Online i 3000 soldati caduti in Iraq
FI chiede un Fiorino d'oro in memoria dei caduti di Nassiriya

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 gennaio 2007 22:17
Online i 3000 soldati caduti in Iraq<BR>FI chiede un Fiorino d'oro in memoria dei caduti di Nassiriya

Il New York Times, uno dei più autorevoli quotidiani statunitensi, ha pubblicato nella sua versione cartacea i volti di mille soldati caduti, quelli identificati dalla fine di ottobre 2005, dopo che nei mesi precedenti erano stati pubblicati quelli degli altri duemila, ovvero tutti quelli morti fino a quel momento. Ora, quelli che definisce i «volti della morte» in Iraq il Nytimes li mette anche nel proprio sito Internet, con un'immagine che rappresenta uno dei soldati, scomposta in 3 mila pixel, pari proprio al numero totale dei militari deceduti in Iraq.

Cliccando su ciascuno di questi pixel vengono fuori l'immagine e la storia di ogni singolo soltato o soldatessa uccisi in Iraq: dati anagrafici, città e stato di provenienza, data della morte.
«Fiorino d'oro in memoria dei caduti di Nassiriya da consegnare all'Arma dei carabinieri e all'Esercito. Perché sia il sindaco Leonardo Domenici, in rappresentanza di tutta la città, a ricordare soldati e civili uccisi». E' la proposta avanzata dal gruppo di Forza Italia. «L'11 novembre scorso - ha spiegato il capogruppo Paolo Amato - a seguito dei gravi episodi avvenuti in consiglio comunale, quando si impedì di ricordare adeguatamente la strage e ancora una volta la maggioranza si trovò divisa sul da farsi, scrivemmo al Presidente della Repubblica Napolitano.

Nella lettera avevamo espresso il comune desiderio di ricordare con rispetto e ammirazione il lavoro di chi si trova in territorio di guerra per svolgere una missione umanitaria e di pace. Usando le stesse parole di stima e di rispetto per l'unità e i valori nazionali il Presidente ha risposto in questi giorni alla nostra lettera. Ci auguriamo quindi che il centrosinistra che governa questa città dimostri la sua stessa sensibilità e accolga la nostra proposta». «Oggi lanciamo un appello - ha sottolineato il consigliere Gabriele Toccafondi - affinché ogni anno sia l'organo rappresentativo dell'intera comunità cittadina, ovvero il consiglio comunale, a commemorare i nostri caduti in missione di pace.

A Nassiriya persero la vita in una attentato 12 carabinieri, 5 soldati, 2 civili italiani e 9 cittadini iracheni, di cui 4 bambini. La lettera di risposta che ci è arrivata in questi giorni dal consigliere del Presidente della Repubblica per gli affari militari ci rincuora e ci spinge a chiedere adesso, e non nelle vicinanze della ricorrenza, un gesto unitario e istituzionale che veda protagonista il consiglio comunale, organo rappresentativo della città. La città di Firenze sappia accogliere al meglio quanti hanno offerto la vita al servizio dell'Italia e della pace, anche per questo e in memoria dei caduti, proponiamo che siano insigniti del fiorino d'oro, massima onorificenza cittadina, l'esercito italiano e l'arma dei carabinieri» «Vorrei inoltre ricordare - ha sottolineato il consigliere Massimo Pieri- che è stata la commissione toponomastica grazie alla mia battaglia e a quella del consigliere Enrico Bosi, a proporre all'unanimità l'intitolazione di una strada in ricordo dei caduti e non la giunta che in un secondo momento ha approvato la delibera».

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