Con ''Bambini all'inferno'' si discute di uso e abuso di psicofarmaci su minori

Una riflessione su una tematica particolarmente complessa quale quella del crescente uso di psicofarmaci sui minori sul nostro territorio e in Italia.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 gennaio 2010 19:12
Con ''Bambini all'inferno'' si discute di uso e abuso di psicofarmaci su minori

Si svolgerà domani, giovedì 14 gennaio 2010 alle ore 16:30 presso la Sala Affreschi del Consiglio Regionale della Toscana, in via Cavour a Firenze il convegno dal titolo "Bambini all'inferno: uso e abuso di psicofarmaci su minori". Organizzato dal vicepresidente del Consiglio regionale Angelo Pollina, dal Club Brunelleschi di Firenze e dal Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani, il convegno vedrà la partecipazione di: Daniele Chiti – Medico – Asl 4 di Prato; Paolo Coni – Psichiatra – Ospedale di Careggi; Alessia Miccoli – Psicologa e criminologa; David Monti – Magistrato in Firenze; Massimo Papini – Professore di neuropsichiatria infantile – Università di Firenze; Luca Baratti – Responsabile Celebrity Centre Firenze; Silvio Calzolari – Professore Facoltà di Teologia Italia Centrale; Roberto Cestari – Medico – Presidente nazionale del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani. "Questo convegno - afferma il vicepresidente del Consiglio regionale, Angelo Pollina - ha anche l'obiettivo, visti gli importanti contributi all'attenzione delle varie Assemblee legislative regionali e nazionali, di portare una riflessione su una tematica particolarmente complessa quale quella del crescente uso di psicofarmaci sui minori sul nostro territorio e in Italia". Il dottor Roberto Cestari, medico e Presidente nazionale del CCDU oltre che membro della direzione scientifico culturale della campagna “Perché non accada”, afferma: “Non si tratta di negare aiuto a chi soffre, ma ogni bambino ha diritto alle soluzioni appropriate.

Qui ci confrontiamo con diagnosi ove si confondono sintomi con malattie. Il tutto in assenza d'ogni fondamento scientifico adeguato. Se a questo aggiungiamo la conseguente somministrazione di psicofarmaci, il quadro è grottesco. Non dimentichiamo che la diffusione della somministrazione di psicofarmaci ha raggiunto negli USA ben 11 milioni di bambini e adolescenti, alcuni dei quali si sono in seguito resi responsabili delle stragi in diverse scuole americane. Noi non vogliamo che ciò accada anche in Italia”. Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani Onlus (CCDU) è un’organizzazione di volontariato non a scopo di lucro, col fine d'investigare e denunciare le violazioni psichiatriche dei diritti umani.

Il CCDU è idealmente collegato al CCHR Internazionale (USA) fondato nel 1969 dalla Chiesa di Scientology e dal Thomas Szasz, professore emerito di psichiatria all’Università di Syracuse, Stato di New York, e autore di fama internazionale. Il CCHR ha elaborato una Dichiarazione dei Diritti Umani sulla Salute Mentale che è diventata la linea guida per le riforme nel campo della salute mentale ed è stato riconosciuto da uno Speciale Rapporto della Commissione delle Nazioni Unite per i Diritti Umani come fautore di molte grandi riforme che tutelano le persone dagli abusi psichiatrici.

Il CCDU ha documentato migliaia di casi, i quali dimostrano che i farmaci psichiatrici e che alcune brutali pratiche psichiatriche creano insania e causano violenza.

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