede impegnati per la prima volta sullo stesso palco i musicisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo e la passione civile di Amanda Sandrelli. E’ lei a dar lettura del testo appositamente concepito da Stefano Massini, una vera partitura per fondere la voce dell’interprete con le sonorità dell’Orchestra. Ecco nascere allora un recital in cui parola, canto e musica si alleano per svelare al pubblico una spietata quanto semplice indagine geologica nelle viscere del vulcano mediorientale.

A prendere vita sul palco sono infatti i ritratti di tre donne e un labirinto. Tre storie intrecciate, tre identità. Quasi uno zoom su tre visi anonimi in una folla di città. Eden Golan, docente di storia ebraica. Mina Wilkinson, in forza all’esercito degli Stati Uniti. E infine Shirin Akhras, ventenne studentessa palestinese. Ognuno di questi nomi è una matassa da snodare, un groviglio di motivazioni, la punta dell’iceberg. I loro monologhi, paralleli, si specchiano uno nell’altro, scoprendo abissi di differenze e barlumi di simmetria.

Perché c’è sempre una geometria nel caos. I musicisti dell’OMA: Enrico Fink flauto Emad Shuman voce Massimiliano Dragoni percussioni e salterio Maher Draidi darbouka Luca Baldini basso Massimo Ferri bouzouki e oud Gianni Micheli clarinetto basso Denny De Ritis sax baritono Lea Mencaroni oboe Mariel Tajirai violino Natalia Orozco viola OMA: Tracciamo un percorso di culture e tradizioni, di pace e di guerra, di nomadismo e di amore per le proprie radici, che dal Nord Africa sale per la Turchia, la Grecia, i Balcani, l’Est Europeo e arriva fino al nostro Paese, alle coste bagnate da quello stesso Mediterraneo che unisce e allontana i popoli.

Questi i principi ispiratori del progetto che ha portato, nel 2007, alla costituzione dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. L’OMA è oggi costituita da 30 musicisti provenienti da nove paesi diversi e dalle più svariate regioni italiane e propone un repertorio che spazia dalla tradizione araba a quella ebraica, dall’est Europa al Bangladesh, alla tradizione italiana. Nel corso degli anni l’OMA ha pubblicato il CD Animameticcia, e ha prodotto collaborazioni con Stefano “CISCO” Bellotti, RAIZ e MONI OVADIA.

Stefano Massini, 35 anni, fiorentino, nel 2005 vince all’unanimità con “L’odore assordante del bianco” il Premio Pier Vittorio Tondelli a Riccione Teatro. Già assistente ospite di Luca Ronconi al Piccolo Teatro di Milano, interpreta la scrittura in continuità con la regia dei propri testi. Finalista ai Premi Ubu con “La Gabbia” e “L’odore assordante del bianco”, entrambi allestiti con la sua regia. Nel 2007 al Piccolo Teatro di Milano riceve il Premio Nazionale della Critica come Giovane Artista Rivelazione dell’anno.

Finalista anche ai Premi Olimpici del Teatro dell’ETI a Vicenza con “Processo a Dio”, il testo sulla Shoah diretto da Sergio Fantoni e con l’intensa interpretazione di Ottavia Piccolo. Stefano Massini è stato inoltre segnalato dai massimi premi drammaturgici italiani, dal Premio Flaiano al Vallecorsi, dal Fondi-LaPastora al Premio Franco Enriquez 2011. La casa editrice Ubulibri di Franco Quadri ha pubblicato tre volumi di suoi testi, già pubblicati e rappresentati in numerosi paesi esteri.

Le sue opere sono state interpretate fra gli altri da Ottavia Piccolo, Michele Placido, Remo Girone, Fabrizio Gifuni, Gioele Dix, Elisabetta Pozzi, Massimo Dapporto, Giorgio Albertazzi, Sandro Lombardi, Arnoldo Foà, Anna Bonaiuto. INFO E VENDITA BIGLIETTI : Per il Teatro Verdi di Monte San Savino Officine della Cultura 0575/27961 Rete Teatrale Aretina 0575/1824380 Per il Teatro Comunale di Bucine Teatro popolare d'arte 055/991663 - 338 9769477 Diesis Teatrango 055/992730 – sms 339 8936957 Rete Teatrale Aretina 0575/1824380

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