Banda larga: 2 milioni di euro per la Provincia di Lucca

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 gennaio 2008 15:09
Banda larga: 2 milioni di euro per la Provincia di Lucca

Firmato il protocollo d'intesa tra Regione, Provincia e Comunità montane.
Presto sarà possibile collegarsi a Internet velocemente anche nelle zone rurali e montane dell'entroterra lucchese. Posta elettronica, navigazione, streaming audio/video, videoconferenze, saranno servizi accessibili rapidamente, come già avviene nelle grandi città. Potranno usufruirne le migliaia di abitanti delle aree più periferiche della provincia di Lucca che finora sono stati penalizzati a causa della carenza di collegamenti telematici.

Per le aziende poi, sarà un´occasione di sviluppo e di crescita. Tutto questo è previsto dal protocollo d'intesa firmato il 20 dicembre al Palazzo Ducale di Lucca dalla Regione Toscana, la Provincia di Lucca e le Comunità montane lucchesi, grazie al quale in quelle zone arriverà la rete a banda larga. Hanno firmato il vicepresidente della Regione Toscana Federico Gelli, il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli, Maurizio Verona presidente della Comunità montana Alta Versilia, Luca Pedreschi, assessore della Comunità montana della Garfagnana, Marco Bonini presidente della Comunità montana della Mediavalle e Mariano Puccinelli, assessore della Comunità montana dell'area lucchese.

"Questa firma è un fatto sostanziale e concreto - ha spiegato Federico Gelli - la Provincia di Lucca ha raggiunto un obiettivo di grande qualità. Con l'estensione della banda larga in tutto il territorio vengono garantiti sviluppo ed equità. Il sistema economico della provincia non poteva non essere protagonista dei grandi processi informatici. Questo protocollo rientra appieno nel programma di sviluppo della Regione Toscana". Per estendere il servizio di Internet veloce e contrastare il divario digitale di questi territori, la Regione Toscana ha investito 1 milione e 400mila euro.

A questi si sono aggiunti 450mila della Provincia di Lucca e 250mila della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Un sostegno fondamentale, consentito dall´Unione europea, e reso necessario dal fatto che gli operatori privati del settore non avrebbero potuto sostenere con le sole loro forze l´investimento necessario ad attivare la nuova tecnologia. Il protocollo d'intesa riguarda anche un progetto per le aree distrettuali, come previsto dal Piano Locale di Sviluppo, già ammesso ai finanziamenti da parte della Regione con una compartecipazione di risorse messe a disposizione dall'amministrazione provinciale e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Si tratterà di realizzare una rete di connettività di ultimissima generazione che permetterà alle aziende dei distretti di usufruire di servizi molto avanzati come la videofonia, la videosorveglianza, il controllo remoto, le operazioni sulla realtà virtuale. "Grazie a questo protocollo - spiega il presidente della Provincia Stefano Baccelli - si pone fine al cosiddetto digital divide, quella sorta di "emarginazione informatica" che aveva impedito di usufruire velocemente dei servizi offerti dalla rete.

Avere a disposizione una connessione a banda larga, oggi, è un diritto, oltre che una necessità: permette a residenti e imprese di disporre di tariffe e servizi in linea con gli standard europei. Con questo intervento diamo una risposta concreta alle esigenze dei cittadini".

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