ATAF: bus fermi per quasi due giorni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 aprile 2009 14:53
ATAF: bus fermi per quasi due giorni

Firenze- Il numero di autisti che si sono resi disponibili a lavorare come volontari il Primo Maggio (circa 20) non è sufficiente per garantire il servizio di trasporto pubblico. Ataf prende atto, con rammarico, dell’assoluta mancanza di disponibilità mostrata dalle organizzazioni sindacali che hanno esercitato consistenti pressioni sugli autisti per indurli a non lavorare il Primo Maggio e a ritirare le disponibilità inizialmente accordate. Facendo conto sui pochi lavoratori che hanno mantenuto la disponibilità al lavoro, l’azienda garantirà comunque il servizio di collegamento con gli ospedali cittadini.

Ataf ringrazia gli autisti che lavoreranno il Primo Maggio per garantire questo servizio essenziale e ringrazia la Provincia di Firenze che, alla proposta dell’azienda di far circolare i bus nella giornata di venerdì prossimo, aveva risposto positivamente mettendo a disposizione le risorse necessarie, come avvenuto anche l’anno scorso. La ricerca dei volontari si era resa necessaria perché i sindacati, convocati più volte, si sono rifiutati di trovare un accordo sulla necessità di garantire il servizio di trasporto pubblico nei giorni festivi (Natale, Pasqua e Primo Maggio).

All’incontro di lunedì scorso per discutere del servizio da effettuare il Primo Maggio, le organizzazioni sindacali non si sono presentate.
“Il risultato di questo atteggiamento – commenta la presidente di Ataf, Maria Capezzuoli – è che Firenze sarà l’unica grande città italiana dove il Primo Maggio non circoleranno i bus. Poiché i sindacati hanno indetto anche uno sciopero per giovedì 30 aprile, fiorentini e turisti resteranno a piedi per due giorni consecutivi, proprio durante uno dei ponti di primavera che sono fondamentali anche per le attività economiche”.

“L’atteggiamento dei sindacati – prosegue la presidente - reca danno non tanto all’azienda, che è intenzionata a proseguire nel proprio piano di risanamento e riorganizzazione, quanto all’intera città. Serve un cambiamento nella gestione della mobilità pubblica, che è un diritto dei cittadini. I sindacati continuano invece a tenere un atteggiamento conservatore, che fa riferimento a un modello di società che non esiste più”.
Giovedì 30 Aprile i lavoratori che aderisco alle sigle sindacali di FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, FAISA-Cisal ed UGL Trasporti sciopereranno 4 ore contro la disdetta degli accordi aziendali effettuata dall’Azienda alcune settimane fa.

Lo sciopero si svolgerà dalle ore 16 alle ore 20 e nella mattinata sono previsti due presidi di lavoratori che si svolgeranno davanti ai depositi delle Cure e di Peretola.
‘La FILT – CGIL ha indetto insieme alle altre sigle sindacali uno sciopero di 4 ore. Di fronte alla miopia aziendale che dichiara di voler aprire un tavolo di trattativa e poi disdetta gli accordi sindacali, conquistati con fatica e lotta dai lavoratori, dichiara Carmignani, non c’è altra strada che un’iniziativa di lotta come questo sciopero che vuole comunque ridurre al minimo i disagi per l’utenza.

L’Azienda ATAF ha infatti disdettato e quindi di fatto cancellato 15 dei 405 accordi aziendali di secondo livello, frutto di 40 anni di contrattazione. La FILT – CGIL auspica fortemente invece , aggiunge Alessandro Carmignani, che sia apra una vera discussione sul Trasporto Pubblico Locale e quindi sul sistema della Mobilità a Firenze che investa più soggetti, dalle Aziende di trasporto su gomma ai Comuni proprietari, dalla Provincia alla nuova Azienda che gestirà il trasporto su rotaia (GEST), passando per il coinvolgimento degli utenti e dei lavoratori.

La FILT – CGIL crede con grande convinzione nel rilancio del Trasporto Pubblico Locale come leva per lo sviluppo e, tanto più in questo momento, come strumento di una mobilità sostenibile per le fasce più deboli della popolazione .”
Però bisogna aggiungere per correttezza che venerdì 1° maggio anche i servizi di Quadrifoglio saranno effettuati in modo ridotto. E il Mercato delle opportunità venerdì 1° maggio sarà chiuso. L'apertura sarà anticipata a domani, giovedì 30 aprile, con le stesse modalità.

Quindi confermato l'orario di vendita di frutta, verdura e pesce a prezzi superscontati che si svolge all'interno del mercato di Novoli dalle 14 alle 18. L'ingresso è da via dell'Olmatello con possibilità di parcheggio.

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