Moda: Pitti Uomo autunno-inverno 2005/2006 alla Fortezza da Basso
Pezzo unico Yamamoto alla pinacoteca della Regione toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 gennaio 2005 12:40
Moda: Pitti Uomo autunno-inverno 2005/2006 alla Fortezza da Basso<BR>Pezzo unico Yamamoto alla pinacoteca della Regione toscana

Pitti Immagine Uomo è la rassegna di moda maschile – abiti, accessori, oggetti – che apre ogni anno la stagione delle fiere europee e internazionali del tessile e dell’abbigliamento. Con una dimensione progettuale di continua ricerca, la manifestazione presenta una proposta trasversale – dal classico, all’informale, all’avanguardia – di collezioni di fascia alta con un forte contenuto di immagine e di prodotto. I principali mercati esteri di riferimento della fiera sono Germania, Giappone, Gran Bretagna, Spagna, Olanda, Francia, Grecia e Stati Uniti.

Da sottolineare inoltre la forte presenza di compratori provenienti dal Far East asiatico (Corea, Hong Kong e Taiwan), dall’Europa dell’est (Russia, Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria), dai paesi nordici (Danimarca, Svezia, Norvegia), e una già consistente avanguardia di buyer cinesi. E infine presenze anche da Australia, Medio Oriente e Sud America. Da sottolineare anche il continuo aumento delle domande di ammissione da parte di nuovi marchi o aziende, che anche per questa stagione hanno raggiunto le 300 unità, con il settore dell’informale in testa e un’importante percentuale di aziende provenienti dall’Europa del nord.
Gli eventi speciali
Mercoledì 12 gennaio si inaugura alla Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti a Firenze Correspondences, la mostra di Yohji Yamamoto (13 gennaio - 6 marzo), un progetto della Fondazione Pitti Immagine Discovery.

Corrispondenze tra oltre 80 abiti che ripercorrono il percorso stilistico di uno dei designer più carismatici della moda contemporanea e gli spazi, i quadri e le sculture della Galleria. Un dialogo serrato tra forme diverse di arte, unite da una comune idea di bellezza. Il pomeriggio del 12 gennaio, con una sfilata alla Stazione Leopolda, Yohji Yamamoto presenterà anche la collezione autunno-inverno 2005/2006 della linea Y’s. Il fashion event di Pitti Immagine Uomo n. 67 è firmato Ermanno Scervino.

La sera di giovedì 13 gennaio, lo stilista milanese, fiorentino d’adozione, presenta per la prima volta dal vivo la sua collezione uomo nel corso di un evento-performance alla Stazione Leopolda. Uno spettacolo di musica, scenografie di grande impatto e naturalmente glamour sport-chic.
La novità: Pitti Immagine Rooms
Pitti Immagine Rooms è l’evento con il quale Pitti Immagine Uomo esce per la prima volta dai confini della Fortezza da Basso e coinvolge la città in modo inaspettato.

Un progetto esclusivo e sofisticato, che si assume il rischio di sperimentare ricercando la quintessenza della moda contemporanea. Pitti Immagine Rooms è una presenza negli appartamenti privati di uno storico palazzo fiorentino, Palazzo Corsini sul Prato, in cui risiede ancora oggi la famiglia dei principi Corsini. Cinque stanze arredate e vissute di una dimora prestigiosa e ricca di storia, prestate per la messa in scena di cinque collezioni esclusive. In un percorso che compone i pezzi unici di un guardaroba assolutamente anticonvenzionale, che dà una nuova interpretazione del concetto di lusso.

A Pitti Immagine Rooms: James Perse, Le Marais, Mihara Yasuhiro, Permanent Vacation, Ugo Cacciatori.
L’allestimento generale
Le 10 sezioni della manifestazione sono raggruppate in tre “percorsi” ideali: Classico (Pitti Uomo, Futuro Maschile, Uppercasual, Affinità Elettive) dell’Informale (Sport & Sport, Ynformal, Urban Panorama, New Beat(s)) e dell’Avanguardia (L’Altro Uomo, Fashion/Design). L’allestimento è caratterizzato anche per questa edizione da un tema unico, un segnale di comunicazione per una messa a fuoco sulla fiera e sulla sua proposta commerciale.

WordCity, questo il titolo, è una installazione che fa da filo conduttore e costituisce una sorta di percorso attraverso parole che si interrogano sulla moda e la raccontano. Grandi quinte, come pagine di libro, raccontano ai visitatori emozioni e storie. Un progetto (realizzato da Cliostraat, Laboratorium e Interaction Design Institute Ivrea) che offre una cornice di parole e di concetti a un mondo, quello della moda, che vive essenzialmente di immagini.
New Beat(s)
Terza edizione per New Beat(s), l’area dedicata ai debutti, alle anteprime che ospita esclusivamente collezioni di ricerca mai viste prima a Pitti.

Per questa edizione è nell’inedita location del Lyceum all’interno della Fortezza: una vetrina, un punto d’incontro, un bar. L’allestimento è su progetto di Sergio Colantuoni, uno tra i più eclettici fashion editor italiani.
“Florence Washed”
Il marchio Marithé+François Girbaud è presente a Pitti Immagine Uomo con “Florence Washed”: un’enorme pezza di tela denim distesa su uno dei camminamenti esterni della Fortezza da Basso. L’installazione annuncia il grande evento, realizzato da Marithé e François Girbaud insieme a Pitti Immagine, dedicato alla cultura del jeans che si svolgerà nell’estate del 2005.

“Pezzo unico” di Yohji Yamamoto per la Pinacoteca del Consiglio regionale della Toscana.

Il designer giapponese, protagonista a Firenze, nell’ambito di Pitti Uomo, dell’evento culturale principe della manifestazione, la mostra “Correspondances” a Palazzo Pitti, lo ha fatto pervenire al presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini, che giovedì 13 gennaio alle ore 12.00, gli consegnerà il “Gonfalone d’ argento”, massimo riconoscimento del Consiglio toscano. L’abito donato da Yamamoto si ispira ad un vestito rosso creato per fare omaggio alla memoria di Madame Gres.

E’ di colore nero e sarà esposto dal 13 prossimo al primo piano di Palazzo Panciatichi, proprio vicino alle opere donate alla Pinacoteca da Kan Yasuda (Butterfly) e Igor Mitoraj (La Nascita di Venere). L’abito riprende in pieno la leggerezza e l’eleganza della pleats che hanno reso famosa Madame Gres, sulla quale sono in corso a Parigi seminari e una mostra al museo francese Borgoin-Jallieu. La mostra di Yamamoto a Palazzo Pitti, “Correspondances”, sarà inaugurata proprio il giorno prima (il 12 gennaio) della consegna del Gonfalone d’ argento a Palazzo Panciatichi.

In occasione della cerimonia per Yamamoto a Palazzo Panciatichi un “Gonfalone d’argento” sarà anche consegnato alla memoria di Piero Becagli, imprenditore recentemente scomparso, uno dei fondatori del comparto tessile pratese, il più importante d’ Italia.

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