“Firenze a ritmo d’Africa”

Sabato 8 e Domenica 9 ottobre, Auditorium Ex Fila di Firenze, via del Gignoro 11

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 settembre 2011 14:55
“Firenze a ritmo d’Africa”

Immagini, ritmi, danze e cibi d'Africa con ospiti il percussionista Adama “Bilorou” Dembelé (Burkina Faso), il Maestro danzatore Mohamed Kouyaté (Guinea) e il musicista Djibril Kane (Senegal) A Firenze è appena nata Matoké, associazione di promozione sociale che propone eventi culturali, artistici e ricreativi come occasioni di incontro e confronto tra diverse culture e tradizioni. Si presenta alla città Sabato 8 e Domenica 9 ottobre con una due giorni di iniziative presso l’Ex Fila di Firenze, in via del Gignoro 11.

Il nome è “Firenze a ritmo d’Africa”, e propone una koinè di immagini, suoni, ritmi, danze e cibi d’Africa, con ospiti quali il percussionista Adama “Bilorou” Dembelé (Burkina Faso), il Maestro danzatore Mohamed Kouyaté (Guinea) e il musicista Djibril Kane (Senegal). MaToKé è un viaggio che inizia in Africa e prosegue senza una meta prestabilita, percorrendo le strade della musica e delle altre espressioni artistiche tramandate dai popoli attraverso le tradizioni, con un’attenzione alle loro evoluzioni e contaminazioni.

“Firenze a ritmo d’Africa” è in primis il doppio seminario di percussioni e danza tradizionale africana, l’8 e 9 ottobre, guidato da due affermati esponenti del settore a livello internazionale. Il primo, lo stage di danza tradizionale e danza sui tamburi bassi, è tenuto dal Maestro Mohamed Kouyaté, riconosciuto in ambito artistico come danzatore, coreografo ed insegnante di danza tradizionale della Guinea; il secondo è il seminario di percussioni africane tenuto da Adama Bilorou Dembelé, nato in Burkina Faso nei primi anni ’80 in una casta di Griot.

Nel 2001 Adama è stato riconosciuto dai suoi maestri come il miglior percussionista della sua generazione, ed ha percorso le terre africane proprio come hanno fatto i suoi antenati e il resto del mondo con molte compagnie come la Fatchin (compagnia Burkinabe) che dirige tutt’ora, collaborando inoltre con artisti quali Trilok Gurtu, Salif Keita, Antonello Salis, Alpha Blondy, Papa Wemba. Cuore della manifestazione la serata di Sabato 8 ottobre, presso l’Auditorium Exfila. Dalle 20 l’aperitivo/cena con cibo multietnico, durante il quale Matoké verrà presentata ufficialmente: si discuterà di intenti, dei prossimi appuntamenti, e della rete che Matokè ha instaurato fin qui.

A seguire il concerto del senegalese Djibril Kane, un viaggio nel profondo del Sahara, con il cantante e polistrumentista dalla voce particolare e seducente. Al termine il dj set di Dj Arnaud, conoscitore e appassionato estimatore della world music, conduttore del programma Couleurs Café alla Radio Popolare ControRadio. Nella seconda parte della serata la jam session, durante la quale saranno eseguiti ritmi tradizionali dell’Africa dell’Ovest con improvvisazioni spontanee di danze da parte dei partecipanti.

Ad animarla, gli insegnanti degli stages, ballerini di esperienza di diversa provenienza, musicisti, percussionisti e neofiti curiosi e appassionati. Chiusura con il set di Freddie Villarosa, dj e producer, da sempre amante e conoscitore delle culture musicali africane, con video e musica Soukous e Coupé decalé (matrice Kuduro), AfroReggae e AfroBeat. Inoltre, la due giorni sarà accompagnata dagli scatti di Sara Bonomo, autrice della mostra fotografica “Karité, viaggio in Burkina Faso”, che raccoglie alcuni dei momenti più importanti e profondi del suo viaggio in Burkina Faso, il Paese Rosso, la "Terra degli Uomini Integri".

L'allestimento della mostra sarà arricchito da alcune installazioni della grafica Elisabet Ribera. In collaborazione con ARCI Firenze, Quartiere 2, Associazione Exfila. Ingresso libero con tessera ARCI serata Sabato 8 ottobre, aperitivo a pagamento. Stage a pagamento e a numero chiuso i due seminari. Per ulteriori info: www.matoke.it; infoline al 335 177 67 57, al 340 121 40 92 e al 339 648 58 82

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