Monica Guerritore volto del volontariato toscano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 giugno 2009 22:56
Monica Guerritore volto del volontariato toscano

Firenze, 9 giugno 2009- Sarà tutta in rosa la festa annuale “Percorsi di Innovazione 2009” organizzata dal Cesvot, Centro Servizi Volontariato Toscana, che si terrà a Siena domenica 14 giugno nella suggestiva cornice della Fortezza Medicea. Monica Guerritore sarà il volto dell’ultima edizione della manifestazione nata nel 2002 con lo scopo di festeggiare l’importante realtà del volontariato toscano. L’affascinante attrice romana, profondamente legata alla Toscana, presenterà gli ospiti e introdurrà le videointerviste realizzate ai testimonial Cesvot che anche quest’anno coinvolge nomi famosi come Cristiano Militello e Paolino Ruffini.

“Ho accettato volentieri l’invito a partecipare alla festa Cesvot – ha dichiarato Monica Guerritore - perché credo che non ci sia un solo modo per cambiare e fare più bello il mondo in cui viviamo... l’importante è farlo in prima persona ognuno nel proprio campo. La forza di quello che chiamiamo ‘volontariato’ è proprio nell’occuparsi degli altri, prestare attenzione, inventare modi nuovi e originali per aiutare chi ha bisogno ed è aiutando gli altri che cresciamo, ci rafforziamo come persone e come cittadini”.

L’attrice, da sempre impegnata nel sociale, ricordiamo le pose per Oliviero Toscani nella campagna contro il tumore al seno, condurrà la serata condividendo il palcoscenico con altre donne toscane note al grande pubblico. “Credo che oggi più che mai - dichiara Patrizio Petrucci presidente del Cesvot - il volontariato e l'impegno delle donne nella vita pubblica rappresentino due grandi risorse culturali e politiche indispensabili per rinnovare questa società e produrre nuova coesione sociale”.
Sarà la giornalista Rai Betty Barsantini a conversare con i rappresentanti delle istituzioni e del volontariato, ripercorrendo il cammino fatto dal 2002 da Cesvot e Coge Toscana, i due enti che grazie al bando “Percorsi di Innovazione”, hanno finanziato fino ad oggi 610 progetti, su 2092 presentati, per un impegno economico totale di oltre 16 milioni di euro.

Quest’anno saranno premiati 90 progetti per un importo complessivo di quasi 2,5 milioni di euro. Firenze, Lucca e Siena le città con più progetti finanziati. Tanti i progetti che si contraddistinguono per originalità e innovazione. Come quello dell’associazione I lupi del monte che porterà all’interno dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Montelupo Fiorentino la console Wii con cui simulare attività sportive coinvolgendo i detenuti della struttura. E poi il progetto dell’associazione Bollicine di Siena pensato per sostenere con attività culturali e di gruppo le madri di persone disabili.

Unico nel suo genere in Italia è, invece, il progetto “Libri aperti” ideato dall’Argigay Pride di Pisa: una fiera del libro a tematica omosessuale e transgenere, grazie alla quale promuovere l’integrazione e la lotta alle discriminazioni. Infine dedicato al mondo del fumetto è “Comics camper” dell’associazione Madre Teresa di Grosseto che darà vita ad una biblioteca itinerante del fumetto in modo da raggiungere i luoghi più isolati e carenti di iniziative ed attività dedicate ai giovani.

Sarà poi il trio “Le Galline”, un tris di donne dall’impareggiabile verve comica e dall’energia inarrestabile, ad intrattenere il pubblico presente: Katia Beni, Sonia Grassi e Erina Maria Lo Presti saranno infatti impegnate con una performance tratta dal loro spettacolo “Le Galline: Prima e Dopo”, un esilarante show composto da quadri comici scritti in collaborazione con Alessandro Benvenuti. Un tocco femminile scandirà il tempo di questa festa che da sette anni rende merito all’impegno continuo delle associazioni di volontariato della Toscana.

Una sfida importante che le associazioni toscane affrontano da sempre con coraggio e soprattutto con inventiva stupendo ogni anno per la particolarità dei progetti in gara. Il bando, infatti, oltre alla qualità del progetto, seleziona le proposte anche verificando la capacità delle associazioni di costruire sinergie e attivare risorse e partecipazione.

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