Sanità: la gestione del paziente traumatizzato in ambito pre-ospedaliero

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 maggio 2009 14:12
Sanità: la gestione del paziente traumatizzato in ambito pre-ospedaliero

Firenze– Venerdì 15 e Sabato 16 Maggio 2009, il Convitto della Calza di Firenze ospiterà oltre centocinquanta specialisti ed infermieri di area critica per fare il punto sulla gestione ed il trattamento del paziente politraumatizzato in ambito preospedaliero, patologia che raccoglie dati allarmanti: 800.000 persone muoiono a causa di traumatismi (8,3% di tutte le morti in Europa), una media di circa 2.200 al giorno o 90 persone all’ora. Il trauma resta la prima causa di morte sotto i 40 anni ed è tra le prime cause di invalidità temporanee o permanenti.

“Nonostante i miglioramenti tecnologici in materia di prevenzione, l’infortunistica stradale e gli incidenti sul lavoro riempiono le pagine dei giornali quotidianamente”, spiega il Dott. Piero Lippolis, Presidente di A.I.F.E.. “Negli ultimi 15-20 anni, notevoli passi in avanti sono stati fatti nel soccorso, sia in termini di tecnologia sia in termini di formazione e professionalizzazione dei sanitari impegnati a prestare la prima assistenza ed il primo trattamento sul territorio e nei dipartimenti di emergenza, con impegni di risorse umane e finanziarie regionali e nazionali consistenti, a dimostrazione della sensibilità, anche politica, al problema trauma.” “La Formazione è, pertanto, alla base di un Sistema che deve garantire il massimo della preparazione per affrontare situazioni di urgenza o emergenza nel politraumatismo”, continua il Dott.

Lippolis. L’ITLS (International Trauma Life Support) dell’ACEP (American College of Emegency Physician) da più di 20 anni istruisce e forma in tutto il mondo medici, infermieri e volontari dediti al soccorso extraospedaliero, affinché vengano garantiti i trattamenti di base, salvavita, ai pazienti traumatizzati. E’ su questa scia che l’AIFE (Associazione Italiana Formazione per l’Emergenza, no profit), con sede a Pisa, da più di 10 anni ha importato, divulgato e formato migliaia di sanitari secondo gli standard ITLS con notevole impatto positivo in termini di assistenza e di risultati, diventando il Capitolo Italiano della ITLS ed un riferimento nazionale nella formazione in emergenza.

Il Congresso, la Prima Edizione Europea della ITLS, dal titolo ambizioso ma ricco di innovazioni: “Pre-Hospital Trauma: New Challenges for Old Patients?”, vedrà riuniti esperti provenienti da tutto il mondo; Stati Uniti d’America, Giappone, Svizzera, Irlanda, Croazia, Ungheria e Serbia. Il programma è stato articolato secondo l’ABC del soccorso puntando l’attenzione sulla gestione territoriale delle vie aeree nell’età adulta e pediatrica con i presidi endotracheali e sovraglottici, sulla gestione territoriale del pneumotorace iperteso (la decompressione sul campo), il controllo delle gravi emorragie esterne sul territorio ed, infine, cosa e come fare una corretta immobilizzazione per evitare le lesioni traumatiche secondarie.
In parallelo, focus su base teorica e pratica, sull’utilizzo della capnografia in emergenza, gestione delle emergenze ostetriche e neonatali e di ecografia FAST Focused Abdominal Snography for Trauma.

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