Fine anno con la danza e la musica al Teatro del Maggio
Alla Basilica di Santa Croce il 2 gennaio il Maestro Lorin Maazel

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 dicembre 2004 23:29
Fine anno con la danza e la musica al Teatro del Maggio<BR>Alla Basilica di Santa Croce il 2 gennaio il Maestro Lorin Maazel

Si comincia mercoledì 29 dicembre, alle ore 20.30, con il balletto: MaggioDanza presenta infatti il suo elegante GALÀ DELLE FESTE ospitando le stelle ERIC VU AN, il fascinosissimo danzatore franco-vietnamita anche interprete cinematografico del “Thé nel deserto”, e JOSÉ PEREZ, rivelazione recente a Firenze, dove ha fatto delirare le fans per il fisico superbo, ma ora anche star televisiva per Maria De Filippi. Nutritissimo ed estremamente composito il programma della serata: Pas de deux da LES SYLPHIDES (Fokine/Chopin), CHACONNE (Limon/Bach), SOLILOQUI A DUE (Mancini/Dequing-Vivaldi), KIKI LA ROSE danzato da ERIC VU AN (Kelemenis/Berlioz), L’APRES-MIDI D’UN FAUNE interpretato da JOSÉ PEREZ (Amodio/Debussy), IN-CONTRO (Mancini/Kitaro) e infine LE SACRE-LA SAGRA DELLA PRIMAVERA (Neumeier/Stravinskij).
I biglietti, da 11 a 25 euro, si possono acquistare alla biglietteria del Teatro (Corso Italia, 12) e attraverso i consueti canali di prevendita.
Il conto alla rovescia per l’arrivo del 2005 è invece all’insegna della berlinese PALAST ORCHESTER e del suo straordinario cantante MAX RAABE che la sera dell’ultimo dell’anno si esibiranno in un concerto in cui proporranno tutti i loro più celebri cavalli di battaglia: dai songs di Kurt Weill alle canzoni in voga negli anni Trenta e Quaranta in Europa e negli Stati Uniti.

Tutto questo a partire dalle ore 22 al Teatro Comunale, per la prima volta aperto e sfolgorante nella notte di San Silvestro, fino alla mezzanotte. Quindi il brindisi con spumante offerto dalla Enoteca Italiana accompagnato dai panettoni della Pasticceria Saida; a seguire, ballo in sala e nel foyer.
I prezzi dei biglietti: platea e palchi 75 euro, palco da 11 posti 600 euro, prima galleria 40 euro, seconda galleria 25 euro.
Per tutti coloro che vogliono godersi un anticipo di ciò che accadrà la sera di San Silvestro al Teatro Comunale di Firenze è da segnalare, nella notte tra il 23 e il 24 dicembre, alle ore 1.20 del mattino su RAI 3, il concerto tenuto proprio dalla PALAST ORCHESTER lo scorso 6 maggio al Teatro Olimpico di Roma.



"Inverno a Firenze" vedrà il suo evento clou il 2 gennaio alle 18 col "Concerto per la Vita e per la Pace" che si terrà nella Basilica di Santa Croce. Il concerto rappresenta un avvenimento di rilievo internazionale promosso dall'assessorato al turismo nell'ambito della rassegna del comitato "Inverno a Firenze" che ha curato un ricco cartellone di iniziative tra novembre e febbraio. "Le arti e la musica - ha sottolineato l'assessore Gori - sono due simboli che parlano tutte le lingue.

Interpreti supreme di un linguaggio universale che supera qualsiasi barriera culturale, religiosa, etnica. Due elementi essenziali per unire popoli, etnie, religioni sotto ideali importanti. Firenze, città portatrice di Pace, ancora una volta si propone come riferimento di valori universali. E questo concerto per la Vita e per la Pace aumenta ancor più il suo significato perché cade al termine delle celebrazioni per il centenario della nascita del sindaco santo, Giorgio La Pira". "Questo concerto - ha aggiunto l'assessore Gori - è un evento che il Comune promuove e vuole radicare nel tempo in modo che diventi un appuntamento fisso anche per i prossimi anni, creando un avvenimento unico all'interno del già ricco programma di 'Inverno a Firenze'.

Un'occasione importante per riaffermare la vocazione storica di Firenze per la pace, impegnata a promuovere il suo profondo significato nel mondo. Un avvenimento rilevante anche sul piano comunicativo e della riconoscibilità che risponde a più esigenze: in primo luogo a quella di concepire la cultura come un forte motore di attrazione sia per il turismo che per tutte le attività economiche della città". "L'iniziativa è realizzata anche grazie al contributo della Scuola del Cuoio - ha concluso l'assessore Gori - che ha sede proprio in Santa Croce.

Si tratta di un significativo abbinamento che valorizza il patrimonio artigianale fiorentino e lo unisce all'arte musicale. Insieme diventano, una volta di più, veicolo di promozione di Firenze nel mondo". Il concerto è organizzato dal Ministero degli Affari Esteri, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, da Arcus S.p.A., dalla Fondazione Arturo Toscanini, dal Comune di Gerusalemme e dal Comune di Betlemme e con il patrocinio del Senato della Repubblica Italiana, della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero degli Interni, della Conférence Permanente des Villes Historiques de la Mediterranée, della Nunziatura Apostolica in Israele e della Custodia di Terra Santa.

Sponsor dell'evento sono il Consorzio Firenze Albergo di Assindustria, la Scuola del Cuoio di Santa Croce, la Dini Caffé e l'agenzia Safin della Liguria Assicurazioni. Il concerto sarà diretto dal Maestro Lorin Maazel che dirigerà la Filarmonica Arturo Toscanini ed il Coro Filarmonico Slovacco, con i solisti Tamar Iveri soprano, Nadja Michael mezzosoprano, Vincenzo La Scola tenore, Alan Titus basso. Il programma prevede l'esecuzione del Pater Noster per solo coro a cinque voci di Giuseppe Verdi e della Sinfonia n.

9 in re minore opera 125 di Ludwig Van Beethoven e in apertura per solo coro l'Ave Verum K618 di Wolfgang Amedeus Mozart e l'Ave Maria a otto voci di Anton Bruckner. Per accedere al concerto è necessario ritirare l'invito presso uno dei punti di distribuzione: hotel Aprile, hotel Classic, hotel De la Pace, hotel San Gallo Palace, Starhotel Michelangelo, hotel Galileo, hotel Minerva, Scaramuzzi Team-Girovagare Viaggi, Follow Me.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza