La neve - con il candore, la morbidezza e la pace che la associano ai boschi imbiancati - rimanda spesso ai momenti più spensierati e felici. Il crinale del Parco - come chiunque abbia anche incidentalmente sfogliato i giornali sa - è ormai da diversi giorni "spruzzato" dalla galaverna e ricoperto da uno spesso manto bianco. Gli impianti sciistici (le piste da discesa e quella da fondo) sono aperti ormai da diverse settimane e il flusso di visitatori è stato - nei giorni scorsi - tra i più consistenti che si ricordino.
Le iniziative organizzate nel fine settimana permetteranno ancora a tutti di vivere i magnifici paesaggi dell'area protetta. Domenica la sezione del Club Alpino Italiano di Firenze organizza l'escursione "Anello della Verna". Si parte alle 8 (e si rientra circa alle 15) con le ciaspole, da Chiusi della Verna per raggiungere l' Eremo della Casella. Per prenotarsi si può contattare il CAI Firenze - Pontassieve al numero 338. 9716730 (info@caipontassieve.it). Il Parco d'inverno è protagonista, sempre domenica mattina dell'escursione "Gli abeti bianchi di Campigna".
Si tratta, anche in questo caso, di un'escursione ad anello. Si parte alle 9 per addentrarsi nel cuore della foresta e rientrare circa alle 14.
Per informazioni e prenotazioni si può chiamare Romagna Trekking al numero 347. 0950740 - (info@romagnatrekking.it). Con la fine delle feste comincia il corso di sci (da discesa e "di fondo") per le scuole primarie e secondarie, di primo e secondo grado dello Sci club di Stia in collaborazione con la Scuola italiana di sci di Campigna. Le lezioni cominciano il 20 gennaio con due lezioni settimanali (il martedi e il venerdi).
Il corso di sci di fondo verrà tenuto - se ci sarà un numero minimo di iscritti - grazie alla collaborazione con il Coordinamento Territoriale per l'Ambiente del Corpo Forestale dello Stato in forze all'area protetta. Le iscrizioni possono essere effettuate contattando il numero 348. 7205267 oppure recandosi presso il museo di Campigna nei giorni di sabato 17 e domenica 18 gennaio. E' davvero interessante - e grande successo stanno tributando i suoi numerosissimi visitatori - la mostra etnografica di Giorgio Graziani "Meraviglie del quotidiano" dedicata ai preziosi oggetti che ci parlano della vita della gente d'Appennino nel secolo scorso.
L'esposizione è ospitata dallo stabile (Palazzo Nefetti) della Comunità del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna di Santa Sofia. Un po' più lontana dai fondovalle toscani, il percorso straordinario nella natura ricca del Parco Nazionale vale senz'altro il viaggio per raggiungere la piccola cittadina sul Bidente di memoria granducale. L'esposizione è aperta dalle 9 alle 18 tutti i giorni. Per informazioni si può contattare la sede del Parco di Santa Sofia al numero 0543.
971375 (info@parcoforestecasentinesi.it).
