Banca CR Firenze e Confartigianato Imprese Firenze lanciano un nuovo Programma di informatizzazione delle imprese artigiane

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 gennaio 2007 23:46
Banca CR Firenze e Confartigianato Imprese Firenze lanciano un nuovo Programma di informatizzazione delle imprese artigiane

Firenze, 16 gennaio 2007- Solo il 69% degli imprenditori artigiani di Firenze e provincia possiedono un computer, in confronto al 95,6% del totale degli imprenditori italiani e al 99,7% di quelli toscani alla guida di aziende con almeno 10 dipendenti; potrebbero migliorare la capacità di usare bene il computer (41%) e, soprattutto, sono privi di collegamento internet nel 43% dei casi (4,1% per le imprese italiane e 0,3% per quelle toscane).

Questi alcuni dei risultati emersi da uno studio sull’imprenditoria artigiana, presentato da Confartigianato Imprese Firenze e Banca CR Firenze, che ha evidenziato anche il crollo delle nascite di nuove imprese artigiane, precipitate nei primi 9 mesi del 2006 a quota 2004 (-9,40% sull’analogo periodo di riferimento 2005) e ridotte, nell’anno passato, a 2706 unità (-4,35% sul 2004).

Un trend peggiore di quello delineato dall’andamento regionale (-3,75% nei primi 9 mesi del 2006 e –3,01% nel 2005) che registra il segno positivo della crescita solo per le province di Pisa (+4,58%), Pistoia (+2,62%) e Massa Carrara (+1,02%).

Contro l’handicap informatico e “le difficoltà del fare impresa” che mettono a rischio il futuro di un settore tra i più strategici per l’economia locale, Banca CR Firenze e Confartigianto Imprese Firenze hanno presentato quest’oggi un sistema integrato di servizi e crediti.

Tra di essi il “Programma di informatizzazione delle imprese artigiane”: un’iniziativa dedicata a tutti gli artigiani che devono “familiarizzare” con internet anche per gli adempimenti previsti dalla nuova normativa in materia di rapporti con la Pubblica Amministrazione.

Un progetto che, grazie ad una articolata offerta di servizi e prodotti accessibili via internet – dall’home banking a finanziamenti esclusivi – si rivolge a tutti gli aderenti all’Associazione.
L’obiettivo è di rendere più rapido il processo di informatizzazione e di utilizzo di Internet da parte delle piccole imprese, alla luce dell’obbligo delle aziende di assolvere molte attività amministrative attraverso il “canale virtuale”.

Il programma, basato su integrazione di servizi e semplicità di utilizzo, si articola in varie fasi.

Il primo stadio ha visto la connessione diretta tra i due portali di Banca CR Firenze e Confartigianato Imprese Firenze - Ioimpresa e Inn@art - affinché le imprese possano utilizzare i servizi comuni offerti. Gli associati di Confartigianato hanno anche a disposizione un canale diretto ed esclusivo tramite e-mail con il quale possono dialogare direttamente con Banca CR Firenze sull’utilizzo del Programma o per chiarimenti sulle modalità di adempimento della normativa.

Al programma si abbina un “pacchetto Banca ON-LINE” che, attraverso un’unica formula contrattuale, consente agli Associati di accedere a tutti gli strumenti necessari per operare virtualmente con la banca e di accedere ad uno specifico finanziamento di 5.000 euro per l’adeguamento o il rinnovamento integrale dei propri applicativi informatici.



Per facilitare l’approccio a questi nuovi strumenti, Banca CR Firenze e Confartigianato Imprese Firenze organizzeranno degli incontri rivolti agli associati (a gruppi omogenei per attività svolta) per mostrare il funzionamento del pacchetto “Banca ON-LINE” previsto dal Programma, sperimentando direttamente i vantaggi dell’utilizzo dei “canali innovativi”.

“L’iniziativa si inserisce nel piano degli interventi che Banca CR Firenze sta portando avanti in questi anni nel settore della multicanalità – commenta Giuseppe Leonardi, Vice Direttore Generale di Banca CR Firenze – con l’obiettivo di offrire ai nostri clienti la più ampia varietà di servizi bancari attraverso modalità semplificate e accessibili sia da casa che dall’ufficio, con un evidente risparmio di tempi e costi del servizio”.



“Una partnership, quella con Banca CR Firenze, resa ancor più forte da un nuovo servizio monetario che, ampliando la gamma di opportunità finanziarie a disposizione della piccola e media imprenditoria, è in grado di sostenere lo sviluppo delle nostre aziende in un periodo di difficile congiuntura economica come l’attuale. Si tratta – spiega Antonio Catanese, Presidente di Confartigianato Imprese Firenze - di un finanziamento di 5000 euro a tasso zero che i nuovi associati Confartigianato (e contemporaneamente nuovi clienti di Banca CR Firenze) potranno impiegare nel modo che ritengono più opportuno: per esigenze di liquidità come per investimenti”.

Nei 12 mesi di finanziamento gli interessi saranno a carico esclusivo di Confartigianato.

Per tamponare infine la preoccupante emorragia di nuove imprese, Banca CR Firenze e Confartigianato Imprese Firenze riservano alle aziende un ulteriore strumento finanziario, “Fareimpresa”: 26.000 euro di credito temporaneo che, passati sei mesi, si trasformano in vero e proprio finanziamento a tasso agevolato.

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