Kermesse medievale a San Quirico d’Orcia (Siena), sabato 26 e domenica 27 maggio 2007

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 aprile 2007 19:09
Kermesse medievale a San Quirico d’Orcia (Siena), sabato 26 e domenica 27 maggio 2007

Trecento Robin Hood di tutta Italia si danno appuntamento a San Quirico d’Orcia (Siena) per il II Raduno nazionale della Lega Arcieri Medievali, sabato 26 e domenica 27 maggio. La kermesse degli arcieri si svolgerà all’interno della sesta edizione de Il Bianco e l’Azzurro, la manifestazione medievale organizzata dal Quartiere di Canneti, con il patrocinio del Comune di San Quirico d’Orcia e della Provincia di Siena. Una due giorni interamente dedicata al medioevo: un trabucco perfettamente ricostruito a fare da suggestiva scenografia, una tavola imbandita a festa con i sapori della cucina medievale, lo spettacolo di piazza animato da giocolieri e poeti, danzatrici e uomini d’arme, sbandieratori e arcieri.

E sullo sfondo le mura antiche di San Quirico d’Orcia, cuore della Val d’Orcia, e le perfette geometrie cinquecentesche degli Horti Leonini. Sono questi i gustosi ingredienti che vedranno gli arcieri provenienti da ben 14 regioni italiane sfidarsi in una tenzone mozzafiato fino all’ultima freccia. L’appuntamento è fra l’altro la prima delle quattro tappe del Campionato nazionale di arcieria storico-medievale 2007 della Lega Arcieri Medievali. Fra le curiosità, l’immagine ufficiale della manifestazione è stato realizzato dall’artista senese Alessandro Grazi, prossimo autore del Palio di Siena di luglio.

Nella foto un arciere storico al tiro negli Horti Leonini di San Quirico d’Orcia

SAPORI ED EMOZIONI NEL CUORE DELLA VAL D’ORCIA
Il weekend medievale della Val d’Orcia di fine maggio sarà l’occasione per scoprire le ricchezze dell’enogastronomia di una parte di Toscana famosa nel mondo non solo per i paesaggi e per le bellezze artistiche e architettoniche, ma anche per i favolosi piatti tipici e grandi vini.

Nella giornata d’apertura l’evento clou sarà la cena medievale (prenotazioni al 348.10.72.567 e nella giornata di sabato 26 direttamente a Porta Nuova), dove sarà possibile vivere un vero e proprio spaccato dell’età di mezzo, gustando i piatti sapientemente preparati riscoprendo le autentiche ricette dell’epoca, serviti in contenitori di terracotta ed accompagnati da vini speziati. Nella serata finale spazio alla cucina tipica valdorciana: saporiti salumi, zuppe, pici al sugo di carne o all’aglione, carni locali e ottimo vino rosso delle colline di San Quirico.

Grande attesa poi per vedere all’opera il più grande trabucco del III millennio, ovvero, una reale macchina d’assedio medievale (6 metri di lunghezza per 25 quintali di peso), realizzata interamente a mano dagli artigiani dei Canneti, rifacendosi a storiche carte, sia per la parte balistica che per i particolari curati in maniera certosina, ed in grado di scagliare pietre (o altri oggetti meno pericolosi) di grandi dimensioni a cento metri di distanza.

IL PROGRAMMA
La manifestazione prenderà il via nel pomeriggio di sabato 26 maggio (ore 18), nella piazzetta di Porta Nuova, in pieno centro storico, con spettacoli medievali di giovani sbandieratori e la ricostruzione della vita del Medioevo.

Alle ore 20, nel palcoscenico delle mura duecentesche, si terrà la cena medievale, con vivande preparate dalle esperte cuoche dei Canneti. Sembrerà di tornare nell’atmosfera dei banchetti del Trecento, fra una zuppa e carne speziata, si susseguiranno spettacoli medievali a sorpresa, danze e divertimento, il tutto all’ombra del gigantesco trabucco. Programma che entra subito nel vivo, domenica 27 maggio, con il Raduno nazionale della Lega Arcieri Medievali (inizio gara ore 9.30), nel meraviglioso parco cinquecentesco degli Horti Leonini, teatro delle sfide con archi e frecce degli arcieri provenienti da tutta Italia.

Alle 15.30 ancora grande spettacolo di arcieria storica con il Super Tiro premio “Sce Quiric”, e la premiazione della gara nazionale, ancora negli Horti Leonini. Dalle 17 gran finale de Il Bianco e l’Azzurro 2007 con l’imponente corteo storico che attraverso via Dante Alighieri raggiungerà la piazza principale di San Quirico d’Orcia (piazza della Libertà): una festa di colori, suoni, fra giochi di bandiere con l’esibizione del Quartiere di Canneti, danze e combattimenti medievali, con belle dame dai costumi eleganti e baldi giovani.

Al termine della manifestazione, tradizionale cenone a base di piatti tipici e vino della Val d’Orcia.

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