Arriva Behrami. Corvino: ''Restano tutti''

Il Ds viola dichiara concluso il mercato e punta a "recuperare tutti". Non è finito un ciclo, ma fino a Febbraio.. Di Mutu non parla, ma lo nomina spesso nell'organico. Presentato il nuovo centrocampista ex Lazio.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 gennaio 2011 12:39
Arriva Behrami. Corvino: ''Restano tutti''

"Le critiche è giusto che ci siano e stimolano a fare sempre meglio - dichiara Pantaleo Corvino - ci sono state anche quando siamo arrivati terzi. Giusto che ci siano anche in questa annata che in estate ho definito pericolosa. Si è lavorato partendo da alcune considerazioni come la fiducia a questo gruppo al quale si sono aggiunti: un portiere di valore come Boruc, un regista dai piedi buoni come D'Agostino, abbiamo due esterni importanti come Vargas e Santana ed abbiamo preso un giovane come Cerci da portare avanti pian piano. Adesso, con emergenza ancora di portieri, abbiamo preso un giovane funzionale come Neto, abbiamo preso Behrami che per duttilità nella nostra rosa ci sta benissimo.

Per il resto... sorprese... io credo che non potendo aspettarci questa situazione, se non vengono risultati puoi trovare degli ostacoli. Però non puoi prevedere gli infortuni. Il nostro allenatore ha dovuto fare a meno dall'inizio rinunciando a calciatori importanti. A tutte le squadre migliori se togli 5 o 6 protagonisti... noi abbiamo perso Frey, Vargas, Montolivo che è stato operato e non è mai stato con l'allenatore, lo stesso Mutu, Jovetic, Natali, Gamberini è tornato dopo un anno. Io ho sempre sperato che la rosa potesse tornare a pieno ritmo, ma davanti agli infortuni si sta facendo un lavoro con grande impegno, e chi resta deve avere forza e capacità e tra tanti travagli riuscire a fare quello che stanno facendo, mi sembra che sia qalcosa di importante" "Guardo al bicchiere mezzo pieno, perché se facessi il contrario come fanno molti, ci sarebbe da abbandonare tutto.

Nelle ultime sette gare ne abbiamo persa solo una, su questo dobbiamo trovare le forze. Dobbiamo sperare di poter tornare QUASI a pieno regime, ci basterebbe il quasi. Visto che non se ne andrà nessuno dei giocatori importanti, il suo peso questa squadra lo può avere. Siamo la quinta difesa del Campionato, non ci manca la qualità con Montolivo e D'Agostino o la quantità con donadel o Behrami. Abbiamo esterni come Vargas, Santana, Marchionni, Cerci.

In attacco avere calciatori come i nostri, se tornano tutti a pieno regime, possiamo risalire" "Con Behrami e Neto io posso dichiarare chiuso il mercato, non è che mi offra molte soluzioni, c'è rischio solo di turbare l'ambiente parlandone. L'obiettivo era di rinforzare la squadra con elementi funzionali. Il materiale lo abbiamo già in dotazione, non si può fare di meglio di quello che abbiamo. Non va via nessuno, la rosa rimane così com'è, si tratta di recuperare giocatori come Jovetic, come Natali, come Mutu, come Frey..

Può darsi che riuscirò a prendere anche il terzo dei tre acquisti importanti che ha promesso il presidente, ma già i due rinforzi presi sono validi" Ecco, ma Mutu? "Quello che ho pensato.. a qualche amico ho detto ciò che ho pensato. Io sono sei anni che sono qui, ho le spalle grosse, ho festeggiato le 400 partite in serie A e tante altre ne ho fatte. Resisto davanti a certe situazioni, questa piazza ti toglie salute ma ti restituisce soddisfazioni quando c'è da gioire.

Il mio lavoro è stato sempre riconosciuto anche con le critiche. Da Febbraio dell'anno scorso sto parlando poco di calcio, parlo da solo ma con qualcuno mi devo sfogare. Fino a febbraio eravamo in lotta per il Campionato eravamo nelle prime otto in Europa. Da Febbraio ho dovuto parlare e rispondere di tutto, di cricche, di mamme, rispondere a certe persone che si sentono protagoniste, io concedo agli altri di essere protagonisti sul mio conto, anche se li conoscono solo nel Mugello.

Oggi non rispondo su Mutu, sono concentrato su altro, su come arrivare a Maggio, sto lavorando con la squadra con il mio allenatore e con chi sta credendo in noi. Non posso dire che un ciclo è finito, perché i giocatori in quest'anno non hanno potuto darci niente. Si passa anche da partite in cui nessuno si diverte. Potremo dire che il ciclo è finito a fine stagione" "Tanti sguazzano in questa situazione per portare ad arrenderci, ma noi non ci arrendiamo e stiamo lavorando.

Io non mi sveglio la mattina per fare cattiverie e non mi arrendo anche se potrei sentirmi stanco, per aver fatto di tutto meno che parlare di calcio. Adesso dobbiamo fare i punti necessari per poter stare tranquilli" "Non è facile il mio lavoro, lavorare con un giocatore come Mutu in rosa, che non sai se c'è oppure no, da febbraio, fino a ieri, a domani o dopodomani. Piove e giriamo con l'ombrello anche se c'è chi cerca di togliercelo" Dopo il portiere brasiliano Neto, la Fiorentina presenta l'esterno di centrocampo ex Lazio, Valon Behrami. Maglia numero 85 per il neo arrivato.

"Un ragazzo che da tempo avevamo come obiettivo, da tempo se ne parlava, è stata una trattativa lunga, siamo partiti da cifre per certi aspetti veritiere, ma poi la trattativa si è finalizzata in altro modo; il West Ham ha voluto una percentuale, ed abbiamo chiuso a 2 milioni di euro più una percentuale per il Club, sui 4,5 . Arriva per tre anni e mezzo. Sarà un centrocampista duttile" "L'eperienza inglese è stata importante, mi son trovato veramente bene, è un calcio diverso, fisico, pochissima pressione fuori dal campo da parte di tifosi e giornalisti, si pensa solo a fare bene.

Un calcio divertente e per certi aspetti più facile rispetto a quello italiano. Ci si lamenta tanto del calcio italiano, ma quando vai via ti manca. Con la Lazio sarà una gara delicata, ma non perché è la mia ex squadra, ma perché saremo fuori casa." "Con Corvino ho trovato una tale convinzione, che non ho poi voluto sentire altro, lui ha creduto in me, quindi non ho ascoltato altro, se avessi dovuto scegliere sarei rimasto lì. Soprattutto in un momento in cui mancano soldi nel calcio, capita di fare promesse che non si possono mantenere, di lui invece mi sono fidato subito.

Mi ritrovo in un organico molto forte, un punto di arrivo importante" A centrocampo: "A me piace giocare interno nel centrocampo a tre, però anche esterno di destra come nel centrocampo a quattro adottato dalla Lazio, forse arretrato mi posso adattare ma non è l'ideale. Ho avuto problemi fisici che sono stati sottovalutati, ultimamente sono stato meglio, ho bisogno adesso di allenarmi" La Fiorentina: "L'organico è forte, dopo tanti successi ci sta che quest'anno sia in calo, anche l'ambiente è un po' giù.

Difficile migliorare i risultati degli ultimi anni, meglio sarebbe stato solo vincere lo scudetto. Con il Napoli c'è stata una partita ottima. L'ultima gara hanno trovato una squadra in salute che avrebbe messo in difficoltà chiunque. Adesso c'è bisogno di fiducia e positività intorno, specie perché i giovani sentono molto l'ambiente esterno. Cercherò di dare una mano, perché ho più esperienza" "La Lazio è cambiata molto, ha giocatori importanti, gioca bene, però adesso è circondata dai malumori ed i giocatori sono condizionati da questo, possiamo trovare una squadra che se aggredita subito può lasciarci spazi.

Se vedono che siamo lì per vincere può cambiare la partita. Sono pronto a giocare senza problemi, non spetta a me però decidere, se capiterà di segnare esulterò perché sono un giocatore della Fiorentina." Arrivo negli spogliatoi: "Sono stato accolto benissimo da tutti, più che parlare in questo momento c'è bisogno di fatti, credo" Il figliol prodigo in attesa della sentenza societaria: "Tecnicamente Mutu è un grandissimo giocatore, ma sono della Fiorentina da ieri - conclude - e non mi posso esprimere sulla vicenda" Antonio Lenoci

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