"A scuola di Nonviolenza" il cammino del Comune di Montelupo Fiorentino per la Pace continua con un libro.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 gennaio 2008 16:09

Sabato 26 Gennaio presso la sala consiliare del comune di Montelupo Fiorentino è stato presentato il libro "A scuola di nonviolenza".
Era presente uno degli autori il dott. Alfredo Panerai di Pax Christi movimento cattolico per la pace, il sindaco di Montelupo Fiorentino Rossana Mori, Annalisa Nozzoli consigliere alle Pari opportunità alla Pace e Cooperazione. Inoltre per l'Istituto Comprensivo Raffaello Caverni il dirigente scolastico Gloria Bernardi, la prof.sa Cenci la prof.sa Masi oltre ai presidenti dei "Lions Club" di Poggio a Caiano - Carmignano e del "Lions Club Le Signe" che hanno contribuito nella stampa e nella pubblicazione del libro.
Il libro è frutto di un progetto che ha preso forma ormai da diversi anni, voluto dall'Amministrzione comunale di Montelupo Fiorentino per la realizzazione di qualcosa di concreto per la Pace.

L'iniziativa ha come intento primario quello di coinvolgere le scuole, con laboratori per i ragazzi di quinta elementare e delle medie inferiori e la collaborazione - interazione con alcuni operatori fra cui Panerai di Pax Christi che con il metodo della non violenza aiutano i ragazzi al rispetto di ogni essere umano. Questo appuntamento sta diventando di anno in anno sempre più partecipato infatti ad oggi sono 16 le classi che, con i loro insegnanti e un buon numero di genitori, hanno preso parte al progetto.
"Il libro ci sembra un buon modo per veicolare l'esperienza positiva di Montelupo Fiorentino", ci spiega l'assessore alle Pari opportunità Annalisa Nozzoli, "dopo attente verifiche - prosegue Nozzoli - possiamo sostenere che i risultati sono stati apprezzabili non solo nei micro-conflitti generazionali che riguardano fasce d'età relativamente giovani, ma anche nei macro conflitti i ragazzi coinvolti hanno mostrato un maggior senso di responsabilità e sensibilità per i problemi dell'interà collettività.
Daniele Angelini

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