Accordo tra Confindustria ed Equitalia, più assistenza alle imprese

Una corsia più veloce a disposizione delle imprese per ricevere assistenza da Equitalia. È quanto prevede il protocollo d’intesa siglato oggi dal direttore regionale della Toscana di Equitalia Centro, Carlo Mignolli, e dal direttore di Confindustria

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 settembre 2011 19:30
Accordo tra Confindustria ed Equitalia, più assistenza alle imprese

Firenze - Una corsia più veloce a disposizione delle imprese per ricevere assistenza da Equitalia. È quanto prevede il protocollo d’intesa siglato oggi dal direttore regionale della Toscana di Equitalia Centro, Carlo Mignolli, e dal direttore di Confindustria Toscana, Sandro Bonaceto.L’accordo prevede l’attivazione di uno sportello informativo virtuale a disposizione dell’Associazione, al quale si potrà accedere attraverso il servizio di Assistenza contribuenti sul sito www.gruppoequitalia.it.

Cliccando sulla provincia di appartenenza, si aprirà un canale diretto attraverso cui gli operatori delegati da Confindustria Toscana potranno richiedere informazioni per conto dei propri assistiti. Equitalia Centro provvederà a dare riscontro alle richieste nel più breve tempo possibile e, per la trattazione dei quesiti più complessi, sarà possibile fissare un appuntamento per ricevere assistenza presso la sede dell’Agente della riscossione. Il protocollo tra Equitalia Centro e Confindustria Toscana rientra nell’accordo quadro nazionale siglato lo scorso 2 dicembre e concretizza un modello di collaborazione improntato a criteri di efficacia, efficienza e correttezza.«L’accordo di oggi – ha dichiarato Carlo Mignolli, direttore regionale della Toscana di Equitalia Centro – apre nuove strade di collaborazione tra il mondo produttivo ed Equitalia, dando la possibilità di rispondere alle esigenze delle imprese territoriali attraverso un filo diretto con l’agente della riscossione».

Grande soddisfazione è stata espressa dal direttore di Confindustria Toscana Sandro Bonaceto, per il quale “l’accordo rappresenta un passo importante verso una fattiva collaborazione che possa semplificare i rapporti tra imprese e agente della riscossione, attraverso il ruolo delle nostre Associazioni provinciali.”

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