Rapina in una gioielleria a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 agosto 2007 18:22
Rapina in una gioielleria a Firenze

Firenze, 30 AGOSTO 2007- Rapinata una gioielleria a Firenze, bottino 180mila euro. E' successo stamane intorno alle 9.00. Tre banditi hanno picchiato e legato con filo di ferro il titolare 73enne, chiudendolo in bagno, e hanno svaligiato il suo negozio.
Interviene a riguardo il sen. Achille Totaro: “Questa è la legalità difesa dalla sinistra fiorentina? O un’ordinanza contro i lavavetri serve solo a lavarsi la coscienza?”. “Per campare infatti - continua Totaro - gli immigrati se non stanziano ai semafori a pulire i vetri, si rivolgono ad altre attività per lo più illecite e contribuiscono ad ingrossare le fila della criminalità.

Anche quest’ episodio dimostra la disfatta della politica dell’accoglienza senza regole, che la stessa sinistra ha propagandato, e l’inefficacia delle misure di sicurezza nella lotta alla criminalità demagogicamente vantate da chi governa la regione Toscana”. “E poi dicono- conclude il senatore- che la legalità non è né di destra né di sinistra! E’ chiaro, ma sicuramente è diverso il modus operandi delle due parti politiche. La sinistra si è impegnata ad approvare provvedimenti quali l’indulto e cerca di smantellare la legge Fini - Bossi sull’immigrazione, permettendo così l’ingresso indiscriminato in Italia dei cittadini extracomunitari, svincolando totalmente l’obbligo di ingresso da un regolare contratto di lavoro, con la drammatica conseguenza di una sempre maggiore diminuzione del livello di sicurezza nelle città italiane ed un aumento della criminalità.

La destra invece è per l’espulsione di chi non ha regolare contratto di lavoro, per l’accoglienza di chi vuole vivere secondo le regole, ed è per la certezza della pena”.

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