Grandiva: in esclusiva per la Toscana, domenica 4 marzo alle ore 17, il Teatro Verdi ospiterà la dotatissima e provocante compagnia newyorchese

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 marzo 2007 23:33
Grandiva: in esclusiva per la Toscana, domenica 4 marzo alle ore 17, il Teatro Verdi ospiterà la dotatissima e provocante compagnia newyorchese

Pisa- I Grandiva, acclamati per la straordinaria abilità così come per lo spiccato dono dell’intrattenimento, arrivano quindi a Pisa per la prima volta dopo il successo delle tournées in Cina, Francia, Corea e Giappone.
Fondata nel 1996 dal ballerino e coreografo Victor Trevino, Les Ballets Grandiva è una compagnia formata da danzatori uomini provenienti dai migliori ensembles del mondo, dal Kirov all’American Ballet al Royal Swedish Ballet, che giocano en travesti con i ruoli delle grandi dive del balletto romantico, unendo gags irresistibili e virtuosismo di alto livello.

La compagnia rileggerà in chiave umoristica, con tecnica impeccabile e virtuosismo sfolgorante, alcune delle coreografie classiche del repertorio otto-novecentesco, attingendo dalle creazioni di Marius Petipa o presentando lavori originali ma di ispirazione classica, in un esilarante ma raffinatissimo gioco stilistico per profani e intenditori.
Il programma della serata comprende ben sei famosi brani: Le Grand Pas de Quatre che Victor Trevino ha tratto da una coreografia del 1845 di Jules Perrot, giocato sulla rivalità fra le quattro grandi dive romantiche Maria Taglioni, Fanny Cerrito, Carlotta Grisi e Lucile Grahn, un sensazionale divertissement, esibizione di grande talento su musica di Cesare Pugni; la vivacissima Grande Tarantelle di Trevino su musiche di Louis Moreau Gottschalk, in cui due coppie danzano vorticosamente con nastri e tamburelli; e Spartacus Pas, sempre di Trevino su musica di Aram Il’yich Khachaturian, tratto dal balletto che racconta la storia della sommossa vicino a Roma dei gladiatori e degli schiavi guidati dal giovane tracio Spartacus contro gli oppressori romani, qui viene danzato il famoso Adagio di Spartacus e Frigia, che avviene prima dell'inizio dei combattimenti e ci ricorda che l'amore è una delle cose più importanti della vita.
Seguirà Go for Barocco, una coreografia di Peter Anastos sulla musica di J.S.Bach, raffinata parodia del Concerto Barocco di George Balanchine, balletto astratto del 1941, perfetto esempio della danza neoclassica, e il toccante e irresistibile assolo Morte del Cigno che Allen Dennis, qui sia coreografo che interprete, ha tratto dall’affascinante coreografia di Michail Fokine per Anna Pavlova del 1905, nel quale la danza evoca con grande forza poetica l'agonia di un uccello nei suoi ultimi battiti d'ala, sulla celeberrima musica di Camille Saint-Saëns nell’arrangiamento originale di Carroll.
La seconda parte dello spettacolo sarà interamente consacrata a Minkus Gala, una serie di successi tratti dalle creazioni di Petipa su musiche di Ludwig Minkus, trentacinque minuti di danza esplosiva coronata da un paio di sorprese, una miscela irresistibile di ironia ed eleganza.
Emanuel Abruzzo, Marlon Altoe, George Callahan, Jai Williams, Bart De Block, Allen Dennis, Carlos Garcia, Ari Mayzick, Scott MacDonald, Oswaldo Muniz, Brian Norris, Tetsushi Segawa e Victor Trevino sono gli agili e dotatissimi danzatori.
Per questo impareggiabile e ironico spettacolo i biglietti sono in prevendita al Botteghino del Teatro Verdi, al Box Office e alla biglietteria telefonica con carta di credito (tel 050 941188 – 941189 lun-ven ore 11-13) con prezzi che variano da 27,50 a 7,50 Euro.

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