Pistoia Blues 2006: Bob Dylan e Ben Harper le star
Pistoia Festival: a luglio Fossati, Capossela e Veloso

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 aprile 2006 14:50
Pistoia Blues 2006: Bob Dylan e Ben Harper le star <BR>Pistoia Festival: a luglio Fossati, Capossela e Veloso

Bob Dylan, Ben Harper, Robert Plant e i Gov’t Mule saranno i principali protagonisti dell’edizione 2006 del Pistoia Blues, in programma dal 14 al 16 luglio nella medievale cornice di piazza Duomo. Per il momento siamo soltanto alle prime anticipazioni, ma le quattro star hanno già dato conferma e il programma si presenta già adesso ricco di suggestioni.
La ventisettesima edizione mette insieme grandissimi interpreti, nuovi talenti e artisti della tradizione blues. Venerdì 14 inizierà con un concerto di oltre tre ore di un nome di culto del rock-blues, i Gov't Mule.

Sarà la prima delle uniche tre date in Italia della band americana., che farà soffiare il vento del southern rock. Chiuderà la prima serata l'ex Led Zeppelin Robert Plant con la sua straordinaria band, The Strange Sensations. Si tratta di un altro grande personaggio, che ha detto di amare particolarmente il festival pistoiese e il suo pubblico e che desidera parteciparvi ogni volta che gli è possibile. Sabato 15 sarà invece la serata di Bob Dylan, il poeta, il mito e l’interprete insostituibile delle emozioni e della musica degli ultimi 40 anni.

Dylan torna al Pistoia Blues a dieci anni dalla sua ultima apparizione.
Domenica 16 Luglio l'atmosferà si tingerà di colori più caldi, tra il blues ed il soul, tra il rock ed il reggae, con Ben Harper. L’artista di Claremont, in testa alle classifiche con il suo ultimo album “Both Side of the Gun” uscito in Italia il 17 marzo, rompe la grande attesa che si era creata attorno alle possibili date del suo tour italiano, che partirà proprio il 16 luglio dalla suggestiva Piazza Duomo di Pistoia.
Oltre ai grandi nomi, altri musicisti come John Mooney, Melvin Taylor, Piers Faccini, Kent Duchaine hanno garantito o stanno per confermare la loro presenza al festival pistoiese che si presenta compatto ed autorevole per soddisfare il pubblico nazionale e internazionale e la comunità di appassionati che lo segue da oltre un quarto di secolo.
“Da oltre un quarto di secolo – dice il sindaco Renzo Berti – Pistoia continua ad essere uno dei palcoscenici estivi più prestigiosi e di richiamo.

Questa edizione non fa eccezione affiancando leggende come Bob Dylan a talenti più giovani come Ben Harper, in un mix tra tradizione e innovazione che ben si sposa con la storia del Pistoia blues e con quella di una città che continua a richiamare migliaia di appassionati da tutto il mondo”. Oltre ai concerti in piazza il Pistoia Blues proporrà incontri e workshop. Quest’anno la novità è rappresentata da un’area dedicata ai musicisti che avranno la possibilità di vedere e provare dal vivo strumenti di eccezione, in collaborazione con varie case di strumenti musicali.

Ci sarà poi una mostra mercato dedicata al vinile ed al Cd da collezione. "L'edizione 2006 - spiega l’organizzatore, Giovanni Tafuro - si integra in un programma estivo che dedica particolare attenzione alla musica contemporanea e si candida a presentare nuovamente Pistoia come una delle città italiane che offre musica di qualità e grandi interpreti. Il Pistoia Blues anche per l'edizione 2006 vuole coniugare tradizione e nuove tendenze, attraverso un'offerta varia ed allo stesso tempo attenta al proprio pubblico ed alla propria storia".

In questi giorni è in pieno svolgimento Obiettivo Bluesin, le selezioni nazionali per band emergenti. Con l’edizione di quest’anno si è toccato il record di partecipazioni con oltre 1.000 formazioni provenienti da tutta Italia.
I biglietti sono in vendita su Ticketone, Box Office e tramite i principali circuiti nazionali.

Il Pistoia Festival edizione 2006 assesta i suoi primi colpi, con i concerti di Ivano Fossati (7 luglio), Vinicio Capossela (13 luglio) e Caetano Veloso (18 luglio) che insieme agli incontri internazionali di poesia faranno da degna cornice alla ventisettesima edizione del Pistoia Blues, impreziosita da big del calibro di Bob Dylan e Ben Harper.

La lirica, con Il Trovatore (21 luglio), la Cavalleria rusticana e i Pagliacci (26 luglio), viene confermata, ma si trasferisce nel più tranquillo scenario della Villa di Scornio (Villone Puccini), lontano da una piazza Duomo sempre più affollata di eventi.
“La nostra estate culturale – spiega il neo assessore alla cultura del Comune di Pistoia, Tommaso Braccesi – vede quest’anno un più stretto rapporto tra Comune e Associazione teatrale pistoiese, alla quale è stata affidata la gestione di molti degli eventi.

L’edizione 2006 presenta numerosi appuntamenti di qualità e fa leva su iniziative già collaudate come il Cammino delle comete e l’opera lirica, che a Pistoia conta tanti appassionati. Quest’anno la realizzazione è affidata alla Italia Konzert Opera, che propone Verdi, Mascagni e Leoncavallo, ma che organizzerà anche un concerto sinfonico-multimediale.
Il Pistoia Festival però potrà soddisfare ogni curiosità culturale e riconfermarsi come evento capace di catalizzare l'attenzione di tutti coloro che rimangono in città.

Saranno confermati infatti tanti altri appuntamenti che si snoderanno, oltre che in luglio, anche nel mese di agosto e di settembre con la fattiva collaborazione di gruppi ed associazioni culturali cittadine e che saranno presentati e illustrati con specifiche conferenze stampa”.
Saranno dunque due gli scenari privilegiati del Pistoia Festival: piazza Duomo che ospiterà il blues e i musicisti e il Villone Puccini, che farà da cornice a fine giugno alla sesta edizione de “Il cammino delle comete”, il cartellone di incontri internazionali di poesia il cui calendario è ancora in via di definizione.

A Luglio il Villone ospiterà le tre opere liriche ma anche, venerdì 28, “Echi del ‘900” il concerto sinfonico-multimediale per orchestra con celebri musiche da film, presentato in occasione del centenario della nascita di Roberto Rossellini.
“Quest’anno siamo particolarmente soddisfatti – commenta Giuseppe Grattacaso, presidente dell’Associazione Teatrale Pistoiese – perché presentiamo un programma più ricco e vario che nella precedente edizione, con proposte di eventi di qualità, in grado di intercettare la richiesta di divertimento intelligente e non banale che si manifesta con sempre maggiore evidenza.

Contenuto unificante dei vari appuntamenti è l’attenzione alla parola, da quella poetica, veicolata dall’ormai tradizionale appuntamento degli incontri de “Il cammino delle comete”, a quella che è alla base del successo di tanta canzone d’autore, a quella che accompagna l’opera lirica e che rappresenta uno dei segni caratterizzanti della nostra identità nazionale. Siamo contenti, inoltre, di allestire due diversi spazi, funzionali alle differenti tipologie e caratteristiche degli spettacoli presentati.

Ciò ci offre, tra l’altro, la possibilità di valorizzare uno spazio in particolare, quale è quello attiguo all’attuale sede della Scuola Comunale di Musica, il Villone Puccini, particolarmente adatto ad ospitare eventi che hanno bisogno di un’atmosfera più delicata e raccolta, quali appunto le produzioni liriche ed i concerti di musica classica”.

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