SalottoLive all’Auditorium Stensen domenica 30 marzo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 marzo 2008 19:50
SalottoLive all’Auditorium Stensen domenica 30 marzo

Torna a Firenze SalottoLive, l’house concert all’italiana. Ma stavolta è un ritorno in grande stile. Oltrepassando la familiarità degli appartamenti, SalottoLive si apre alla sua città d’origine con un grande ed unico evento all’Auditorium Stensen (viale Don Minzoni 25/C), in programma domenica 30 marzo. Il progetto SalottoLive è nato nel febbraio del 2007 a Firenze, da un’idea di Claudio Ripoli e Paola Iafelice, e si propone di aprire le porte di casa alla musica live, un po’ come avveniva nel Rinascimento e come avviene da anni in America con gli house concerts e in Inghilterra con i gigs segreti.
Questa volta sarà un SalottoLive in versione allargata.

Cambia il luogo, ma non cambia la filosofia e lo spirito, che risiede in una perfetta, delicatissima combinazione di intimità e partecipazione che consentono una rara qualità del live musicale.
Si inizia alle 19.30 con un buffet. Si continua alle 21.00 con la proiezione del film “La Vera Leggenda di Tony Vilar” di Giuseppe Gagliardi. Sarà presente il protagonista del film, Peppe Voltarelli, che a conclusione della proiezione terrà un concerto. Il film “La vera leggenda di Tony Vilar” è un viaggio alla ricerca di Antonio Ragusa, emigrante calabrese in Argentina, divenuto negli anni ’60 il celebre cantante melodico Tony Vilar, che rese famosa in tutto il mondo “Quando calienta el sol”? Il viaggio ricerca è compiuto da Peppe Voltarelli, nei panni di un lon­tano parente, cantautore italiano, cresciuto con il mito di Antonio/Tony.

Un incalzante road movie tra la Boca di Buenos Aires, le Milonghe, il Connecticut, il New Jersey, New York, il Bronx, in una girandola di incontri con personaggi reali e attori professionisti.
Peppe Voltarelli è un celebre cantautore calabrese. Omaggerà il pubblico con canzoni d'amore e di solitudine, stralunate e struggenti, come Scendo e Sollevato, oppure come il tango sghembo di Distratto Ma Però che dà il titolo al suo album; la tarantella impazzita de La Luna Ride o la “canzone a manovella” di Ma Come Faccio Con Te.

Non mancano gli omaggi alla terra natìa, cantati in dialetto calabrese, come Aria e soprattutto L'Anima è Vulata che, scelta dal regista Calopresti per la colonna sonora del suo prossimo film L'abbuffata, è un piccolo gioiello grazie alla partecipazione di un ispiratissimo Sergio Cammariere.
Fondatore e frontman per quindici anni del gruppo “Il parto delle nuvole pesanti”, Voltarelli collabora con musicisti come Teresa De Sio, Claudio Lolli, Davide Van de Sfroos, Roy Paci, Carlo Muratori.

Artista poliedrico e versatile con incursioni nel cinema e nel teatro, Voltarelli fonda a Bologna Emir, Ente Musicisti Italiani Rilassati, organo indipendente di autori e agitatori culturali.

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