Torrita: 7 spin off con sede a Passignano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 maggio 2009 14:47
Torrita: 7 spin off con sede a Passignano

La tecnologia della Formula 1 sviluppata e industrializzata a Torrita di Siena. E’ una delle attività di altissima tecnologia che si terranno nel nuovo polo di innovazione e sviluppo che si inaugurerà il prossimo 20 maggio, alle 15. Di eccellenza le tecnologie e di eccellenza le partnership. Il nuovo Centro nasce grazie al bando pubblico promosso da Apslo, Agenzia Provinciale per lo Sviluppo Locale della Provincia di Siena, vinto da sette spin off. Si tratta di aziende che operano all’interno nel Centro Ricerche e Tecnologia Avanzata con sede a Passignano sul Trasimeno, polo di livello internazionale, che dedica la propria attività con particolare, ma non esclusivo, riguardo al comparto automotive della Formula 1.

Tutte le scuderie di Formula 1 ricorrono alle soluzioni tecniche messe a punto dalla squadra.
Il bando pubblico da cui nasce il Centro di Torrita è stato promosso da Apslo sulla base degli obiettivi strategici che il Comune di Torrita, il Circondario Val di Chiana e la Provincia di Siena si sono dati per lo sviluppo del territorio. I sette spin off trasferiranno nei locali del centro servizi alle imprese di proprietà del Comune a Torrita alcune delle loro attività di sviluppo ed innovazione per progettazione di componenti elettronici per l’infomobilità, per la progettazione di componenti, sistemi elettronici e satellitari e servizi connessi nel settore agricolo, nonché per l’industrializzazione dei nuovi prodotti tecnologici.

A Torrita, nell’area industriale in Via Traversa Valdichiana Est 175/A, troveranno spazio Art srl, Digilab2000 srl, Wis srl, Agri-art srl, A&B Manufacturing, Tracosin Spa, Temis srl. Sono tutte aziende portatrici di tecnologie specifiche e ricreeranno all’interno del nuovo Centro il supporto relativo e necessario alle fasi del ciclo di vita dei prodotti e degli annessi servizi attraverso l’istallazione di laboratori di misurazione, di fast prototyping e di prove affidabilistiche e di verifica e validazione.

Circa 20 gli ingegneri che vi lavoreranno, tutti di nuova occupazione.
Il connubio tra le consolidate competenze tecniche ed imprenditoriali e quelle di ricerca universitaria consentono agli spin off di ampliare il proprio campo di azione dalla Formula 1 ad altri settori altamente tecnologici. In particolare, in qualità di partner tecnico della Magneti Marelli S.p.A., vengono sviluppati e prodotti sistemi di acquisizione dati e di trasmissione radio per applicazioni nel campo del Motorsport, principalmente per la F1.

Basti citare prodotti quali il Flex (Fast Data Logger), che consentono un’acquisizione veloce dei dati a bordo vettura F1 e il DST, sistema di telemetria radio utilizzato da molti team in F1, in grado di trasmettere un numero elevato di dati ai box in tempo reale. Sempre nell’ambito di questa partnership, vengono sviluppate applicazioni speciali legati alla navigazione e alla strumentazione di bordo delle vetture di serie. Importante attività nel mondo della Formula 1 è rappresentata dalla partnership con la FIA, per la quale ha sviluppato alcuni sistemi legati alla sicurezza delle competizioni sportive quali: l’ADR (Accident Data Recorder) e il Marshalling System.

Quest’ultimo, fiore all’occhiello di questo sistema integrato di aziende, oggi impiegato su tutte le vetture della Formula 1, è un sistema in grado di inviare, utilizzando un sofisticato sistema GPS, la posizione di ogni singola vettura sul circuito, consentendo alla Direzione Gara di individuare vetture lente, ferme o fuori pista. Nel mondo dei programmi spaziali sono attive collaborazioni con realtà nazionali ed internazionali nella progettazione e realizzazione di apparati e sistemi satellitari per applicazioni di osservazione della terra, telecomunicazioni e strumentazioni per missioni scientifiche.

Tra i vari programmi possiamo citare la partecipazione alla missione Prisma, per l’Agenzia Spaziale Italiana, ed al programma Lares, nell’ ambito del nuovo lanciatore europeo Vega.
Le necessità dettate dal mercato richiedono ulteriori investimenti e sviluppi nelle diverse aree, mirati solo al completamento delle infrastrutture (laboratori, macchinari, strumenti di validazione etc). Necessità che nascono dalla consapevolezza che oggi l’immissione di innovazione e tecnologie è la condizione per rendere competitivo e favorire il tessuto industriale delle PMI.

Partendo da qui gli spin off si insedieranno a Torrita per completare la propria verticalizzazione favorendo così effetti e ricadute positive nel territorio. L’insediamento di Torrita vuole infatti costituire la base per il potenziamento e lo sviluppo di un comparto ICT Elettronica nella Provincia di Siena come settore in grado di produrre occupazione qualificata, attrarre talenti e generare innovazione indotta sul territorio.

Notizie correlate
In evidenza