San Miniato: domenica 31 ottobre e lunedì 1 novembre due giorni dedicati ai libri, con "Aspettando la Fiera del Libro Toscano"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 ottobre 2004 14:30
San Miniato: domenica 31 ottobre e lunedì 1 novembre due giorni dedicati ai libri, con

Questo il programma:
- Domenica 31 ottobre, alle ore 16.30, presentazione del libro Orrori. I crimini sui bambini nel mondo, di Aldo Forbice, giornalista RAI.
Interverranno l'autore e Lucia Franchini, presidente della Commissione Cultura della Regione Toscana.
Coordinamento, a cura di Isabella Gagliardi, presidente dell'Associazione Fiera del Libro Toscano
- Lunedì 1 novembre, alle ore 16.00, presentazione simultanea di due libri pubblicati dalla FM EDIZIONI: Un mare di carta, di Riccardo Cardellicchio, e Fabio è nato, di Stefano Vestrini.
Oltre agli autori, interverranno Fabrizio Mandorlini, della FM EDIZIONI, e Isabella Gagliardi.
Orrori.

I crimini sui bambini nel mondo, di Aldo Forbice, Sperling & Kupfler, collana "Politica & Società", Milano, 2004
Dovrebbero andare a scuola, giocare, cantare; e invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo, non possono fare niente di ciò: lavorano sottopagati, in nero, esposti a infortuni e a gravi malattie professionali; evadono l'obbligo scolastico per "portare soldi a casa".
Questa condizione, che si riscontra non solo nei Paesi poveri ma anche in quelli dell'opulento Occidente, è tuttavia considerata ancora privilegiata rispetto al milione di minori che ogni anno finisce in balìa dei moderni "negrieri", diventando quindi oggetto di abusi di ogni tipo.
L'autore ci presenta la "radiografia" dei crimini sull'infanzia, che, in aperta violazione di leggi, trattati, convenzioni internazionali e direttive ONU, vengono perpetrati nei diversi continenti.

Un mare di carta, di Riccardo Cardellicchio,* FM EDIZIONI, San Miniato, 2004
Una storia di sentimenti, di pensieri, di immaginazioni, di desideri.
Una storia d'amore, di passione.

Ma anche di amicizia, di affetto e di stima.
Una storia di lettere, di libri, di carta.
Questo romanzo di Riccardo Cardellicchio ci prende dall'inizio alla fine... E sono proprio l'inizio e la fine che, ricollegati tramite una sapiente gestione del contenuto e un'accorta costruzione dell'impianto strutturale dell'opera tutta, spiegano e chiariscono il perché e la naturale ragion d'essere delle vicende e delle esperienze del protagonista: il redattore Lorenzo, meglio definibile come "cronista culturale", "cane da libri", "archeologo letterario".
Un finale, potremmo dire, "a sorpresa", quasi un colpo di scena, ci riporta alla cruda realtà del presente.
Pregevole la critica - compiuta per bocca di alcuni personaggi principali - di certa parte del mondo intellettuale e culturale in genere, ciarliera, boriosa, troppo avvezza alla pompa, al "festival del panegirico" e all'interesse personale.
"Mi piaceva stare fuori del coro.

E mi piaceva andare alla ricerca di chi, come me, amava stare fuori del coro."
Nato a Fucecchio, giornalista professionista e scrittore, a lungo caposervizio e inviato del quotidiano Il Tirreno, è autore anche di pubblicazioni teatrali, di divulgazione storica e di narrativa.

Fabio è nato, di Stefano Vestrini,** FM EDIZIONI, San Miniato, 2004
Un padre, Franco, di fronte alla nascita del proprio primo figlio, Fabio.
Un uomo che intraprende un intenso viaggio interiore per riscoprire se stesso: le inquietudini, le paure, le ansie che lo tormentano, ma anche i desideri, le aspirazioni e, in fondo, le certezze che lo allietano, lo stimolano e lo tranquillizzano.
"Mi butto sul letto e fisso lo sguardo fuori, seguendo le linee disegnate sulla neve e tutti i colori del bianco; e, come sempre, se guardo un paesaggio inizio a pensare..."
È nato nel 1962 a Firenze, dove vive e svolge la professione di avvocato civilista.

Dopo A spasso nel giardino incantato (2003), in cui raccontava le proprie esperienze in ambito musicale, con quest'opera è giunto alla sua seconda pubblicazione.

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